: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
Altroconsumo, che si è fatta portavoce dei cittadini ingiustamente danneggiati, apre la strada al risarcimento per migliaia di automobilisti
Il Tribunale delle Imprese di Torino ha dichiarato ammissibile l'azione di classe promossa da Altroconsumo, insieme ad altre associazioni dei consumatori, contro Stellantis N.V., Groupe PSA Italia S.p.A. e Automobiles Citroën SA per il caso degli airbag difettosi installati su Citroën C3 e DS3 prodotte tra il 2009 e il 2019. La decisione riconosce la legittimità della richiesta di risarcimento promossa da Altroconsumo per i consumatori proprietari dei modelli coinvolti nella campagna di richiamo, riconoscendo che Stellantis era a conoscenza di tutto già dal 2019 e per 5 anni non ha fatto niente.
La causa, originariamente promossa contro Stellantis e Groupe PSA, è stata estesa anche ad Automobiles Citroën SA.
Nel dettaglio, il Tribunale ha stabilito:
Altroconsumo ha richiesto la liquidazione di un danno patrimoniale calcolato in 17,24 euro per ciascun giorno di ritardo nella sostituzione dell’airbag prodotto dalla società Takata — valore corrispondente al costo medio giornaliero del noleggio di un’automobile di piccole dimensioni — ammontando così a 517,20 euro per ogni mese di mancato intervento, oltre al risarcimento per danni non patrimoniali pari a 1.500,00 euro per ogni automobilista.
Oggi, più di 170.000 automobilisti – tra cui oltre 154.000 proprietari di Citroën C3 e quasi 19.000 proprietari di DS3 – vedono riconosciuto il proprio diritto a partecipare all'azione collettiva per ottenere giustizia. Tutti i consumatori coinvolti nella campagna di richiamo possono iscriversi alla class action di Altroconsumo per ottenere un risarcimento.
Il progetto durerà dal 2023 al 2026 ed è in parte finanziato dall'unione Europea (GA 1011022299). I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia solo quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell'Unione Europea o di EISMEA. Né l'Unione Europea né l'ente che eroga il finanziamento possono essere ritenuti responsabili per essi.
A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.
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Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.
06-11-2025
Un quarto del mercato del Data Management & Analytics è per infrastrutture e soluzioni di GenAI. Tra i settori, crescono a ritmi più elevati servizi (+27%), banche (+22%), assicurazioni e manifattura (+21%).
06-11-2025
Inaugurato al CINECA di Casalecchio di Reno (Bologna) “PITAGORA”, il nuovo supercomputer finanziato da EUROfusion e gestito in collaborazione con ENEA, alla presenza del Ministro Bernini e del Ministro Pichetto Fratin.
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ENEA ha messo in mare a Lerici i primi prototipi di reef artificiali per favorire il ripopolamento di un mollusco autoctono con potenziale filtratore, l’ostrica piatta (Ostrea edulis), utile per rigenerare ambienti marini, tutelare la biodiversità e regolare il clima.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
La green utility lombarda porterà a Rimini la propria visione di sostenibilità integrata, presentando i risultati più avanzati in ambito water–energy–waste e condividendo le nuove direttrici del proprio percorso di trasformazione in holding della sostenibilità.
L’innovativa startup presenta alla kermesse riminese una gamma di nuove soluzioni per venire incontro alle necessità di smaltimento degli scarti tessili industriali.