: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
Realizzata da Altroconsumo in esecuzione dell’accordo transattivo raggiunto lo scorso anno con il Gruppo Volkswagen, è indirizzata agli oltre 60 mila consumatori ammessi dalla Corte di Appello e dal Tribunale di Venezia.
È disponibile da giovedì 10 aprile 2025 la piattaforma digitale realizzata da Altroconsumo in esecuzione dell’accordo transattivo raggiunto lo scorso anno con il Gruppo Volkswagen, che ha concluso la class action sulla vicenda delle emissioni auto diesel. Accedendo alla piattaforma, gli oltre 60 mila consumatori ammessi dalla Corte di Appello e dal Tribunale di Venezia possono ora aderire all’accordo ed ottenere il pagamento di una somma tra 550 e 1.100 euro per singolo proprietario, secondo le casistiche e le modalità previste dall’accordo transattivo. Grazie a questa piattaforma, sarà possibile gestire efficacemente le complesse operazioni con semplicità d’uso e con elevati standard tecnologici in termini di privacy e sicurezza informatica.
In questi mesi, Altroconsumo e Volkswagen hanno continuato a collaborare per rendere operativa la intesa raggiunta, che ha consentito di concludere la vicenda giudiziaria durata oltre 9 anni e di assicurare un risultato ai consumatori coinvolti. Il portale (www.classactionemissioni.it) sarà attivo a partire da giovedì 10 aprile 2025 e sarà accessibile per otto mesi.
Per assistere tutti coloro che ne avessero necessità, Altroconsumo – in qualità di gestore esclusivo della piattaforma - ha inoltre messo a disposizione un proprio Call Center dedicato, già attivo al numero 02.35.92.72.59.
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.
Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e Università Politecnica delle Marche.