: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
A partire da questo anno solare, alcuni dei suoi prodotti di stampa verranno realizzati con acciaio riciclato, in particolare lamiere di acciaio da forno elettrico. Questa scelta riguarderà diversi dispositivi, tra cui multifunzione e stampanti inkjet. Le lamiere di acciaio da forno elettrico, ottenute dal riciclo di rottami di acciaio provenienti da prodotti dismessi, consentono di ridurre il consumo di nuove risorse e incrementare il tasso di riciclo
Canon inizierà a utilizzare acciaio riciclato (lamiere di acciaio da forno elettrico) in alcuni prodotti di stampa, tra i quali i dispositivi multifunzione (MFD) per l'ufficio, le stampanti inkjet per la casa, le stampanti inkjet per grandi formati e le stampanti commerciali, che verranno immessi sul mercato nel 2025. Il numero di prodotti aumenterà gradualmente.
Le lamiere di acciaio da forno elettrico sono materiali riciclati prodotti in un forno elettrico utilizzando i rottami di acciaio ricavati dai prodotti usati. Il loro utilizzo riduce l'impiego di nuove risorse e incrementa il tasso di riciclo. Inoltre, poiché le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione di lamiere di acciaio tramite questo processo, sono circa un quinto di quelle prodotte dalle lamiere di acciaio da altoforno (comuni materiali siderurgici ricavati da minerale ferroso), il loro contributo alla decarbonizzazione sta attirando l’attenzione. L'acciaio è il secondo materiale più utilizzato, per peso, nei prodotti di stampa Canon, dopo la plastica. Canon ha studiato le caratteristiche delle lamiere di acciaio da forno elettrico e ha ottimizzato il metodo di lavorazione in modo da poterle impiegare nei propri prodotti.
Con questa tipologia di produzione di lamiere di acciaio richiede l'attenta separazione dell'acciaio da altri materiali, come plastica e rame. Attualmente, Canon Ecology Industry Co., Ltd., una delle società del gruppo Canon, separa accuratamente i rottami di acciaio ricavati dai dispositivi multifunzione per ufficio usati e vende l'acciaio raffinato a Tokyo Steel Manufacturing Co., Ltd. (Tokyo Steel), produttore di acciaio da forno elettrico. Da aprile 2020 a marzo 2024, l'azienda nipponica ha fornito a Tokyo Steel oltre 5.000 tonnellate di rottami di acciaio.
Canon continuerà a fornire rottami di acciaio a Tokyo Steel e utilizzerà a sua volta le lamiere di acciaio da forno elettrico prodotte da quest'ultima per sviluppare, progettare e realizzare prodotti più sostenibili promuovendo in tal modo il riciclo e l'uso efficace delle risorse limitate.
Obiettivi di riciclo delle risorse di Canon Digital Printing Business
Il tasso di riciclo delle risorse è il dato numerico che indica la percentuale del volume di vendita in peso di Canon Digital Printing Business che utilizza materiali o componenti riciclati. Canon ha fissato l’obiettivo del 20% per il 2025 e del 50% per il 2030, dopo aver registrato un valore di circa il 16% nell'anno fiscale 2022. Per raggiungere questi obiettivi, i siti dedicati alle operazioni di riciclo dislocati in tutto il mondo stanno lavorando per migliorare l'accuratezza della selezione delle risorse riciclate (materiali ferrosi, non ferrosi, plastica, ecc.), incrementare il tasso di riutilizzo dei componenti nei dispositivi multifunzione per ufficio riciclati e aumentare il tipo e il volume di produzione dei materiali riciclati internamente. Grazie a queste attività di miglioramento del riuso e del riciclo, il tasso di riciclo delle risorse nel 2023 è aumentato fino a circa il 17 percento.
Iniziative volte all'azzeramento delle emissioni di CO2
Dal 1988, Canon è in prima linea nelle iniziative volte a proteggere l'ambiente e a costruire relazioni armoniose con il Pianeta e l'Ambiente, basandosi sulla filosofia aziendale del Kyosei. Dal 2008 l'azienda lavora per ottenere un miglioramento medio annuo delle emissioni di CO2, nel ciclo di vita per unità di prodotto, pari al 3%. Dal 2008, appunto, ha raggiunto un tasso medio annuo del 3,95% (2008-2023) e un miglioramento complessivo del 44,4%. Canon continuerà a impegnarsi per ridurre le emissioni di CO2 durante il ciclo di vita dei prodotti, puntando a raggiungere l'obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050 attraverso molteplici attività.
In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.
19-12-2025
Crescerà dello 0,8% nel 2027 e 0,9 percento nel 2028. Sono le ultime sime rilasciate in queste ore da Banca d'Italia, secondo cui la crescita del prodotto interno lordo del Bel Paese può contare sull'espansione dei consumi, favoriti dall'aumento del reddito disponibile reale, e degli investimenti, che beneficiano delle misure del PNRR
19-12-2025
Un documento di linee di indirizzo e un decalogo, promossi da Anitec-Assinform e sviluppati da un tavolo di lavoro multidisciplinare per guidare l’adozione e la governance dell’intelligenza artificiale nella relazione tra professionista sanitario e paziente, a supporto del SSN e dei cittadini.
19-12-2025
Con questa misura, dunque, Regione Lombardia intende generare benefici tangibili per la competitività economica e il benessere della collettività, consolidando la sinergia tra ricerca scientifica e tessuto produttivo.
19-12-2025
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.
In provincia di Pistoia si trova lo stabilimento di Pescia, del gruppo Verallia, leader europeo e terzo produttore mondiale di imballaggi in vetro per bevande e prodotti alimentari, scelto e inserito oggi da Legambiente tra i migliori cantieri nazionali della transizione ecologica per l’impegno e la capacità di innovarsi, in quasi 50anni di attività, puntando su economia circolare e innovazione.
Al via il bando dedicato a startup e piccole e medie imprese innovative: fino a 50.000 euro e percorsi di partnership per lo sviluppo di progetti pilota.