▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it

Recupero fanghi di cartiera: ottimo riscontro per il progetto di economia circolare lanciato da Essity

A quasi tre anni dall’implementazione nello stabilimento produttivo Essity di Porcari, in provincia di Lucca, i risultati confermano un minore impatto sull’ambiente e un notevole risparmio .

Transizione Energetica / Sostenibilità

Si conferma una scelta vincente il progetto che Essity, azienda che con i suoi 46.000 dipendenti sparsi in tutto il mondo opera nei settori dell’igiene e della salute - nel 2021 ha registrato un fatturato di circa 12 miliardi di euro - ha avviato due anni fa nello stabilimento produttivo di Porcari (LU), in Toscana. Un esempio concreto di economia circolare grazie al quale è possibile reimpiegare i propri fanghi di cartiera, considerati eccellenti in quanto privi di sostanze chimiche o dannose, per essere reimmessi in ulteriori processi produttivi che danno vita a nuovi prodotti.
In due anni il Progetto Fanghi ha permesso di ottenere un netto calo dei rifiuti destinati alla discarica: dal 9,90% del 2020 ad un solo 1% nel 2022, oltre ad un calo di oltre il 25% nel costo dei rifiuti gestiti dallo stabilimento (dati 2022 vs 2020). Una scelta vincente che assume ancor più rilievo nell’attuale contesto economico e che evidenzia l’importanza di fare sinergia tra imprese. Il progetto infatti è stato reso possibile grazie alla collaborazione intrapresa con l’azienda italiana T2D che opera nel settore dei laterizi da oltre 50 anni e utilizza i fanghi di cartiera di Essity nella preparazione della miscela di materie prime preposta alla produzione di mattoni.

“I risultati positivi che stiamo ottenendo con questo progetto ci soddisfano e ci incoraggiano a proseguire nell’adozione di soluzioni innovative in un’ottica di economia circolare per il bene dell’azienda e delle comunità in cui viviamo. I nostri fanghi, che rappresentano il 99,5% del totale dei rifiuti conferiti in discarica, vengono riutilizzati totalmente nel processo di produzione del nostro partner, permettendoci di creare un circolo virtuoso che usa le risorse in maniera più efficiente, sprecando meno con un minore impatto sull’ambiente. Grazie a questo progetto riusciamo ad impiegare i rifiuti nella produzione di altri prodotti a favore di fornitori terzi” ha sottolineato Claudio Fumasoni, Operations Director PL di Essity Italia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Le innovazioni "Made in Italy" al CES di Las Vegas 2026 grazie ad oltre 50 startup italiane

Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.

22-12-2025

ENEA e UNI svelano il nuovo modello di Smart Green City per l'edilizia del futuro

Grazie al modello “Building as a Service”, l’edificio diventa un nodo attivo della rete urbana: scambiando energia e servizi, accelera la transizione verso città più resilienti, inclusive e attente alla qualità della vita dei cittadini.

22-12-2025

Al via Marche Salus, un progetto per migliorare la sanità nelle Marche

Marche Salus si svilupperà su oltre 80.000 mq e nascerà vicino al nuovo Ospedale di Ancona. Si configurerà come un centro polispecialistico multidisciplinare, con al centro l’eccellenza diagnostica di Diagnostica Marche, affiancata da attività sanitarie integrate, prevenzione, riabilitazione, ricerca scientifica, formazione e accoglienza.

22-12-2025

ENEA presenta nuova piattaforma per supportare le strategie di resilienza

Attraverso un'interfaccia web, il nuovo tool organizza dati geospaziali e servizi remoti, rendendo disponibili mappe di pericolosità, informazioni geografiche e analisi statistiche del territorio.

22-12-2025

Notizie più lette

1 La UE salva i motori a combustione oltre il 2035. Ok anche a ibridi e biofuel

Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.

2 Debutta Argus, progetto europeo coordinato da E4 Computer Engineering, per l'analisi satellitare a supporto della sicurezza e difesa

Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.

3 L’intelligenza artificiale sta rimodellando il settore automotive: tre casi d’uso che anticipano la mobilità autonoma

Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.

4 L'intelligenza artificiale come motore della crescita: il 20% delle aziende l'adotta per R&S e Innovazione

Secondo un recente report Istat l'11,5% delle imprese attualmente non utilizzatrici di Intelligenza Artificiale ne ha preso in seria considerazione l'impiego, rispetto al solo 4,6% registrato nel 2023.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3