▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Riscaldamento: da ENEA 10 consigli sul corretto utilizzo degli impianti

Con variazioni della temperatura esterna anche di dieci gradi su base giornaliera, bisogna evitare di mandare acqua sempre alla stessa temperatura ai termosifoni. "La soluzione ideale è quella di abbinare una termoregolazione climatica alla caldaia per il riscaldamento” spiega Nicolandrea Calabrese, responsabile Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano

Transizione ecologica

Per unire comfort e risparmio, da ENEA arrivano indicazioni sul corretto utilizzo degli impianti di riscaldamento. Primo consiglio: attenzione alla temperatura di mandata dell’acqua! In genere le fasce orarie di riscaldamento della casa vengono programmate con un cronotermostato, che però permette di settare solo la temperatura interna all’abitazione e non quella di mandata dell’acqua nei termosifoni che rimane preimpostata e fissa.

“Con variazioni della temperatura esterna anche di dieci gradi su base giornaliera, bisogna evitare di mandare acqua sempre alla stessa temperatura ai termosifoni. La soluzione ideale è quella di abbinare una termoregolazione climatica alla caldaia per il riscaldamento”, spiega Nicolandrea Calabrese, responsabile Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano.

La termoregolazione climatica permette la regolazione della temperatura di mandata dell’impianto di riscaldamento in funzione delle condizioni climatiche esterne, mantenendo la temperatura dell’ambiente desiderata e limitando i consumi. In pratica, minore è la temperatura esterna, più alta sarà la temperatura di mandata ai termosifoni o al pavimento radiante.

“Questo tipo di termoregolazione è fondamentale sia per le caldaie a condensazione, che lavorano a basse temperature, ma anche per le pompe di calore, tenendo sempre a mente che per ogni grado aggiuntivo richiesto spendiamo il 2,5% di energia in più. Visto che la mandata può variare anche di 10° C, possiamo limitare i consumi fino al 25%!”, conclude Calabrese.

  • Abbina alla caldaia per il riscaldamento un sistema di regolazione climatico
    La termoregolazione climatica interviene attraverso una regolazione “scorrevole” sulla temperatura di mandata dell’acqua all’impianto di riscaldamento in funzione delle condizioni climatiche esterne, consentendo di mantenere la temperatura dell’ambiente desiderata e limitando i consumi fino al 25% ogni 10° C in meno.
  • Installa sistemi di monitoraggio e controllo
    Monitorare i consumi energetici attraverso contatori intelligenti è fondamentale per acquisire consapevolezza sulle proprie abitudini di consumo e per individuare tempestivamente eventuali perdite o malfunzionamenti.
  • Esegui la manutenzione degli impianti
    Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, è pulito e senza incrostazioni di calcare. Per chi non effettua la manutenzione del proprio impianto è prevista una multa a partire da 500 euro (D.P.R. 74/2013).
  • Controlla la temperatura degli ambienti e attenzione alle ore di accensione
    Occorre innanzitutto determinare in quale delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia ci si trova: infatti, il numero di ore massime di accensione varia, per legge, in base alla zona climatica. Bastano 19°C per garantire il comfort necessario. Per ogni grado in meno si risparmia fino al 10% sui consumi di combustibile.
  • Scherma le finestre durante la notte
    Persiane e tapparelle o anche tende pesanti riducono le dispersioni di calore verso l’esterno.
  • Non coprire i radiatori
    Evita di porre schermature davanti ai termosifoni, come tende o mobili, che ostacolano la diffusione del calore verso l’ambiente. Bene, invece, inserire materiali riflettenti tra muro e termosifone: anche un semplice foglio di carta stagnola contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno.
  • Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo
    Per rinnovare l’aria in una stanza bastano pochi minuti, mentre lasciare le finestre aperte troppo a lungo comporta inutili dispersioni di calore.
  • Fai un check-up dell’abitazione
    Scegli un tecnico qualificato per valutare l’efficienza dell’impianto di riscaldamento e lo stato dell’isolamento termico di pareti e finestre. Si può arrivare ad abbattere i consumi fino al 40%.
  • Installa valvole termostatiche
    Obbligatorie per legge nei condomini, le valvole termostatiche permettono di ridurre i consumi fino al 20%.
  • Scegli soluzioni di ultima generazione
    Sostituisci il vecchio impianto con uno a condensazione o a pompa di calore ad alta efficienza e adotta cronotermostati, sensori di presenza e regolatori elettronici a distanza.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di InnovationCity.it iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita.

Related news

Ultime Notizie

A ottobre crolla il mercato auto in Italia

Senza incentivi il mercato auto collassa. Le auto a benzina perdono il -10,3%, il diesel -19,6%, il GPL -16,6, ibrido plug-in -30,7%, ibrido (full + mild)…

Ecomondo 2024: Premio Sviluppo Sostenibile 2024, il Comune di Rimini premiato…

L'edizione 2024 ha visto la competizione suddivisa in tre settori strategici: Economia Circolare, Neutralità Climatica e Soluzioni Nature Positive, e…

Ecomondo 2024: i vincitori del Premio Lorenzo Cagnoni per l'Innovazione…

Il premio, rivolto alle aziende espositrici di Ecomondo, ha visto il Comitato di Valutazione selezionare le tecnologie più innovative nei diversi settori,…

Ecomondo 2024: tra compost, biometano e fertilizzanti da fanghi di depurazione

L'agenda proposta dal Consorzio Italiano Compostatori è ricca di appuntamenti da non perdere

Notizie più lette

Ecomondo: Rematrix e i suoi partner sviluppano suole e guanti con il 50%…

Il consorzio per la gestione proattiva del fine vita dei prodotti tessili e calzaturieri svelerà i risultati dei due progetti il 7 Novembre durante la…

Ecomondo 2024: tra compost, biometano e fertilizzanti da fanghi di depurazione

L'agenda proposta dal Consorzio Italiano Compostatori è ricca di appuntamenti da non perdere

L'evento Stati Generali della Sostenibilità Digitale alza il sipario venerdì…

Il think tank costituito nel 2022 dalla Fondazione per la Sostenibilità Digitale - la più importante Fondazione di ricerca riconosciuta in Italia dedicata…

Ecomondo 2024: Premio Sviluppo Sostenibile 2024, il Comune di Rimini premiato…

L'edizione 2024 ha visto la competizione suddivisa in tre settori strategici: Economia Circolare, Neutralità Climatica e Soluzioni Nature Positive, e…

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter