: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it
Per contrastare il cibo biologico extra UE che arriva nel nostro paese - dai 177 milioni di chili del 2022 ai 248 milioni del 2023 - nasce il marchio per il bio Made in Italy
Con le importazioni di prodotti biologici extra UE cresciute del 40% nell'anno 2023, l’avvio del marchio per il bio Made in Italy è importante per tutelare le aziende agricole dalla concorrenza sleale e garantire trasparenza ai consumatori. Ad affermarlo è Coldiretti Bio, in occasione dell’annuncio da parte del sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare (Masaf), Luigi D`Eramo, dell’avvio delle procedure per rendere operativa l’istituzione del contrassegno che identificherà il vero prodotto da agricoltura biologica 100% tricolore.
Il Masaf ha indetto un bando di gara per raccogliere idee per la creazione del marchio “Biologico italiano”. Potranno presentare proposte grafiche studenti, giovani laureati e diplomati, professionisti del design grafico e agenzie di comunicazione e design, con un premio di 40mila euro. L’idea premiata sarà acquisita in proprietà dal Ministero, che dovrà definire successivamente le condizioni e le modalità di uso del marchio da parte degli operatori interessati. Un passo importante che raccoglie le richieste di Coldiretti di valorizzare e promuovere la qualità e l’autenticità dei prodotti biologici nazionali, rafforzando la riconoscibilità del settore sul mercato interno e internazionale, anche rispetto al boom di importazioni.
Gli arrivi di cibo biologico extra UE in Italia sono passati – denuncia Coldiretti Bio – dai 177 milioni di chili del 2022 ai 248 milioni del 2023, secondo l’ultimo rapporto della Commissione UE, mentre quelle totali nell’Unione Europea sono diminuite del 9%. Un trend che mette a rischio i record del settore che, grazie alle 84mila aziende agricole attive sul territorio nazionale e ai 2,5 milioni di ettari, vede il nostro Paese leader a livello europeo.
“È importante che ci sia ampia partecipazione al concorso di idee – sottolinea Maria Letizia Gardoni presidente di Coldiretti Bio – perché il logo grafico dovrà favorire il riconoscimento immediato del prodotto biologico made in Italy. E’ sempre più forte infatti la richiesta da parte dei consumatori di essere informati rispetto alla provenienza delle materie prime agricole, per poter scegliere con consapevolezza le eccellenze del biologico italiano”.
In un mercato in cui decarbonizzazione e transizione energetica sono sempre più cruciali e centrali, le strategie aziendali non possono prescindere dall’adozione di soluzioni innovative e pronte all’uso, capaci di unire risparmio e sostenibilità. In quest’ottica, le pompe di calore rappresentano una delle tecnologie più promettenti ed efficaci per favorire la transizione energetica e ridurre i costi operativi.
19-11-2025
I partner sono alla ricerca di soluzioni sostenibili e scalabili provenienti dall’Italia e dall’Unione Europea per migliorare l'assistenza neonatale in ambito ospedaliero e in contesti con risorse limitate.
19-11-2025
Il cancro al pancreas è una forma di tumore altamente letale e incurabile. Sebbene i fattori legati allo stile di vita aumentino il rischio, il ruolo specifico dell'alimentazione nella sua incidenza rimane da chiarire.
19-11-2025
Un incontro per esplorare il contributo dell’Università di Bologna, partner del progetto nazionale per l’innovazione del settore agroalimentare, verso un’agricoltura italiana più sostenibile e digitale.
19-11-2025
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
Il riconoscimento, promosso da Assolombarda, Assolombarda Servizi Società Benefit e Steamiamoci, associazione del Sistema Confindustria, è rivolto alle imprese associate distintesi nell’adozione di buone pratiche a favore dell’equità e dell’inclusione nei luoghi di lavoro. Premiate A2A, Way2Global, Kone, ATM, ENGIE, SKY, Project Automation, Piattine e Profili Inox, Triumph, Iperborea
Messo a punto da Salesforce AI Research, eVerse va oltre la semplice formazione e permette agli agenti di Agentforce di affrontare anche le conversazioni vocali più imprevedibili. Infatti gli agenti AI vengono addestrati e messi sotto stress negli ambienti virtuali che replicano rumori, accenti, interferenze e tutte le complessità tipiche delle situazioni reali.