: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
Tra le fonti rinnovabili l’agrofotovoltaico è quella che più è in grado di massimizzare la sinergia tra il settore agricolo e quello energetico producendo energia elettrica pulita, supportando il processo di decarbonizzazione e permettendo la valorizzazione del territorio grazie al duplice utilizzo dello stesso, il tutto senza ridurre la superficie coltivabile.
Artigianfer, leader internazionale nella progettazione e costruzione di serre industriali, Signify, leader mondiale nell'illuminazione, e Vespera Power, protagonista emergente nel mercato italiano dell'energia solare, hanno annunciato di aver siglato un accordo per lo sviluppo di soluzioni integrate all’avanguardia per il settore dell’agrofotovoltaico. Nella sua fase iniziale, la collaborazione interesserà alcuni primi siti in Puglia per poi estendersi anche in altre regioni d’Italia. Tra le fonti rinnovabili, infatti, l’agrofotovoltaico è quella che più è in grado di massimizzare la sinergia tra il settore agricolo e quello energetico producendo energia elettrica pulita, supportando il processo di decarbonizzazione e permettendo la valorizzazione del territorio grazie al duplice utilizzo dello stesso, il tutto senza ridurre la superficie coltivabile. L’attenzione su questi nuovi sistemi in Italia è, oggi, molto alta, tanto che nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sono stati previsti ingenti fondi per la realizzazione di impianti fotovoltaici con sfidanti obiettivi da raggiungere entro il 2030. Da qui è nata la collaborazione delle tre aziende con l’obiettivo di proiettare il settore dell’agricoltura verso un futuro più sostenibile e, al tempo stesso, profittevole.
Vespera Power metterà a disposizione il proprio expertise derivante dalla realizzazione di precedenti progetti nelle serre solari fotovoltaiche di tutta Italia, resi possibili grazie al prezioso contributo di Artigianfer, realtà che sin dal 1966 vanta una specializzazione nella progettazione e costruzione di serre a livello globale con una forte componente tecnologica. Le serre fotovoltaiche avanzate (SFA) in fase di implementazione utilizzano sistemi di coltivazione idroponici e sono parzialmente dotate anche di pannelli fotovoltaici. Signify, grazie alla sua esperienza di oltre 80 anni nel campo dell’illuminazione dedicata all’orticoltura, creerà un sistema illuminotecnico più efficiente e sostenibile grazie all’utilizzo di apparecchi smart, intelligenti e predittivi che consentiranno di gestire l’impianto in modo semplice, veloce ed intuitivo a seconda delle esigenze dei coltivatori. Così facendo, ad esempio, attraverso un’illuminazione artificiale sarà possibile assicurare la produzione agricola anche nei periodi invernali. Le serre fotovoltaiche avanzate (SFA) rappresentano oggi il sistema più avanzato per garantire una perfetta ed efficiente integrazione tra attività agricola e produzione elettrica, assicurando al contempo massima sostenibilità anche in termini di fertilità del suolo, rispetto del microclima e resilienza ai cambiamenti climatici. Tutto ciò grazie anche a una gestione e un monitoraggio in tempo reale dei parametri idrici, produttivi e luminosi.
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Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
A oggi il business di Kele & Kele d.o.o. è sviluppato unicamente sul territorio sloveno dove la marca Krepko può vantare una percentuale del 30,2% di quota di mercato a valore, con una crescita al consumo del +3,5% anno su anno.