: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
In aggiunta al Programma 'Basket Bond-Energia Sostenibile', Eni lancia un nuovo modello digitale legato alla sostenibilità, per l’anticipazione dei crediti verso Eni erogata dai partner finanziari del programma.
Eni conferma l’impegno verso la supply chain dell’energia, mettendo a disposizione dei propri fornitori – in aggiunta al Programma “Basket Bond - Energia Sostenibile” – un nuovo modello digitale e legato alla sostenibilità per l’anticipazione dei crediti verso Eni erogata dai partner finanziari del programma. Grazie alla tecnologia di FinDynamic e alla collaborazione con Crédit Agricole e UniCredit per le attività finanziarie, i fornitori di Eni avranno un’ulteriore possibilità di accesso al credito semplice e veloce, beneficiando di condizioni economiche favorevoli.
In particolare, accedendo al Programma di Sustainable Supply Chain Finance, i fornitori potranno richiedere il pagamento anticipato delle fatture emesse verso Eni attraverso la piattaforma digitale “FinTech”, messa a disposizione da FinDynamic, realtà specializzata nell’offrire soluzioni innovative per l’ottimizzazione della liquidità aziendale.
In qualità di controparti bancarie (funders) selezionate da Eni per questo programma Crédit Agricole e UniCredit hanno avviato il processo per definire le modalità operative.
Le condizioni d’accesso al programma da parte delle imprese saranno collegate al loro impegno nel percorso di sviluppo sostenibile, coniugando in questo modo il miglioramento della gestione delle risorse finanziarie con quello delle performance ESG. A tal fine, le imprese utilizzeranno le funzionalità di Open-es, piattaforma digitale e alleanza tra mondo industriale, finanziario e associativo, dedicata alla crescita delle filiere sulle dimensioni della sostenibilità.
Con questo ulteriore programma, Eni rafforza la propria strategia di supporto alle imprese offrendo strumenti concreti per la creazione di valore nel lungo termine e, al tempo stesso, sottolineando l’importanza del coinvolgimento dell’intera catena di fornitura verso un percorso di crescita sostenibile.
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
11-12-2025
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.
11-12-2025
Le due certificazioni sono un punto di partenza, sottolinea la società. Il risultato rappresenta un passo avanti considerevole e posiziona il Club tra le realtà più avanzate del panorama calcistico europeo. Non a caso, come sottolinea Stefano Perrone, Chief Operations Officer della società, "Parma Calcio entra fra le prime tre società in Europa ad avere una doppia certificazione ISO”.
11-12-2025
Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.
10-12-2025
Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.
Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.
Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.
Come la digitalizzazione e la consapevolezza sulla produzione dei propri rifiuti aziendali e la tracciabilità degli stessi aiuta l’economia circolare sul territorio nazionale può trasformare i rifiuti in risorse, riducendo costi e impatti ambientali. Come le aziende possono fare la differenza.