: "Sovranità operativa: chi può accedere davvero ai tuoi dati?" La sovranità secondo Aruba.it
Con oltre 70 anni di attività, Assoambiente è un qualificato interlocutore nel settore della gestione rifiuti e della Circular Economy, rappresentando (tra aziende associate e altre Associazioni aderenti) circa 900 imprese che operano nell’intera filiera della raccolta, della valorizzazione dei rifiuti e della successiva gestione degli scarti.
Chicco Testa è stato confermato alla presidenza di Assoambiente, l’Associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo, recupero, economia circolare, smaltimento rifiuti e bonifiche. Lo ha stabilito all’unanimità l’Assemblea dell’Associazione. Testa resterà alla guida dell’Associazione per i prossimi 2 anni.
Con oltre 70 anni di attività, Assoambiente è un qualificato interlocutore nel settore della gestione rifiuti e della Circular economy, rappresentando (tra aziende associate e altre Associazioni aderenti) circa 900 imprese che operano nell’intera filiera della raccolta, della valorizzazione dei rifiuti e della successiva gestione degli scarti.
Nell’attuale scenario nazionale ed europeo che il nostro Paese sta vivendo, nei prossimi due anni l’Associazione dovrà rafforzare ulteriormente la propria funzione di presidio, approfondimento e intervento sul contesto politico-normativo, cogliendo tempestivamente i cambiamenti del mercato per supportare e accompagnare le imprese nei necessari processi di adeguamento, indispensabili per risultare sempre altamente competitive” ha dichiarato a margine dell’Assemblea il Presidente Testa, che ha concluso: “Una parte significativa delle sfide dei prossimi mesi ci vedrà impegnati in ambito europeo, con l’obiettivo di definire una regolamentazione di riferimento che superi le criticità registrate a livello nazionale (in relazione alla normativa ambientale e a quella sui servizi pubblici locali) e di sviluppare una più equilibrata condizione operativa con gli altri Paesi europei”.
Secondo le ultime rilevazioni rilasciate dall'Istat, relative al terzo trimestre del 2025, il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del terzo trimestre del 2024. La variazione acquisita per il 2025 è pari a 0,5%, dato invariato rispetto al 30 ottobre.
28-11-2025
In questo contributo a cura di Malte Janßen, Product Manager di Reichelt Elektronik, gli sviluppi attuali e possibile impatto futuro sul mondo del lavoro
28-11-2025
Un aggiornamento per le imprese che cercano alternative concrete alla chiusura dello sportello “Transizione 5.0” e all’esaurimento dei fondi disponibili. Muffin, piattaforma digitale in Europa specializzata nella gestione della finanza agevolata, ha raccolto e aggiornato in un unico quadro le misure attive in Veneto, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d’Aosta e Puglia. A disposizione 200 mln di euro per progetti di efficientamento energetico, innovazione, digitalizzazione e riorganizzazione.
27-11-2025
Focus sulle nuove frontiere della rigenerazione urbana, fra transizione ecologica e trasformazione digitale delle città.
27-11-2025
In occasione della settimana del Black Friday, Greenpeace pubblica una nuova indagine sugli abiti commercializzati dal colosso cinese del fast fashion Shein affermando che "contengono ancora sostanze chimiche pericolose che violano i limiti imposti dall’Unione Europea".
L'iniziativa prevede la realizzazione a Piombino di un'acciaieria di nuova generazione a ciclo elettrico, con un investimento di 3,2 miliardi di euro, sostenuto fino a un massimo di 323 milioni di incentivi statali. I lavori partiranno entro il 2026, la piena operatività entro il 2029
Nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa si riunifica in un campus unico, un esempio di edilizia pubblica sostenibile che integra architettura, didattica e ricerca in un impianto a corte contemporaneo.
Secondo i risultati dell’Osservatorio sul Mercato Internazionale dell’Idrogeno, In Italia i costi dell’idrogeno RFNBO sono tra i più alti d’Europa (13 €/kg), contro una media delle aste dell’European Hydrogen Bank (EHB) compresa tra 5 e 9 €/kg, rallentando l’avvio dei progetti e ostacolando la competitività nazionale. Per dare slancio competitivo al settore, servono incentivi alla produzione, investimenti mirati e una strategia industriale coordinata.