: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
3Bee è una startup che sviluppa e realizza innovativi sistemi di monitoraggio per alveari. Questi permettono all’apicoltore di tenere costantemente sotto controllo le sue api, il loro livello di produzione e il loro stato di salute, consentendo un’ottimizzazione della gestione degli apiari e un miglioramento delle condizioni delle api e dell’ambiente.
Sono le assolute protagoniste di un servizio indispensabile a tutto l’ecosistema: l’impollinazione. Dalle api, infatti, dipende la vita di quasi il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore e dell’80% delle piante che producono cibo e prodotti per il consumo di tutti noi, pari al 35% della produzione agricola mondiale. Ma più del 40% delle api è a rischio di estinzione a livello globale (fonte WWF) a causa dell’inquinamento ambientale e al ricorso – sempre più massiccio – di pesticidi chimici. E come sottolineava Albert Einstein: “Se le api scomparissero dalla Terra, per l’uomo non resterebbero che quattro anni di vita”.
Un piccolo passo per arginare questo preoccupante fenomeno arriva da NeN - prima EnerTech in Italia - che ha scelto di portare avanti il suo progetto di salvaguardia delle api. L’impegno è confermato dalla rinnovata collaborazione con 3Bee, startup che sviluppa e realizza innovativi sistemi di monitoraggio per alveari. Questi permettono all’apicoltore di tenere costantemente sotto controllo le sue api, il loro livello di produzione e il loro stato di salute, consentendo un’ottimizzazione della gestione degli apiari e un miglioramento delle condizioni delle api e dell’ambiente.
Grazie alla rinnovata collaborazione, arrivata al terzo anno, e all’adozione dei tre alveari di 3Bee in Lombardia, Piemonte e Abruzzo – tutti dotati di sistemi di monitoraggio tecnologici che aiutano gli apicoltori nel loro lavoro – NeN ha già contribuito alla salvaguardia di oltre 900.000 api e all’impollinazione di 900 milioni di fiori; in modo indiretto, ha anche contribuito all’assorbimento di 900 kg di CO2 dall’ambiente, insieme alla produzione di circa 90 kg di miele.
Ma non finisce qui: NeN ha pensato a un’iniziativa speciale per i tutti i clienti in modo che più persone possibili potessero prendere parte al progetto e adottare un alveare a loro volta. Un modo in più per proteggere l’ambiente in prima persona. Tutti i dettagli all’indirizzo https://nen.it/nen-per-le-api.
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
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Fondata nel 2004 con un progetto d’impresa precursore dell’economia circolare, la cuunese Ferwood è diventata un punto di riferimento internazionale e oggi l’export rappresenta l’80 del proprio fatturato.
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Messo a punto da Salesforce AI Research, eVerse va oltre la semplice formazione e permette agli agenti di Agentforce di affrontare anche le conversazioni vocali più imprevedibili. Infatti gli agenti AI vengono addestrati e messi sotto stress negli ambienti virtuali che replicano rumori, accenti, interferenze e tutte le complessità tipiche delle situazioni reali.
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Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.
L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.