: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
Grazie alla collaborazione tra le due aziende, i cartoni per bevande assumono un nuovo valore dopo il riciclo, all’interno di un prodotto pregiato e performante.
Tetra Pak, nota azienda per il trattamento e il confezionamento alimentare e Felli, azienda italiana produttrice di legno composito (WPC) per decking, rivestimenti pareti e frangisole, presentano una nuova soluzione per esterni, che in virtù della sua composizione distintiva combina qualità estetiche e sensoriali a performance tecniche elevate. Felli è specializzata nella produzione di materiali compositi per il mondo outdoor, che incorporano in prevalenza fibre naturali, in particolare la farina di legno, accanto ad una quota di polimeri plastici.
Più in dettaglio, i compound che l'azienda sviluppa vengono utilizzati sia esternamente nell’ambito dello stampaggio ad iniezione sia internamente per l’estrusione dei profili. In quest’ultimo caso rientra la scelta operata da Felli di integrare nella produzione dei profili una percentuale di PolyAl, ovvero la componente plastica e alluminio derivante dal riciclo dei cartoni per bevande, la quale opportunamente rigenerata attraverso uno specifico processo di rilavorazione presso l’azienda Ecoplasteam viene convertita in un granulo riciclato particolarmente interessante per questa applicazione. Un esempio concreto di economia circolare che mostra come anche il PolyAl, che costituisce i cartoni Tetra Pak per circa il 30% nella loro struttura tradizionale (mentre il restante 70% è rappresentato da cellulosa), può trasformarsi in una risorsa preziosa e diventare attraverso idonei processi di riciclo una materia prima seconda di grande valore.
“Per Felli sostenibilità si traduce in un impegno concreto a difesa del pianeta e delle persone che lo vivono. Da sempre lavoriamo con un approccio ecosostenibile perché sin dalle nostre origini la farina che utilizziamo deriva da scarti di lavorazione primaria del legno e da oggi, grazie alla collaborazione con Tetra Pak, anche parte dei polimeri plastici proviene dal riciclo meccanico, garantendo quindi il minore possibile impatto ambientale. Se da un lato, quindi, la quota di legno impiegata contribuisce a creare una soluzione dal tocco naturale e dalla grande resa estetica, dall’altro la quota introdotta di PolyAl, grazie ad un lungo studio sulla formulazione dei nostri profili, ha consentito di incrementarne ulteriormente le prestazioni e la versatilità” ha commentato Tiziano Roveda, Managing Director di Felli.
“Favorire il passaggio ad un’economia circolare è ormai una necessità improrogabile. Tetra Pak lavora da tempo al raggiungimento di questo obiettivo e siamo orgogliosi di aver trovato lungo questo percorso un partner industriale come Felli, con cui condividiamo la volontà di tutelare il Pianeta attraverso azioni tangibili e continuative, volte a promuovere un sistema virtuoso e sostenibile" evidenza Lorenzo Nannariello, Sustainability Manager South Europe, Tetra Pak. "Questa collaborazione testimonia ancora una volta la possibilità di dare nuova vita ai cartoni per bevande, trasformandoli dopo il riciclo in prodotti di alta qualità in grado di soddisfare molteplici esigenze, assicurando ottime prestazioni e con un occhio di riguardo al valore estetico. Crediamo, infatti, che la creazione di partnership con player di primo piano come Felli sarà sempre più centrale per promuovere il riutilizzo di materiali come il PolyAl e fare in modo che questo trovi impiego in un numero crescente di applicazioni”.
Come la digitalizzazione e la consapevolezza sulla produzione dei propri rifiuti aziendali e la tracciabilità degli stessi aiuta l’economia circolare sul territorio nazionale può trasformare i rifiuti in risorse, riducendo costi e impatti ambientali. Come le aziende possono fare la differenza.
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