▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: In questo momento: "Speciale CyberTech Europe" video interviste

Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, perchè è importante

Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. Leggi perchè è fondamentale per le aziende

Transizione Energetica / Sostenibilità

Si chiama Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) ed è il sistema digitale istituito dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per la gestione e il controllo della movimentazione dei rifiuti in Italia. È entrato in vigore il 15 giugno 2023 e rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza e tracciabilità nel settore dei rifiuti.

Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti: gli obiettivi

  • Contrastare l'evasione fiscale e l'abbandono dei rifiuti: Il RENTRI mira a ridurre l'evasione fiscale nel settore dei rifiuti e a contrastare il fenomeno dell'abbandono incontrollato dei rifiuti sul territorio.
  • Migliorare l'efficienza e la trasparenza: Il sistema digitale consente di tracciare in modo efficiente e trasparente la movimentazione dei rifiuti, dalla loro produzione allo smaltimento finale.
  • Favorire la raccolta differenziata e il riciclo: Il RENTRI incentiva la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, promuovendo un modello di economia circolare.

Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, come funziona

  • Obbligo di iscrizione: Le imprese e gli enti che producono, trasportano, commerciano o smaltiscono rifiuti sono obbligati ad iscriversi al RENTRI.
  • Registrazione dei dati: I soggetti iscritti sono tenuti a registrare nel RENTRI i dati relativi alla movimentazione dei rifiuti, utilizzando formulari elettronici specifici.
  • Controlli e sanzioni: Le autorità competenti possono effettuare controlli per verificare il corretto adempimento degli obblighi previsti dal RENTRI. In caso di violazioni, sono previste sanzioni amministrative.

Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti: i vantaggi

  • Maggiore controllo e prevenzione degli illeciti: Il RENTRI permette un controllo più efficace della movimentazione dei rifiuti e contribuisce a prevenire illeciti come il traffico illegale di rifiuti e lo smaltimento incontrollato.
  • Trasparenza e tracciabilità: Il sistema digitale garantisce una maggiore trasparenza nella gestione dei rifiuti, consentendo di tracciare in modo preciso il loro percorso.
  • Promozione dell'economia circolare: Il RENTRI incentiva la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, favorendo un modello di economia circolare più sostenibile.

L'introduzione del RENTRI rappresenta un cambiamento significativo per il settore dei rifiuti in Italia. Le imprese e gli enti dovranno adattarsi al nuovo sistema digitale e adempiere agli obblighi previsti. Il RENTRI, tuttavia, ha il potenziale di migliorare significativamente l'efficienza, la trasparenza e la sostenibilità del settore dei rifiuti in Italia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Elmec Solar, 20anni di innovazione nel fotovoltaico

Oltre 3.400 impianti residenziali, 300 aziendali e 1.300 sistemi di accumulo installati in tutta Italia, Elmec Solar festeggia due decenni di crescita, competenza e approccio data-driven al servizio della transizione energetica.

03-11-2025

Ecomondo: Etrash presenta MIDA, il cestino intelligente che automatizza la raccolta differenziata

In occasione di Ecomondo 2025, la startup Etrash svela MIDA, la nuova generazione di cestini intelligenti che automatizza la raccolta differenziata grazie all'Intelligenza Artificiale.

03-11-2025

Ecomondo 2025: in programma decine di eventi internazionali

Attesi oltre 350 hosted buyer internazionali provenienti da 66 Paesi, con Est Europa, Balcani, Asia e Africa sempre più rappresentate, e più di 30 delegazioni grazie alla collaborazione con l’Agenzia ICE e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).

03-11-2025

SMAU Milano 2025, le startup in prima fila per l'innovazione

Sono 20 le startup finaliste della Call4Startup lanciata lo scorso giugno, rivolta a startup e Pmi attive nel campo dell’Intelligenza Artificiale in specifici ambiti industriali: ambiente, infrastrutture, costruzioni, turismo, salute e farmaceutico, manifatturiero, commercio, energia, trasporti e telecomunicazioni.

03-11-2025

Notizie più lette

1 A Ecomondo 2025 in mostra la green technolgy

Tecnologie innovative, soluzioni, servizi (convegni-eventi) messi in campo dalle imprese e dal mondo accademico sul tema della Green, Blue e Circular Economy sono le protagoniste dell’edizione 2025 di Ecomondo, l’evento internazionale annuale punto di incontro tra le diverse anime delle industrie, stakeholder, mondo della ricerca e delle istituzioni impegnati nella transizione ecologica

2 Ulivi salvi dalla siccità grazie ai microbi 'su misura'

Per aiutare gli agricoltori a salvare le piante i ricercatori ENEA si sono concentrati sul monitoraggio e l'analisi del microbioma radicale, cercando marcatori di resistenza o stress specifici per le condizioni di siccità.

3 Ecomondo 2025: WASP, Forlì Ambiente e Drone master presentano la Spirale del Riciclo

A Rimini prende vita uno spazio tecnologico dove i dati raccolti diventano conoscenza e la stampa 3D trasforma i rifiuti in nuovo valore.

4 La "Coltura Promiscua" può salvare la Pianura Padana dal cambiamento climatico

Uno studio internazionale, condotto dall’Università degli Studi di Milano e dal Massachusetts Institute of Technology (MIT), evidenzia come la reintroduzione della Coltura Promiscua, un’antica tecnica agricola andata in disuso durante il Novecento, possa contribuire in modo significativo alla riduzione della CO2 nella Pianura Padana.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3