: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. Leggi perchè è fondamentale per le aziende
Si chiama Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) ed è il sistema digitale istituito dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per la gestione e il controllo della movimentazione dei rifiuti in Italia. È entrato in vigore il 15 giugno 2023 e rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza e tracciabilità nel settore dei rifiuti.
Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti: gli obiettivi
Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, come funziona
Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti: i vantaggi
L'introduzione del RENTRI rappresenta un cambiamento significativo per il settore dei rifiuti in Italia. Le imprese e gli enti dovranno adattarsi al nuovo sistema digitale e adempiere agli obblighi previsti. Il RENTRI, tuttavia, ha il potenziale di migliorare significativamente l'efficienza, la trasparenza e la sostenibilità del settore dei rifiuti in Italia.
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
17-12-2025
Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.
17-12-2025
I due nuovi modelli stabiliscono nell'automazione industriale standard ancora più elevati per precisione, prestazioni ed efficienza ad alta velocità: con un carico utile di 4 e 6 kg offrono tempi di ciclo fino al 50% più brevi rispetto ai modelli precedenti, consentendo una maggiore produttività e un ritorno sull'investimento ancora più veloce per i produttori
17-12-2025
Il progetto H2SCORE intende dimostrare il ruolo strategico dell'idrogeno nell'ottimizzare l'efficienza e l'autosufficienza delle Comunità Energetiche Rinnovabili.
17-12-2025
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
Pubblicato su Nature Communications uno studio che apre nuove strade per lo sviluppo di superconduttori ad alta velocità.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.