: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Siglato un accordo di collaborazione con Volvo Buses per la sperimentazione di autobus alimentati a biodiesel da colza Oleo100, prodotto dalla conversione di biomassa rinnovabile in carburante coerentemente con gli ultimi requisiti di sostenibilità ambientale. Si parte sulla tratta che collega Brest a Grenoble, in Francia.
FlixBus continua a perseguire l’obiettivo di offrire in tutto il mondo un servizio di mobilità sempre più green. Fra le altre cose, tale impegno si concretizza nella sperimentazione di trazioni alternative attraverso la cooperazione con importanti realtà del settore e il collaudo di nuove tecnologie.
In questo senso, l’ultimo, significativo accordo di collaborazione è quello siglato con Volvo Buses per la sperimentazione, sulla linea che collega Brest a Grenoble, in Francia, di autobus alimentati a biodiesel da colza Oleo100, prodotto dalla conversione di biomassa rinnovabile in carburante coerentemente con gli ultimi requisiti di sostenibilità ambientale.
Gli autobus introdotti fra Brest e Grenoble, alimentati a Oleo100 prodotto dalla società francese Saipol, si aggiungono a quelli già operativi tra Nizza e Tolosa da novembre 2021 e tra Vannes e Parigi da giugno 2022, sempre prodotti da Volvo e alimentati a Oleo100. Attraverso l’impiego di Oleo100 fra Brest e Grenoble, FlixBus prevede di ridurre su questa linea circa il 70% di emissioni di CO2 e fino all’80% di emissioni di particelle fini, garantendo, al tempo stesso, le medesime performance di un tradizionale motore a diesel.
Dal 2013, Flix ha continuato a rivoluzionare il mondo dei trasporti con l’obiettivo di garantire in ogni momento un servizio di mobilità green e per tutte le tasche, intraprendendo una crescita progressiva nel segno di una costante innovazione e modernizzazione del settore e dimostrando così che un intero comparto può essere trasformato dal giusto spirito imprenditoriale. Negli anni, infatti, la società ha avviato progetti pionieristici sul fronte delle trazioni alternative, sperimentando, prima fra le aziende della lunga percorrenza, autobus interamente elettrici e con pannelli solari, per poi lanciare, nell’estate del 2021, i primi FlixBus alimentati a biogas (sia CNG sia LNG). Sempre nel 2021, Flix ha annunciato il progetto HyFleet, siglato con Freudenberg Fuel Cell e-Power Systems e ZF Friedrichshafen AG per lanciare, entro il 2024, il primo autobus a lunga percorrenza alimentato a idrogeno verde. Nell’ambito delle azioni intraprese da Flix per una mobilità più green, queste sperimentazioni si affiancano, fra le altre cose, all’impiego di una flotta altamente efficiente in termini di consumi e all’accordo con la ONG Atmosfair per consentire a chi viaggia di azzerare interamente l’impatto ambientale della propria corsa attraverso la compensazione delle relative emissioni di CO2.
Lo studio ENEA dimostra che gli integroni rivelano salute e capacità di adattamento dei microbi del suolo agli stress ambientali
04-12-2025
E' stato inaugurato il nuovo Impianto di Trigenerazione dell’Università di Siena nell’ambito del progetto di riqualificazione energetica del Polo Scientifico San Miniato.
04-12-2025
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
04-12-2025
H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.