▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it

Sapete tutto sulle batterie per i veicoli elettrici? Ecco alcune curiosità

Partendo dalla storia, da alcuni singolari aneddoti, da alcuni suggerimenti Wallbox "racconta" una serie di inaspettate curiosità sulle batterie per i veicoli elettrici.

Transizione Energetica / Sostenibilità

Wallbox, azienda leader nel settore delle ricariche per veicoli elettrici e altri dispositivi per la gestione energetica, racconta 10 curiosità sulla batteria che forse non tutti conoscono.

  • La prima batteria al mondo era fatta di...limoni! Alessandro Volta, inventore della pila, utilizzò dischi di rame e zinco alternati con dischi di cartone imbevuti di succo di limone per creare la prima corrente elettrica continua.

  • La prima batteria ricaricabile è stata inventata nel 1836. Il fisico inglese John Frederic Daniell inventò una batteria che utilizzava una soluzione di solfato di rame e zinco per creare una corrente elettrica ricaricabile.

  • La batteria più grande del mondo si trova in Australia. Con una capacità di 100MWh, è in grado di immagazzinare l'energia prodotta da un parco eolico e di fornirla alla rete elettrica quando necessario.

  • Le più utilizzate nelle auto elettriche sono quelle agli ioni di litio, ma le batterie allo stato solido sono sicuramente tra le nuove e più promettenti tecnologie per garantire, in futuro, una maggiore sicurezza e durata.

  • Le batterie per auto elettriche possono essere riciclate fino all'80%. Gran parte dei materiali contenuti nelle batterie degli EV può essere riutilizzato per la produzione di nuove batterie o per altri scopi.

  • Le batterie hanno contribuito alla vittoria degli Alleati nella Seconda Guerra Mondiale. Le batterie al piombo erano infatti utilizzate per alimentare i loro sottomarini e aerei, dando loro un vantaggio strategico.

  • La batteria più costosa del mondo è alimentata da diamanti. Un team di scienziati giapponesi ha creato una batteria che utilizza diamanti per generare corrente elettrica. Il suo costo? È stimato in circa 1 milione di dollari.

  • Per ricaricare la batteria di un’auto elettrica possono volerci anche pochi minuti. Il tempo di ricarica con una colonnina tradizionale a corrente alternata (che solitamente ha una potenza fino a 22 kW) si aggira in media tra le 2 e le 4 ore, in base alla capacità della batteria. Con le colonnine in corrente continua le tempistiche iniziano a ridursi: quelle con potenza di 50 kW permettono infatti di ricaricare l’EV in un’ora circa. Il tempo si riduce ancora di più con le colonnine UltraFast, come Supernova 150 di Wallbox, che permettono di ripristinare l’autonomia di un veicolo elettrico in pochi minuti

  • Il termine "batteria" deriva dal latino "battuere". Le prime batterie infatti erano composte da pile di dischi metallici che venivano "battuti" insieme per creare un contatto elettrico.

  • La prima fabbrica di batterie in Italia è stata inaugurata a Milano nel 1904; al momento, nel nostro Paese sono due gli impianti dedicati alla produzione di batterie. Uno si trova a Torino, all’interno del polo Fpt (Fiat Powertrain Technologies), mentre a Teverola, in provincia di Caserta, è presente uno stabilimento della FAAMS. Tra i due, solo questo è specializzato nella produzione di batterie agli ioni di litio, mentre nel capoluogo piemontese non c’è un polo per le batterie vero e proprio, ma si lavora per lo più ad alcune tecnologie legate all’elettrificazione (motori elettrici inclusi).

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Fotovoltaico nel condominio, 10 motivi per adottarlo

Le modalità di utilizzo dell’energia elettrica per i servizi comuni di un condominio sono molteplici e spesso sono a rischio causa blackout. Ecco perchè un impianto fotovoltaico con accumulo dotato di funzione di backup può essere una scelta vincente che tutela i residenti, oltre che conveniente e sostenibile

24-11-2025

L'AI non è la nuova bolla finanziaria, ma i rischi non mancano

Lo afferma il vicepresidente della Federal Reserve, Philip N. Jefferson, sottolineando come i parallelismi con la bolla delle dot-com di fine anni novanta, si fermano in superficie.

24-11-2025

La sfida ambientale parte dagli edifici: al via l’Innovation Hub che accelera lo sviluppo sostenibile nel Real Estate

Situato a Nova Milanese, alle porte di Milano, ha come obiettivo accelerare l’innovazione per rendere più sostenibile il Real Estate, favorendo l’incontro tra mondo produttivo, istituzioni e ricerca e coinvolgendo imprese, università, scuole e professionisti in percorsi formativi e laboratori di innovazione aperti al territorio e al sistema Paese.

24-11-2025

Dallo spin-off ENEA i cavi per l'acceleratore più potente al mondo

Per collegare gli alimentatori di potenza ai magneti superconduttori verranno utilizzati cavi ad alta tecnologia lunghi circa 100 metri, realizzati in diboruro di magnesio.

24-11-2025

Notizie più lette

1 UniPa indaga su correlazione tra elevato consumo di fruttosio e cancro al pancreas

Il cancro al pancreas è una forma di tumore altamente letale e incurabile. Sebbene i fattori legati allo stile di vita aumentino il rischio, il ruolo specifico dell'alimentazione nella sua incidenza rimane da chiarire.

2 OpenAI lancia GPT-5.1 Codex-Max

GPT-5.1-Codex-Max è disponibile per gli utenti ChatGPT Plus, Pro, Business, Edu ed Enterprise. A breve sarà disponibile anche l’accesso tramite API. Il modello sostituisce GPT-5.1-Codex come modello consigliato per attività di coding agentico in Codex e ambienti simili.

3 Bonus elettrodomestici: quanto si risparmia cambiando gli elettrodomestici?

Mentre il valore del bonus è variabile in base al reddito, e copre fino al 30% del costo di acquisto dell nuovo elettrodomestico, è decisamente interessante il risparmio che si ottiene in bolletta sostituendo la vecchia lavatrice, il frigorifero, il forno, la lavastoviglie con uno nuovo.

4 Cinque motivi per adottare le pompe di calore nelle realtà aziendali

In un mercato in cui decarbonizzazione e transizione energetica sono sempre più cruciali e centrali, le strategie aziendali non possono prescindere dall’adozione di soluzioni innovative e pronte all’uso, capaci di unire risparmio e sostenibilità. In quest’ottica, le pompe di calore rappresentano una delle tecnologie più promettenti ed efficaci per favorire la transizione energetica e ridurre i costi operativi.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3