: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
Il progetto, che è realizzato da DVP Solar, è basato su un impianto agrivoltaico nel Comune di Genzano di Lucania (Potenza), ora raggiunge lo stato di "ready to build". L’impianto genererà 6.162 MWh all’anno, pari alla quantità di energia sufficiente per 1.950 famiglie.
DVP Solar, società multinazionale che sviluppa progetti per l’energia fotovoltaica, ha annunciato il raggiungimento della fase “Ready To Build” per uno dei suoi principali progetti fotovoltaici nel Sud Italia, basato su un impianto agrivoltaico, la cui costruzione sarà realizzata in Basilicata, nel Comune di Genzano di Lucania (Potenza). Dopo il completamento di tutte le fasi di pianificazione, progettazione e preparazione, inizierà quindi la realizzazione vera e propria.
Il progetto, che ha una capacità inferiore ai 10 MW, prevede la costruzione di un impianto agrivoltaico a meno di 3 km da aree industriali, autorizzato attraverso una procedura accelerata (PAS). Alla fine dei lavori, l’impianto genererà 6.162 MWh all'anno, ovvero l’energia sufficiente per il fabbisogno di 1.950 famiglie, evitando l'emissione di circa 2.800 tonnellate di CO2 nell'atmosfera. L’impianto agrivoltaico si basa su una tecnica innovativa che permette di destinare il terreno sia alle attività agricole o di allevamento sia alla produzione di energia pulita mediante pannelli solari. Per questo scopo, strutture alte 1,5 metri consentiranno l’avvio di diverse colture, attività di apicoltura e il pascolo di ovini.
Per la realizzazione del progetto (costruzione e smantellamento) saranno impiegate 30 persone. Il funzionamento e la manutenzione dell’impianto saranno garantiti da un’assistenza continua di 3 professionisti durante i 30 anni di vita utile.
A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.
06-11-2025
Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.
06-11-2025
Un quarto del mercato del Data Management & Analytics è per infrastrutture e soluzioni di GenAI. Tra i settori, crescono a ritmi più elevati servizi (+27%), banche (+22%), assicurazioni e manifattura (+21%).
06-11-2025
Inaugurato al CINECA di Casalecchio di Reno (Bologna) “PITAGORA”, il nuovo supercomputer finanziato da EUROfusion e gestito in collaborazione con ENEA, alla presenza del Ministro Bernini e del Ministro Pichetto Fratin.
05-11-2025
ENEA ha messo in mare a Lerici i primi prototipi di reef artificiali per favorire il ripopolamento di un mollusco autoctono con potenziale filtratore, l’ostrica piatta (Ostrea edulis), utile per rigenerare ambienti marini, tutelare la biodiversità e regolare il clima.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
La green utility lombarda porterà a Rimini la propria visione di sostenibilità integrata, presentando i risultati più avanzati in ambito water–energy–waste e condividendo le nuove direttrici del proprio percorso di trasformazione in holding della sostenibilità.
L’innovativa startup presenta alla kermesse riminese una gamma di nuove soluzioni per venire incontro alle necessità di smaltimento degli scarti tessili industriali.