▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

La rivoluzione dell’IA: quali applicazioni nel mondo Energy?

Erminio Polito, direttore Energy & Utilities, Telco & Media di Minsait in Italia, nel contributo di seguito illustra alcune tra le principali applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore Energy & Utilities e i vantaggi competitivi che un uso consapevole di questa tecnologia può garantire.

Ricerche e Trend

Il comparto energetico è il motore dello sviluppo economico di un Paese. Lo sfruttamento delle fonti di energia, la gestione delle infrastrutture critiche e le tecnologie abilitanti impiegate generano un impatto reale sull’ambiente, sui settori produttivi e sull’intero sistema Italia. In questo contesto, l’effetto dell’intelligenza artificiale (IA) sul settore Energy & Utilities sarà un catalizzatore di cambiamento per gli anni a venire: secondo una ricerca Minsait, questa tecnologia potrà rappresentare nei prossimi decenni il 25% del PIL mondiale.

E le aziende Energy & Utilities sono ben consapevoli delle potenzialità dell’IA, posizionandosi al secondo posto tra coloro che hanno investito con maggiore forza sull’intelligenza artificiale: 85 milioni di euro nel 2022, il 17% della spesa complessiva (Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano). Un fenomeno non casuale, poiché l'IA si afferma come cardine nella metamorfosi del settore dell’energia, rendendo più efficiente, sostenibile e resistente l'intera catena del valore energetica.

Ma quali sono alcune tra le principali applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore Energy & Utilities? Quali vantaggi competitivi può garantire un uso consapevole di questa tecnologia? Al primo posto troviamo il supporto che può fornire alle Utilities nella produzione di energia. L'IA è in grado di ottimizzare la produzione energetica e la gestione degli asset, analizzando dati geologici, sismici e meteorologici per individuare le migliori posizioni dove installare parchi fotovoltaici o eolici. È possibile sfruttare algoritmi di intelligenza artificiale per gestire centrali elettriche in modo più efficiente, ad esempio regolando automaticamente la produzione di energia in base alla domanda in tempo reale, alle condizioni del mercato, a fattori come eventi stagionali e tendenze di consumo.

Un’altra applicazione riguarda il trasporto e la distribuzione di energia: attraverso l’analisi dei dati provenienti dai sensori delle infrastrutture di trasporto e distribuzione, l’IA può consentire una distribuzione più efficiente dell'energia, una migliore gestione delle interruzioni e l'integrazione di energie rinnovabili. Inoltre, attraverso il machine learning e algoritmi ad hoc, è possibile rilevare in modo tempestivo eventuali perdite, ad esempio nelle reti idriche, contribuendo a ridurre gli sprechi e i costi. Si sta già lavorando alla realizzazione dei cosiddetti “digital twins”, ovvero rappresentazioni digitali delle infrastrutture fisiche che consentono di simulare il comportamento di un’infrastruttura in tutto il suo ciclo di vita.

Anche gli utenti finali avranno benefici dalla rivoluzione dell’IA. I contact center, già presidiati dal 95% delle imprese del settore (report sulla digitalizzazione dei canali di vendita Minsait-Politecnico di Milano), potranno essere abilitati da assistenti virtuali e chatbot alimentati dall'IA per migliorare la relazione tra cliente e azienda e per fornire risposte rapide, precise e personalizzate. Attraverso la gestione di grandi quantità di dati dei clienti, inoltre, l’IA può offrire loro un servizio tailor made, migliorando la fidelizzazione dell’utente finale. Non per ultimo, algoritmi di intelligenza artificiale possono essere applicati anche nella gestione energetica degli edifici, ottimizzando i consumi e diminuendo gli sprechi, e nella mobilità sostenibile, per la gestione delle reti di ricarica di veicoli elettrici ottimizzando le disponibilità degli stalli di ricarica e pianificando rotte più efficienti.

Le possibilità di applicazione di questa tecnologia sembrano infinite, così come le sue potenzialità, e le aziende del settore Energy & Utilities non potranno fare a meno del supporto dell’IA per restare competitive in uno scenario globale che pone sfide complesse a cui sarà fondamentale rispondere con il coraggio di innovare e di rinnovarsi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

A Milano nasce CRAFT, il nuovo centro per affrontare crisi urbane e climatiche

CRAFT promuove progetti e attività che rafforzano la capacità dei territori di adattarsi e trasformarsi positivamente di fronte a shock e crisi.

03-07-2025

Open Innovation, TIM lancia una challenge per digitalizzare le infrastrutture italiane

Una nuova sfida volta a integrare tecnologie avanzate come l’AI e l’IoT per monitorare, analizzare e rendere ancora più sicure le reti energetiche, idriche e stradali.

02-07-2025

Spazio, cresce la costellazione italiana IRIDE: in orbita altri 7 satelliti di Argotec

Il programma sviluppato con i fondi del PNRR prende il volo con l’obiettivo di monitorare l’ambiente e le infrastrutture.

02-07-2025

Crescono le immatricolazioni in Ingegneria Elettronica: + 17% in due anni

La Società Italiana di Elettronica (SIE) presenta i primi risultati della campagna di comunicazione avviata nel 2023: l’aumento degli iscritti coinvolge quasi tutti gli atenei italiani, grazie anche alle collaborazioni virtuose con le imprese del territorio.

01-07-2025

Notizie più lette

1 Cresce il rischio Dengue e West Nile in Italia: pronte tecnologie innovative per prevenirle

Tra le tecnologie più innovative contro Dengue e West Nile ci sono trappole intelligenti per il monitoraggio delle zanzare, editing genetico per ridurre la capacità infettiva, sistemi di allerta precoce basati su AI e Big Data, test per l’analisi e la diagnostica come quelli sviluppati da Ulisse Biomed che permettono di individuare rapidamente i casi anche in aree con risorse limitate.

2 Nasce LINFA-VAIA PLAY, il progetto che trasforma gli ulivi colpiti da Xylella in bioplastiche per accessori tech

Insieme a un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Trento, la start-up Vaia trasforma il legno degli uliveti pugliesi vittima di Xylella in bioplastiche per il settore tech, da impiegare nella stampa 3D di supporti analogici e sostenibili per dispositivi elettronici.

3 Open Innovation, TIM lancia una challenge per digitalizzare le infrastrutture italiane

Una nuova sfida volta a integrare tecnologie avanzate come l’AI e l’IoT per monitorare, analizzare e rendere ancora più sicure le reti energetiche, idriche e stradali.

4 La svolta green di Ciro Amodio

Lo storico retail di prossimità guarda al futuro: dal packaging alla comunicazione, tutte le scelte sostenibili del brand campano

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter