: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Atlante, recentemente beneficiaria di un finanziamento di 49,9 milioni di euro da parte dell’UE, si propone di installare 5.000 stazioni di ricarica rapida entro il 2025 e superare quota 35.000 entro il 2030 in Spagna, Italia, Francia e Portogallo.
Wallbox e Atlante hanno annunciato una partnership con l’obiettivo di sviluppare nuovi punti di ricarica pubblica in Italia, Francia, Spagna e Portogallo. La partnership con Wallbox permetterà ad Atlante di dare ulteriore impulso al suo ambizioso progetto, che prevede l’installazione di 5.000 punti di ricarica rapida e ultra-rapida entro il 2025 e 35.000 entro il 2030, tutti alimentati al 100% da energie rinnovabili e supportati, ove possibile, da sistemi di stoccaggio d’energia e da pensiline fotovoltaiche.
Le stazioni di ricarica rapida di Atlante saranno equipaggiate con il charger pubblico Supernova di Wallbox, disponibile sia nella versione da 60 kW sia in quella più recente da 150 kW. Saranno collocate strategicamente lungo le principali vie di trasporto che collegano l'Europa meridionale, in piena conformità con la recente legislazione approvata dal Parlamento europeo. Questa normativa stabilisce l'obbligo di installare almeno un punto di ricarica ogni 60 chilometri sulla rete stradale principale dell'Unione Europea e uno ogni 100 chilometri sulla rete transeuropea. Inoltre, Atlante prevede di installare stazioni di ricarica anche in parcheggi e altre zone urbane strategiche.
Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.
22-12-2025
Grazie al modello “Building as a Service”, l’edificio diventa un nodo attivo della rete urbana: scambiando energia e servizi, accelera la transizione verso città più resilienti, inclusive e attente alla qualità della vita dei cittadini.
22-12-2025
Marche Salus si svilupperà su oltre 80.000 mq e nascerà vicino al nuovo Ospedale di Ancona. Si configurerà come un centro polispecialistico multidisciplinare, con al centro l’eccellenza diagnostica di Diagnostica Marche, affiancata da attività sanitarie integrate, prevenzione, riabilitazione, ricerca scientifica, formazione e accoglienza.
22-12-2025
Attraverso un'interfaccia web, il nuovo tool organizza dati geospaziali e servizi remoti, rendendo disponibili mappe di pericolosità, informazioni geografiche e analisi statistiche del territorio.
22-12-2025
Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
Secondo un recente report Istat l'11,5% delle imprese attualmente non utilizzatrici di Intelligenza Artificiale ne ha preso in seria considerazione l'impiego, rispetto al solo 4,6% registrato nel 2023.