▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Giornata della Terra 2024: una guida in 6 step per ridurre le emissioni di CO2 nella supply chain

Secondo uno studio di Accenture, le supply chain sono responsabili della generazione di circa il 60% di tutte le emissioni di CO2 a livello globale. In occasione della Giornata della Terra, Manhattan Associates condivide 6 pratici accorgimenti che le organizzazioni possono adottare per ridurre l'impatto della loro supply chain sull'ambiente:

Transizione Energetica / Sostenibilità

econdo uno studio di Accenture del 2023, le supply chain sono responsabili della generazione di circa il 60% di tutte le emissioni di CO2 a livello globale. Se si vuole raggiungere l'obiettivo "net zero" e mantenere le temperature globali entro i limiti stabiliti dall'Accordo di Parigi, la decarbonizzazione delle supply chain è indispensabile per affrontare il cambiamento climatico.

Spesso, però, le organizzazioni mettono in atto il cosiddetto “greenlighting”, una tattica di comunicazione che mette in risalto un programma o un prodotto relativamente piccolo per distogliere l'attenzione da attività o prodotti aziendali meno virtuosi dal punto di vista ambientale. È necessaria, quindi, una visione più ampia e completa dell'intera supply chain se le organizzazioni vogliono evitare il greenwashing e ottenere risultati significativi, sostenibili e a lungo termine. Ecco, secondo Manhattan Associates, 6 pratici accorgimenti che le organizzazioni possono adottare per ridurre l'impatto della loro supply chain sull'ambiente:

  • Network design

I migliori guadagni in termini di sostenibilità possono essere ottenuti grazie a una riprogettazione dell'intera rete della supply chain, e non di una sezione specifica alla volta. Ad esempio, le decisioni sull'ubicazione dei magazzini non dovrebbero essere guidate solo dalla possibilità di accesso per i clienti, ma anche per i fornitori.

Sebbene la riprogettazione della rete richieda il coinvolgimento di tutta l'azienda, dal procurement ai team di operatori del punto vendita, fino alla gestione delle consegne, se realizzata in modo efficace e strategico, può costituire la base per significativi guadagni ambientali lungo l'intera supply chain.

  • Un modello tattico evolvente

    Poche aziende possono permettersi di delocalizzare o riprogettare regolarmente le proprie reti. Questo non dovrebbe impedire loro di effettuare valutazioni regolari utilizzando tecniche di ottimizzazione, simulazioni e analisi di scenario per migliorare la sostenibilità e ridurre i costi, man mano che le reti della supply chain (e le tecnologie a loro disposizione) continuano a evolversi.

    I motori di ottimizzazione forniscono soluzioni immediate a determinati problemi in base a vincoli e termini oggettivi, mentre i meccanismi di simulazione possono valutare i costi e l'impatto commerciale dei cambiamenti delle policy, spingendo la domanda attraverso la rete in un determinato modo. Infine, l'analisi di scenario consente di valutare più combinazioni di policy in parallelo, utilizzando grafici e visualizzazioni.

    La misurazione, il benchmarking e, soprattutto, la flessibilità del business sono elementi chiave per mantenere un approccio sostenibile per la supply chain di qualsiasi organizzazione.

  • Procurement strategico

    L'acquisto dei sistemi di trasporto è molto spesso rigido e basato sulle sue diverse tipologie. La svolta potrebbero essere i servizi intermodali: ad esempio, il trasporto su lunghe distanze stradali potrebbe essere meglio gestito, in base ai vincoli di tempo, optando per un'opzione intermodale come strada-ferrovia-strada, oppure, se il tempo non è una priorità per alcuni articoli, scegliere una diversa combinazione di opzioni potrebbe rivelarsi più conveniente dal punto di vista ambientale – qualora, ovviamente, siano a disposizione.

  • Planning

    L'efficacia della pianificazione ottimizzata per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dipende dall'effettivo punto di partenza. Ad esempio, la massimizzazione dell'utilizzo del rimorchio è una misura chiave per sostenere il divenire green di un'organizzazione, ma un utilizzo quasi totale della potenzialità significa che è stata raggiunta la soluzione più sostenibile?

    Per una singola consegna a pieno carico, la capacità del rimorchio sarà utilizzata nel viaggio di ritorno e l'organizzazione sta considerando i ritorni, i backhaul (dai fornitori) per ridurre i chilometri “a vuoto”? Oppure, in termini di consegne multidrop, la sequenza è ottimale o i camion percorrono troppi chilometri “a vuoto”, non a pieno carico?

    I vantaggi del planning e l'utilizzo dell'infrastruttura sono direttamente collegati alla progettazione della rete e alle decisioni tattiche che consentono di ottenere il mix ottimale tra tipi di attrezzature, percorsi statici, dinamici e ibridi, orari di consegna dei punti vendita e frequenza degli ordini, ecc. Un'organizzazione può davvero raggiungere una valutazione oggettiva e data-based del percorso più sostenibile attraverso l'intera rete, fino alla destinazione finale, qualunque essa sia.

  • Selezione del vettore

    La scelta di un vettore sostenibile è simile alla sostituzione dei veicoli alimentati a combustibili fossili con veicoli più efficienti o alternative più ecologiche. La sostenibilità può essere integrata come fattore di performance, come la puntualità delle consegne, in modo da fornire un confronto equo tra i vettori. Attualmente le misurazioni si basano su stime o calcoli complessi, ma le misure basate sulle prestazioni stanno già iniziando a svolgere un ruolo sempre più importante nella selezione dei vettori come criterio per scegliere “l'opzione più sostenibile”.

  • Esecuzione

    Un'esecuzione sostenibile significa essere in grado di rispondere ai cambiamenti durante e persino dopo la spedizione. Tempi di consegna realistici basati sulle informazioni effettive sul traffico limiteranno chilometri non necessari (evitando la necessità di un secondo tentativo di consegna). Mentre offerte come il self-service digitale mirano a ridurre i resi nell'e-commerce, in quanto i consumatori hanno maggiore autonomia e possibilità di modificare e aggiustare gli ordini fino al momento in cui la consegna lascia il punto di fulfilment, indipendentemente dal fatto che si tratti di un magazzino, di un dark-store o di un negozio fisico.

    Un core digitale alimentato da una piattaforma IT cloud-native, che utilizza una serie di dati prontamente disponibili e capacità di intelligenza artificiale, come quella di Manhattan Associates, è la chiave per costruire una supply chain resiliente e consentire alle aziende di integrare la sostenibilità all'interno delle loro supply chain.

    Quindi, ciò significa che le tecnologie che lavorano in parallelo e in modo flessibile saranno in grado di fornire una pianificazione più accurata, una previsione degli scenari, una sperimentazione dei prodotti, una simulazione dei processi produttivi, un'ottimizzazione dei trasporti e una maggiore trasparenza nei confronti dei clienti. Tutti fattori centrali per le organizzazioni che intendono impegnarsi a lungo termine per ridurre l'impatto ambientale e le emissioni di anidride carbonica delle loro supply chain.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Da ENEA nuova metodologia più efficiente per ricoprire i superconduttori

Il nuovo e più semplice procedimento di crescita per i superconduttori è adatto sia a geometrie complesse che alla produzione su larga scala, superando i limiti di controllo e strumentazione dei metodi esistenti.

13-10-2025

L'innovazione corre veloce a Monza: il 30 ottobre appuntamento con il Spark! Summit 2025

Il 30 ottobre, all’Autodromo Nazionale di Monza, oltre 500 manager e 100 startup si incontrano per networking, sperimentazioni tecnologiche e partnership strategiche per la prima edizione di Spark! Innovation Summit 2025, l'evento creato da Innovation Match che accelera la trasformazione digitale delle imprese.

13-10-2025

Master gratuito per progettare i veicoli di nuova generazione: la sfida di PoliTo e Iveco Group

Al via la nuova edizione del Master di II Livello del Politecnico di Torino in “Smart Commercial Vehicles for Sustainable Mobility”, volto a formare giovani talenti che saranno inseriti da Iveco Group come apprendisti di alta formazione e ricerca.

09-10-2025

Industria del pomodoro: le nuove tecnologie abbattono i consumi energetici

L'Italia si conferma il terzo produttore mondiale di pomodoro lavorato con 5,3 milioni di tonnellate nel 2024, in un mercato globale da 50,9 milioni di tonnellate guidato da Cina (11,5 milioni) e Stati Uniti (11,3 milioni).

09-10-2025

Notizie più lette

1 Smau Milano accende i motori: in prima linea 180 startup da tutta Italia

SMAU 2025 offrirà momenti di networking, workshop e panel tematici, consentendo alle startup di confrontarsi con investitori, istituzioni e imprese.

2 Presentato il Villaggio Olimpico per Milano-Cortina 2026

Progetto CMR ha curato la direzione lavori generali e architettonica con il primo caso di partnering in Italia - e futuro studentato per la consegna a Fondazione Milano Cortina. 105.000 mq di residenze previste nel quartiere Scalo Romana, di cui il 50% in edilizia convenzionata e popolare inclusi i 1.700 posti letto del Villaggi. 320 appartamenti realizzati nel quartiere in edilizia accessibile.

3 TABO porta il fotovoltaico alle aziende energivore

Grazie a un accordo con Intesa Sanpaolo, TABO, insieme al partner Grenke Italia, offrirà alle aziende la possibilità di accedere al fotovoltaico tramite noleggio operativo, con un canone 100% deducibile, senza maxi canoni iniziali e con condizioni chiare e favorevoli.

4 Intervento innovativo al Policlinico di Modena: mastectomia e ricostruzione mammaria con tecnica endoscopica mini-invasiva

Alla Breast Unit del Policlinico di Modena il primo intervento combinato chirurgia oncologica senologica-chirurgia plastica ricostruttiva con approccio mini-invasivo endoscopico.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3