▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Caldo e auto elettrica: i 5 errori da evitare secondo Geotab

Per esempio, un errore comune è non tenere conto del fatto che in estate i veicoli elettrici devono essere ricaricati più lentamente e con maggiore frequenza, rispetto alle altre stagioni.

Smart City / Smart Mobility

Le alte temperature estive non rappresentano una sfida solo per le persone, ma mettono a dura prova anche le batterie delle auto elettriche, che – a causa del termometro in salita – rischiano di perdere autonomia, rendendo meno agevole il loro utilizzo durante la bella stagione.
"Per favorire l‘utilizzo dei veicoli elettrici è importante individuarne le peculiarità rispetto alle auto a combustione e adattare di conseguenza le proprie abitudini di guida", spiega Franco Viganò, Country Manager Italia e Director Strategic Channel Development di Geotab. "La mobilità del futuro sarà sempre più orientata verso un modello sostenibile e per questo motivo riteniamo importante supportare aziende e conducenti nella transizione all’elettrico, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per comprendere come sfruttare a pieno le opportunità offerte dai trasporti a zero emissioni, anche quando le temperature esterne possono essere sfavorevoli".
Forte di una solida storia di innovazione e di una profonda esperienza nell’ambito dell‘elettrificazione, Geotab – leader globale nell’ambito della tecnologia per i veicoli connessi, ha identificato i cinque errori più comuni da evitare in estate per viaggiare sempre in piena tranquillità.

  • Pianificare gli itinerari e come durante le altre stagioni

Generalmente le auto elettriche attualmente disponibili hanno un'autonomia inferiore rispetto ai veicoli a combustione interna e la ricarica richiede un tempo maggiore rispetto al rifornimento di benzina. Di conseguenza, sarà necessario dedicare più tempo alla pianificazione degli itinerari. Inoltre, non tenere conto delle alte temperature in questa fase potrebbe essere un errore: il caldo, infatti, causa inevitabilmente una perdita di capacità e quindi di autonomia. I fleet manager e gli utenti di veicoli elettrici devono quindi calcolare l'autonomia dei propri veicoli in modo diverso rispetto alla temperatura ideale di 21,5°C. Ad esempio, il tool di Geotab per valutare l’impatto della temperatura e della velocità sull’autonomia dei veicoli elettrici può rappresentare un utile alleato.

  • Ignorare gli adattamenti necessari al processo di ricarica

Un altro errore comune è non tenere conto del fatto che in estate i veicoli elettrici devono essere ricaricati più lentamente e con maggiore frequenza durante la stagione più calda dell’anno. Per evitare il sovraccarico la potenza massima di ricarica viene regolata automaticamente dal veicolo – abbassandola – e, possibilmente, la ricarica rapida dovrebbe essere evitata del tutto. Inoltre, in ambienti caldi la maggior parte delle batterie raggiunge le prestazioni ottimali a circa l'80% della carica. Pertanto, potrebbe essere opportuno non caricare completamente le batterie. In aggiunta, è raccomandabile rinfrescare l'interno del veicolo con l’aria condizionata durante la carica. In questo modo, da un lato i conducenti potranno beneficiare di temperature gradevoli, dall'altro la batteria verrà preservata, aumentandone l'autonomia.

  • Guidare in maniera frenetica

Come regola generale, anche per motivi di sicurezza, i conducenti dovrebbero guidare nel modo più fluido possibile, evitando accelerazioni e frenate brusche. A temperature elevate adottare una guida fluida delle auto elettriche è ancora più importante, in quanto una forte accelerazione potrebbe provocare il surriscaldamento della batteria. Di conseguenza, si renderà necessario un maggiore utilizzo di energia elettrica per il raffreddamento, con un impatto negativo sull'autonomia.

  • Parcheggiare sotto al sole

Quando si è di fretta si spera di trovare velocemente un parcheggio, possibilmente vicino alla propria destinazione. Ma per chi guida un’auto elettrica, utilizzare il primo parcheggio disponibile può rivelarsi un errore. Infatti, per quanto possa sembrare banale, i conducenti di veicoli elettrici dovrebbero preferire i parcheggi all'ombra, come ad esempio in un garage sotterraneo, in un atrio o sotto gli alberi. In questo modo si evita il surriscaldamento della batteria, richiedendo meno energia per il raffreddamento e aumentando di conseguenza l'autonomia.

  • Sollecitare eccessivamente l'auto

Alcune abitudini di viaggio possono avere un impatto negativo sull'autonomia delle batterie, soprattutto in estate. Non apportare piccoli accorgimenti al proprio stile di guida abituale può quindi essere un errore per i conducenti. L'esempio migliore è quello dell'aria condizionata, che contribuisce al maggior consumo energetico del veicolo e che sarebbe quindi meglio evitare, laddove possibile. In alternativa, è possibile climatizzare il veicolo prima di iniziare il viaggio, facendo sempre attenzione a non impostare al massimo l’aria. Anche le altre apparecchiature elettriche dell'auto dovrebbero essere utilizzate con la massima parsimonia: infatti, la ricarica del cellulare tramite USB, l'illuminazione interna, la radio e il sistema di navigazione contribuiscono al consumo energetico complessivo. Infine, è opportuno evitare un carico supplementare in termini di peso dell’automobile, eliminando dal bagagliaio gli oggetti non necessari. Infatti, ogni chilo in più trasportato ha un effetto negativo sull'autonomia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Politecnico di Torino: debutta il Master in project management, focus sull'innovazione nei grandi progetti pubblici e privati

Al via la nuova edizione dell’Executive Master in Project Management for Business Performance & Innovation, rivolto a giovani laureati, quadri e manager, per guidare i processi di innovazione e cambiamento tecnologico delle aziende che lavorano per grandi progetti.

20-06-2025

Fiera Milano, commessa da 30,7 milioni di euro per infrastrutture temporanee Milano Cortina

Si aggiudica l'appalto dei servizi relativi alla progettazione, gestione operativa e dismissione delle infrastrutture temporanee che saranno ospitate presso il quartiere fieristico di Rho in occasione degli eventi sportivi di pattinaggio di velocità e hockey sul ghiaccio del 2026.

20-06-2025

Greenpeace Italia mostra un gabinetto gigante nel Golfo di Napoli: «BASTA SCARICHI, LE AREE MARINE PROTETTE NON SONO UNA FOGNA»

«Anziché proteggere la nostra straordinaria biodiversità marina, il governo vuole trasformare persino le aree di pregio in fogne a cielo aperto», dichiara Valentina Di Miccoli, campaigner mare di Greenpeace Italia.

20-06-2025

Osservatorio PoliMi: necessario ottimizzare le pratiche agricole tradizionali con l'innovazione

Il 53% delle aziende agricole italiane applica pratiche rigenerative, il 48% sfrutta scarti di processo, acqua riutilizzata e fonti rinnovabili, il 38% valorizza le eccedenze di produzione, una su tre valorizza scarti e biomasse come materie prime.

20-06-2025

Notizie più lette

1 Rivoluzione nel calcolo avanzato grazie ad un materiale "intelligente" ispirato al cervello umano

Un innovativo impiego di un azopolimero, una speciale sostanza organica sensibile alla luce, permette di replicare alcune complesse funzionalità cerebrali.

2 Come prepararsi correttamente al nuovo Regolamento Europeo sulla conformità delle macchine

Il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230, che entrerà pienamente in vigore nel 2027, rappresenta un cambio di paradigma per l’industria dell’automazione in Europa. Il testo sostituisce la storica Direttiva Macchine 2006/42/CE, aggiornando requisiti, definizioni e responsabilità. In questo contributo, a cura di Richard Springer, Emanuele Ermini e Heiko Adamczyk di Fortinet, alcuni spunti su cosa devono sapere le aziende per prepararsi al meglio.

3 Dalle Marche arriva la farina di grilli Made in Italy

Evolveat, startup di Camerata Picena, pioniera nel settore del cibo per animali a base di insetti, punta all’utilizzo dei suoi prodotti anche per il consumo umano.

4 Agrofood BIC entra nel capitale di HypeSound

Un nuovo investimento strategico nella startup biotech che accelera la bioproduzione con il suono

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter