▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

ENEA-FOS realizzano un simulatore per studiare lo stress da carenza d’acqua sulla vite

Si chiama “Microcosmo” il simulatore hi-tech realizzato da ENEA e FOS che consente di coltivare al chiuso e in ambienti estremi olivo, patata, pomodoro, lattuga e basilico, utilizzando comunque la terra.

AgriFoodTech

Studiare gli effetti dello stress da carenza d’acqua sulla vite. È quanto si potrà fare con “Microcosmo”, il simulatore hi-tech di campo coltivato, realizzato da ENEA e FOS, scelto dal Santa Chiara Lab dell’università di Siena per condurre questa specifica sperimentazione nel più ampio contesto delle attività del progetto METROFOOD – PNRR.

Il Microcosmo ENEA-FOS è uno strumento unico nel suo genere per coltivare al chiuso e in ambienti estremi olivo, patata, pomodoro, lattuga e basilico, utilizzando comunque la terra. Si distingue dalle serre e dalle comuni camere di crescita principalmente per l’uso di sensori di controllo dei parametri ambientali - che influenzano crescita, sviluppo e riproduzione delle piante - e delle luci a LED per un’illuminazione di precisione tramite lunghezze d’onda selezionate invece dell’intero spettro solare.

“Le sue caratteristiche innovative e tecnicamente avanzate lo rendono uno strumento d’elezione per la ricerca avanzata in diversi campi del sapere, che includono la fisiologia vegetale, l’agronomia, l’agroecologia e l’ecofisiologia”, spiega l’inventore ENEA del Microcosmo, Luigi d’Aquino, ricercatore della Divisione Sistemi agroalimentari sostenibili.

“Con questi simulatori, acquisiti tramite la società Piano Green, il Santa Chiara Lab dell’università di Siena sarà in grado di replicare condizioni ambientali estreme per studiare come i portainnesti di vite reagiscano a tali sollecitazioni”, ha commentato il professor Giampiero Cai responsabile scientifico del Santa Chiara Lab. “I portainnesti che utilizziamo provengono da collaborazioni con le università di Padova e Milano e garantiscono un salto di qualità alle nostre ricerche. Prima di essere studiati nei Microcosmi, i portainnesti subiscono una selezione accurata nel nostro impianto aeroponico. Questa ricerca è fondamentale per sviluppare tecniche agricole più resilienti, garantendo una produzione vitivinicola sostenibile e fornendo alle aziende tecnologie avanzate e ricerche di eccellenza che possono migliorare l'efficienza produttiva, ridurre i costi operativi e mitigare i rischi associati alle variazioni climatiche”, aggiunge Cai.

“Il successo scientifico dell’utilizzo dei Microcosmi ENEA-FOS presso un centro di eccellenza come il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena ci rende particolarmente orgogliosi”, ha sottolineato Giorgio Allasia, COO Business Unit Engineering & Technology Transfer di FOS. “Credo si possa considerare vinta la sfida che abbiamo affrontato insieme all’ENEA di trasformare uno stato dell’arte della visione scientifica in un prodotto che possa supportare i laboratori di settore nello scale-up delle attività di ricerca. Inoltre, abbiamo creato la società Piano Green per operare in modo verticale nell’ambito Agritech e fornire i dispositivi alle realtà interessate”, prosegue Allasia.

“Piano Green si pone come partner di istituzioni che effettuano ricerca scientifica ad alto livello. La partnership con il Santa Chiara Lab costituisce un esempio perfetto di questo modello di collaborazione tra industria e mondo della ricerca basati sul made in Italy”, conclude Fabienne Moretta, amministratore delegato di Piano Green.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

CALL4INNOVIT 2025: candidature aperte per le Pmi del Clean Tech, Agrifood Tech e Blue Economy

L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

17-09-2025

Nonno Nanni sempre più attento all'ambiente

Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro

17-09-2025

PoliTo: scoperte nanoparticelle che trasportano RNA per terapie innovative

La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.

17-09-2025

Ospedale Di Venere di Bari: i tempi di diagnosi genetica ridotti da anni a circa un mese grazie alla piattaforma eVai di enGenome, basata su Amazon Web Services

Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.

17-09-2025

Notizie più lette

1 Transizione energetica, Italia in ritardo di 10 anni sulle rinnovabili: come recuperare

Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison

2 A SaluTO Torino focus sulle app che aiutano a vivere meglio

Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.

3 Terna: inaugurata ad Ascoli Piceno la sede dell'Innovation Zone Adriatico

La struttura ospiterà un polo strategico per l’innovazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie a favore della transizione energetica; il progetto ha l’obiettivo di favorire la crescita dell’ecosistema imprenditoriale adriatico.

4 Studio UniTS su Science: stop alle fonti fossili per produrre etilene

La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili. 

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3