: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
Cavit, consorzio che riunisce undici cantine sociali, collegate a oltre 5.200 viticoltori, coltivando oltre il 60% della superficie vitata del Trentino, ha avviato un nuovo processo digitale per standardizzare e ottimizzare i processi di business delle società coinvolte
La nuova digitalizzazione di Cavit, acronimo di Cantina Viticoltori del Trentino, è targata SAP. Realtà di consorzio di secondo grado che riunisce undici cantine sociali, collegate a oltre 5.200 viticoltori, coltivando oltre il 60% della superficie vitata del Trentino, Cavit, offre consulenza e assistenza agronomica e viticola a tutti i consorziati, dagli agricoltori agli staff delle cantine, supportando ogni fase del processo produttivo: dalla selezione dei vigneti al monitoraggio delle fasi fenologiche, fino alla raccolta, affinamento, imbottigliamento e distribuzione a livello internazionale.
La costante crescita del consorzio evidenziava la necessità di un software gestionale in grado di sostenere lo sviluppo del business e di semplificare i processi a supporto, accompagnando il percorso di profonda digitalizzazione che Cavit intendeva avviare.
Supportato dalla consulenza di PricewaterhouseCoopers quale advisor, Cavit ha trovato nell’offerta RISE with SAP e nel partner Derga Consulting le risposte alle proprie esigenze: dalla completa copertura funzionale offerta, alla possibilità di un’elevata armonizzazione dei sistemi già presenti, fino a un ampio livello di sgravio dei compiti legati alla gestione e all’aggiornamento dell’infrastruttura.
Il nuovo progetto prevede l’implementazione di tutti i principali moduli di SAP S/4HANA Cloud, Private edition e coinvolgerà quattro società del consorzio: Cavit, Cantine Palazzo, Cesarini Sforza Spumanti e GLV. L’approccio è basato sull’adozione della soluzione preconfigurata di Derga Consulting “Process driven for Food and Beverage”, che permetterà di standardizzare e ottimizzare i processi di business delle società coinvolte.
“Per essere pronti alle nuove sfide di un mercato sempre più complesso, con una gestione improntata alla flessibilità che utilizzi in modo virtuoso gli strumenti digitali più evoluti, dopo approfondite valutazioni, abbiamo scelto RISE with SAP. Derga Consulting, grazie a un approccio flessibile, perfettamente in grado di adattarsi alle nostre esigenze, si è dimostrato il partner adeguato a supportarci in questo importante percorso di trasformazione digitale”, commenta Enrico Zanoni, Direttore Generale di Cavit. Inoltre, sono previste funzionalità specifiche per il settore vitivinicolo, grazie all’integrazione con il software dedicato alla gestione dei processi di cantina attraverso un connettore apposito. Tra queste, un tool di automazione per la gestione delle anagrafiche prodotto, relative distinte base e cicli di produzione, oltre alla gestione delle schede tecniche di prodotto attraverso una app sviluppata da Derga.
“Grazie alla nostra consolidata esperienza sul campo e a una base solida di competenze tecnologiche, offriamo strumenti versatili e di ultima generazione che si adattano alle priorità delle aziende. Questa partnership rappresenta per noi un’importante conferma della nostra capacità di aiutare i leader nel settore agroalimentare, offrendo soluzioni ad alte prestazioni che rendono il loro business più performante e di successo”, aggiunge Alexander Gallmetzer, CEO di Derga Consulting. “Tre sono gli aspetti che hanno fatto la differenza nella scelta da parte di Cavit di affrontare un’evoluzione tecnologica così importante con SAP: una grandissima disponibilità e apertura da parte del management al cambiamento e all’adozione delle nuove tecnologie come l’AI, il partner SAP Derga altamente qualificato con una solida esperienza nel mondo delle applicazioni vitivinicole, e la capacità di RISE with SAP di essere flessibile, scalabile e capace di accompagnare le aziende medie come Cavit verso una trasformazione e una crescita di successo”, conclude Fabrizio Moneta, Direttore Mid Market e Canale di SAP Italia.
A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.
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Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.
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Un quarto del mercato del Data Management & Analytics è per infrastrutture e soluzioni di GenAI. Tra i settori, crescono a ritmi più elevati servizi (+27%), banche (+22%), assicurazioni e manifattura (+21%).
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Inaugurato al CINECA di Casalecchio di Reno (Bologna) “PITAGORA”, il nuovo supercomputer finanziato da EUROfusion e gestito in collaborazione con ENEA, alla presenza del Ministro Bernini e del Ministro Pichetto Fratin.
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