▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it

In Italia cresce senza sosta il business dei Droni marini e subacquei

I droni marini per impieghi commerciali in Italia hanno registrato nel 2023 un valore di 55,5 milioni di euro, e si stima raggiungeranno i 145,1 milioni entro il 2030, mentre le applicazioni per il settore della difesa l’anno scorso valevano circa 20,7 milioni, ma si stima che raggiungeranno i 58,9 milioni sempre entro il 2030.

Smart City / Smart Mobility

Nel nostro paese continua a crescere senza sosta il business dei droni marini e subacquei. Il valore di questo comparto ha raggiunto infatti i 76,2 milioni di euro nel 2023, in aumento rispetto ai 63,4 milioni stimati nel 2022, e toccherà i 203,9 milioni nel 2030, superando la stima di 189,1 milioni dello scorso anno. In particolare, sempre entro il 2030, il mercato dei robot sottomarini (UUV, Unmanned Underwater Vehicles) arriverà ai 138,1 milioni, mentre i natanti di superficie senza equipaggio (USV, Unmanned Surface Vessel) toccheranno i 65,8 milioni.

Questo trend corrisponde all’incremento del mercato mondiale dei veicoli e dei robot acquatici (USS, Unmanned Sea System), che è previsto crescere dai 7,9 miliardi di euro nel 2024 ai 18,6 miliardi entro il 2030. Sono alcuni dei dati che emergono da “Above and belowe water drones market”, seconda edizione della ricerca sul mercato dei droni marini a livello internazionale, realizzata dalla società di consulenza strategica PwC Strategy& Italy. I risultati di questa ricerca sono stati presentati durante la “Sea Drone Tech Summit 2024”, quarta edizione del congresso sulla robotica marina.

Nella ricerca di PwC Strategy& Italy, viene inoltre sottolineato che la crescita del mercato dei droni marini in Italia entro il 2030 è spinta da alcuni fattori: l’istituzione del Polo Nazionale della dimensione Subacquea (PNS) della Marina Militare a La Spezia e la presentazione di quattro bandi di ricerca da parte del PNS per sviluppare nuove tecnologie sottomarine nazionali tramite la creazione di un ecosistema di player industriali e pubblici; i progetti emergenti di aziende e spin-off universitari che guidano l’innovazione; circa 500 milioni di euro previsti in dieci anni da fondi pubblici dedicati allo sviluppo del settore da parte di vari ministeri: Imprese e Made in Italy, Università e Ricerca, Protezione Civile e Politiche del Mare, Economia e Finanze; un mercato dinamico con grandi aziende accanto a PMI e con un forte afflusso di start-up che beneficiano dei fondi del PNRR. Riguardo allo sviluppo del mercato, il report sottolinea che i droni marini per impieghi commerciali in Italia avevano nel 2023 un valore di 55,5 milioni di euro, che si stima raggiungeranno i 145,1 milioni entro il 2030, mentre le applicazioni per il settore della difesa arrivavano l’anno scorso a 20,7 milioni, ma si stima che raggiungeranno i 58,9 milioni sempre entro il 2030.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Philips BlueSeal Horizon, la prima risonanza magnetica a 3 tesla senza elio

Con BlueSeal Horizon, Philips rende anche la risonanza magnetica a 3 tesla indipendente da una risorsa preziosa e non rinnovabile come l’elio, offrendo alle strutture sanitarie la possibilità di accedere a capacità diagnostiche avanzate in modo più sostenibile e sicuro. Inoltre, grazie a sistemi di intelligenza artificiale di ultima generazione è in grado di effettuare scansioni fino a tre volte più rapide e generare immagini fino all’80% più nitide rispetto agli standard precedenti.

23-12-2025

Samsung Innovation Campus: vince un'app di AI per la biomeccanica sportiva

Innovation Campus fa parte di Together for Tomorrow! Enabling People, programma globale di Samsung per la formazione e la diffusione delle competenze digitali dei giovani che offre momenti di formazione a vari livelli.

23-12-2025

Komet lancia un nuovo hub per test e formazione sull'irrigazione

Il Komet Experience Hub è un nuovo centro specializzato dedicato all'innovazione nel settore dell'irrigazione, dove è possibile effettuare test tecnici, attività di formazione e dimostrazioni pratiche dal vivo.

23-12-2025

Le innovazioni "Made in Italy" al CES di Las Vegas 2026 grazie ad oltre 50 startup italiane

Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.

22-12-2025

Notizie più lette

1 L’intelligenza artificiale sta rimodellando il settore automotive: tre casi d’uso che anticipano la mobilità autonoma

Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.

2 Investimenti Startup: più round, ma meno capitali nel 2025. I dati dal palco di SIOS25 Winter

Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.

3 Geotab dice la sua sui veicoli a motore termico anche dopo il 2035: il dietrofront dell’UE invita a guardare ai dati

In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.

4 45 milioni di italiani vivono in condomini con troppi problemi strutturali che creano problemi di salute

Il 75% delle famiglie italiane vivono in condomini che spesso presentano problemi strutturali tali da incidere in modo diretto su salute, produttività ed economia nazionale. Infatti in Italia ogni anno circa 15 milioni di giornate di malattia prese dai lavoratori italiani sono direttamente legate allo scarso benessere nei condomini, con danni economici stimati fino a 750 milioni di euro annui per il nostro Paese.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3