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Quasi un italiano su due utilizza la bici

Secondo i dati dell'Osservatorio Compass, il 40 percento degli italiani utilizza almeno una volta all'anno la bicicletta mentre mentre uno su quattro ne fa un utilizzo regolare. Il mercato "bici" è cresciuto del 24% dal 2019 a oggi, l'e-bike cresce del 40 percento mentre il cosiddetto Buy Now Pay Later sostiene le vendite: 1 su 4 lo prende in considerazione per l’acquisto di bici e relativi accessori

Smart City / Smart Mobility

La bici non passa mai di moda. Negli ultimi 12 mesi oltre due italiani su cinque l’hanno utilizzata anche solo saltuariamente, mentre uno su quattro ne fa un utilizzo regolare. In forte ascesa le e-bike: almeno il 20% degli intervistati ne ha provata una, anche grazie a un servizio di sharing. Sono alcune delle evidenze che emergono dall’Osservatorio Compass dedicato alla mobilità in bicicletta, che sarà presentato in occasione dell’Italian Bike Festival in programma al Misano World Circuit (RN) dal 13 al 15 settembre. Dietro il crescente utilizzo della bicicletta si nascondono diverse ragioni: fitness, agilità e scoperta, sono le principali leve tra i Boomer. I Millenials sono mossi da motivazioni spesso più radicate: la bici può infatti arrivare a rappresentare un vero e proprio modo di essere. Spicca la crescita del cicloturismo, un settore nato tra ciclisti regolari e stagionali che sta diventando popolare tra giovani della Gen Z e famiglie con figli. Solido il mercato italiano della bici, che sommando due ruote tradizionali ed e-bike è cresciuto in maniera significativa negli ultimi cinque anni (+24%). A sostenere le vendite c’è anche il Buy Now Pay Later, formula che permette di pagare in quote mensili senza interessi né costi aggiuntivi: una persona su quattro potrebbe considerarlo per l’acquisto di una bicicletta, la sua manutenzione o per gli accessori.

L’andamento del mercato e il cicloturismo

Le vendite di biciclette hanno subito un rallentamento nel 2023 rispetto ai risultati record registrati nell’anno precedente: il giro d’affari si è attestato su 2,6 miliardi di euro, in calo del 18% rispetto ai 3,2 miliardi del 2022, ma con un saldo del +24% sul 2019. Ammontano a circa 1,36 milioni le biciclette vendute nel 2023, con un peso crescente dell’e-bike. Nell’ultimo anno un consumatore su cinque sceglie l’elettrico a pedalata assistita, che nel complesso segna una crescita del +40% in cinque anni. Proprio l’interesse verso la mobilità sostenibile e i picchi di vendite di biciclette tra il 2020 e il 2022, infondono ottimismo tra gli operatori del settore per l’andamento dei prossimi anni (fonte ANCMA).

Il coinvolgimento attivo e responsabile nei confronti dell’ambiente, specie tra i giovanissimi della Gen Z, è tra i fattori che guidano la crescita del cicloturismo. L’Osservatorio Compass stima che il 23% degli italiani ha utilizzato la bici per almeno un giro turistico nell’ultimo anno e il 29% degli intervistati si dice potenzialmente interessato. La tendenza si rivela più diffusa tra millennials, ciclisti regolari e famiglie con figli.

Generazioni a confronto

Qual è il rapporto degli italiani con la bici? Che siano ciclisti regolari o occasionali, per gran parte degli italiani la bicicletta continua a essere un valido alleato nella mobilità. Più di due italiani su cinque hanno utilizzato la bicicletta nell'ultimo anno, con una prevalenza nell'uso della bici tradizionale (45%). Di questi, il 17% la utilizza nei mesi più caldi, mentre per l'11% del campione la bici è un mezzo di trasporto per l’intero anno. Dal confronto intergenerazionale, emerge che la Gen X utilizza la bicicletta soprattutto per motivi ricreativi, nel tempo libero o in vacanza (46%), diversamente dai Millenials che considerano il ciclismo come uno sport da praticare (38%) e ne sono talmente appassionati tanto da definire la bici come un “modo di essere” per il 18% di loro, e “adrenalina” per il 14%. Per i boomer, invece, la bici è un modo per mantenersi in forma e fare attività motoria (45%), oltre che uno strumento per muoversi agilmente nel proprio comune di residenza.

Pur crescendo, l’uso della bicicletta incontra ancora alcune barriere, soprattutto in ambito urbano. Tra queste spiccano la scarsa percezione di sicurezza nel traffico (31%) e la mancanza di piste ciclabili (22%). La richiesta più gettonata, soprattutto tra i ciclisti occasionali che vorrebbero pedalare di più, è per una maggiore sicurezza stradale.

Il Buy Now Pay Later per la mobilità in bicicletta

A sostenere la vendita di biciclette, in particolare dei modelli più costosi come nel caso delle e-bike, ci sono anche le soluzioni di credito. Ciclisti e potenziali clienti nel mercato della bici conoscono ampiamente il Buy Now Pay Later (BNPL), formula innovativa che permette la dilazione di pagamenti senza interessi per il consumatore. Conosciuto dal 67% degli intervistati, il BNPL viene preso in considerazione da una persona su quattro per l’acquisto di una bicicletta, degli accessori e per sostenere i costi di manutenzione. L’interesse sale al 40% tra i ciclisti regolari ed è generalmente più alto della media nazionale tra giovani (32% Gen Z) e famiglie con figli (28%).

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