▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it

GDO, crescono i prodotti con etichetta green, ma aumenta di molto anche il greenwashing

Nella GDO oltre l'ottanta percento dei prodotti riporta un'etichetta con informazioni di sostenibilità però, come viene evidenziato dai dati Nielsen, il 60 percento delle imprese cade almeno una volta in comunicazioni a impronta green non valide o ingannevoli

Ricerche e Trend

Crescono i prodotti che riportano in etichetta claim che comunicano la loro sostenibilità, sono infatti ben l’83,8% di quelli presenti negli scaffali della GDO, che si tratti di riciclabilità del packaing, formulazione sostenibile degli ingredienti o biodegradabilità. Sono i dati rilevati dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, che manifestano un’attenzione sempre maggiore da parte delle aziende alle tematiche green come elemento fondamentale delle strategie commerciali e di marketing.

Dati che trovano riscontro anche nel report "The Visionary CEO’s Guide to Sustainability 2024" di Bain & Company condotto su circa 19.000 consumatori a livello globale, tra cui gli italiani, dove emerge come la sostenibilità sia uno dei tre criteri principali che influenzano le decisioni d’acquisto, e che portano il 36% degli acquirenti a cambiare fornitore se quest'ultimo non riesce a soddisfare le aspettative in materia di sostenibilità, mentre secondo l’Osservatorio Deloitte il 59% interromperebbe o limiterebbe gli acquisti dei brand che utilizzano una comunicazione ambientale “di facciata”, ovvero il cosiddetto greenwashing. Fenomeno che – in crescita in tutti i settori del +26% (dati 2023 EBA) appunto fa apparire un prodotto o un brand più "verde" di quanto sia in realtà e che vede il 60% delle imprese cadere almeno una volta in comunicazioni a impronta green non valide o ingannevoli (dati Nielsen).

Ma non solo, perché un'indagine condotta dalla Commissione europea sotto il coordinamento della Ipcen (Consumer Protection and Enforcement Network) ha evidenziato come nel 42% dei casi le autorità abbiano ritenuto ingannevoli e non veritiere le comunicazioni green, e quindi abbiano accertato il compimento di pratiche commerciali sleali. In particolare in oltre il 50% dei casi, le aziende non hanno dato ai consumatori informazioni sufficienti per valutare quanto comunicato in materia di ecosostenibilità; nel 37% dei casi il claim conteneva formulazioni generiche, come ‘rispettoso dell’ambiente’, o ‘eco’ e nel 59% dei casi non venivano esplicitati elementi a supporto di quanto dichiarato.

Casistiche che secondo gli esperti legali in sostenibilità potranno portare a un aumento di azioni legali tra aziende concorrenti e a una crescita del cosiddetto Greenbickering, le dispute tra aziende competitor sulle irregolarità delle informazioni presenti su packaging ed etichette.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Sikuel K-Biomet, la piattaforma che certifica la sostenibilità degli impianti biogas e biometano

Il nuovo aggiornamento di K-Biomet integra moduli per bilancio di massa e sostenibilità, logistica, business e KPI, affiancati da un servizio bioinformatico completo di assistenza tecnica, analisi e supporto operativo ed economico-finanziario.

19-11-2025

Cinque motivi per adottare le pompe di calore nelle realtà aziendali

In un mercato in cui decarbonizzazione e transizione energetica sono sempre più cruciali e centrali, le strategie aziendali non possono prescindere dall’adozione di soluzioni innovative e pronte all’uso, capaci di unire risparmio e sostenibilità. In quest’ottica, le pompe di calore rappresentano una delle tecnologie più promettenti ed efficaci per favorire la transizione energetica e ridurre i costi operativi.

19-11-2025

Chiesi e Plug And Play: al via una call per soluzioni innovative nell'assistenza neonatale

I partner sono alla ricerca di soluzioni sostenibili e scalabili provenienti dall’Italia e dall’Unione Europea per migliorare l'assistenza neonatale in ambito ospedaliero e in contesti con risorse limitate.

19-11-2025

UniPa indaga su correlazione tra elevato consumo di fruttosio e cancro al pancreas

Il cancro al pancreas è una forma di tumore altamente letale e incurabile. Sebbene i fattori legati allo stile di vita aumentino il rischio, il ruolo specifico dell'alimentazione nella sua incidenza rimane da chiarire.

19-11-2025

Notizie più lette

1 Nel 2026 ritorna in una nuova veste il piano Transizione 5.0

Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".

2 ANIE Rinnovabili sollecita la pubblicazione della seconda graduatoria del bando PNRR sull’agrivoltaico

L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.

3 Parità di genere: ecco i campioni di equità e inclusione nei luoghi di lavoro

Il riconoscimento, promosso da Assolombarda, Assolombarda Servizi Società Benefit e Steamiamoci, associazione del Sistema Confindustria, è rivolto alle imprese associate distintesi nell’adozione di buone pratiche a favore dell’equità e dell’inclusione nei luoghi di lavoro. Premiate A2A, Way2Global, Kone, ATM, ENGIE, SKY, Project Automation, Piattine e Profili Inox, Triumph, Iperborea

4 Auto elettriche, sono oltre 70mila i punti di ricarica in Italia

Le installazioni crescono con percentuali disomogenee in tutto il paese ma gli operatori chiedono di semplificare gli iter autorizzativi e rafforzare la collaborazione pubblico-privato per accelerare ulteriormente l'attivazione delle colonnine.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3