: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
Secondo la ricerca Solar Index, messa a unto dal marketplace europeo Otovo, le province italiane dove la produzione media annua in kWh/kWp è più elevata sono attualmente collocate al Centro Sud del paese. Al primo posto troviamo Bari con 1.742 kWh.
Il 2022 è stato l’anno della corsa europea alle fonti di energia rinnovabile, nel quale la situazione geopolitica ha premuto l'acceleratore della transizione energetica green già in atto. L’anno recentemente conclusosi per l’Italia è stato all’insegna dell’energia solare, con un aumento medio della potenza fotovoltaica nel paese del 165% rispetto al 2021 (ricerca Terna). Otovo, marketplace europeo dedicato alla vendita e installazione di impianti fotovoltaici in ambito residenziale, ha raccolto nella ricerca Solar Index i dati più rilevanti per delineare un quadro accurato della crescita della potenza energetica prodotta dagli impianti fotovoltaici domestici nelle regioni italiane, evidenziando per ognuna le peculiarità che rendono il panorama del solare italiano tra i più interessanti in Europa.
I fattori che rendono vantaggiosa l’installazione di impianti fotovoltaici residenziali in Italia sono diversi. Tra questi ci sono le favorevoli condizioni climatiche, basti pensare che al centro-sud si registrano mediamente più di 2.500 ore di sole all'anno. Da sottolineare anche il notevole avanzamento delle tecnologie che hanno reso i pannelli meno costosi e più efficienti, garantendo quindi tempi di rientro dell’investimento di circa 4-5 anni, con un rendimento annuale del 20-25%.
Le province italiane dove la produzione media annua in kWh/kWp è più elevata sono collocate al centro sud. Al primo posto troviamo Bari con 1.742 kWh (5,06 kWp di capacità produttiva per impianto), prima anche per quantità di elettricità media prodotta per impianto fotovoltaico, che arriva a 8,8 MWh. A seguire troviamo Napoli, con una media produttiva annua di 1.516 kWh (5,07 kWp per impianto), e Palermo con 1.458 kWh (4,8 kWp per impianto). A seguire la provincia di Roma, che produce in media 1.417 kWh, con 7,2 MWh di elettricità prodotta all’anno.
Un passo che l’Italia sta già facendo e a testimoniarlo sono il numero delle installazioni di pannelli fotovoltaici nelle abitazioni private. Secondo il report Italia Solare (Terna) il numero di impianti residenziali connessi in Italia (12 kW e fino a 20kW) ha raggiunto un numero totale di 1.135.611. In questo caso sono le regioni del nord a guidare la classifica, con la Lombardia in testa (198.990 impianti) seguita da Veneto (178.245) ed Emilia Romagna ( 126.359).
L'azienda mette a disposizione i propri cargobike a pedalata assistita per progetti di mobilità dolce nel milanese e chiama a raccolta soggetti come startup, imprese, enti ed associazioni che vogliono proporre idee originali per la città e il territorio.
10-12-2025
UniTO e PoliTO al top in Italia per sostenibilità ambientale nella classifica internazionale GreenMetric 2025.
10-12-2025
Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.
10-12-2025
Allocato il 90% delle risorse stanziate nel rispetto delle tempistiche. Lo studio Nomisma per Comieco conferma gli effetti positivi del Piano: investimenti +6%, occupazione +3%, maggiore capacità di gestione e riciclo, condizioni essenziali per aumentare la raccolta differenziata di carta e cartone. Obiettivo +700mila tonnellate, con il Sud protagonista nell’intercettare gran parte della carta e cartone che oggi finiscono nell’indifferenziato.
10-12-2025
H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
A oggi il business di Kele & Kele d.o.o. è sviluppato unicamente sul territorio sloveno dove la marca Krepko può vantare una percentuale del 30,2% di quota di mercato a valore, con una crescita al consumo del +3,5% anno su anno.