: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
La condivisione dei dati tra la pista e la squadra svolge un ruolo centrale nel successo della gara e l'archiviazione e la gestione dei dati sono funzioni cruciali. Sfruttando i dati memorizzati e gestiti da NetApp, il team di Aston Martin Aramco è salito sul podio otto volte, ha totalizzato 280 punti e si è classificato al quinto posto nel Campionato Costruttori nella stagione di Formula Uno 2023.
il team di Aston Martin Aramco Formula Uno e NetApp hanno annunciato il rinnovo della loro partnership, designando NetApp come Global Data Infrastructure Partner della squadra. NetApp è stato un partner fondamentale per la squadra dal suo ritorno alle corse di Formula Uno nel 2021 dopo oltre 60 anni lontano dalla pista. Questo rinnovo si avvale dei tre anni precedenti di collaborazioni di successo, permettendo ad Aston Martin Aramco di utilizzare la tecnologia di storage di NetApp per archiviare, gestire e accedere istantaneamente alle immense quantità di dati necessari per ottimizzare le sue prestazioni.
I dati forniscono ai piloti di Formula Uno e ai loro team di supporto le informazioni necessarie per prendere le decisioni giuste e ottimizzare le prestazioni in gara. I dati alimentano simulazioni che aiutano i team a prevedere e rispondere a scenari che potrebbero verificarsi durante una gara, come cambiamenti delle condizioni meteorologiche o un pit stop non programmato ai box. Utilizzare i dati per comprendere in anticipo l'impatto di queste situazioni consente loro di adattarsi in tempo reale in un contesto in cui contano i millisecondi. Senza tali informazioni, i team potrebbero non prendere una decisione su come reagire prima che l'opportunità sia passata.
Durante qualsiasi gara, la squadra di Aston Martin Aramco raccoglie dati da centinaia di sensori, tra cui statistiche sulle prestazioni in tempo reale come la temperatura della pista, il degrado delle gomme e l'aerodinamica. L'accesso istantaneo a questi dati, sia in pista che presso il modernissimo AMR Technology Campus (AMRTC) del team, fornisce i dati necessari per adattare la strategia di gara in tempo reale. Poiché la condivisione dei dati tra la pista e la squadra svolge un ruolo centrale nel successo della gara, l'archiviazione e la gestione dei dati sono funzioni cruciali. Sfruttando i dati memorizzati e gestiti da NetApp, il team di Aston Martin Aramco è salito sul podio otto volte, ha totalizzato 280 punti e si è classificato al quinto posto nel Campionato Costruttori nella stagione di Formula Uno 2023. Avendo NetApp come Global Data Infrastructure Partner, il team riceverà un supporto continuo per la sua archiviazione e analisi dati, inclusi:
Velocità: La soluzione del data center NetApp FlexPod aiuta il team ad accedere ed archiviare istantaneamente grandi quantità di dati, trasferendoli in modo rapido ed efficiente tra pista, sede della gara e fabbrica per consentire decisioni in tempo quasi reale che influenzano la strategia di gara.
Affidabilità: NetApp Cloud Volumes ONTAP garantisce affidabilità aziendale e operazioni continue in caso di guasti, in modo che i dati del team siano sempre disponibili quando servono.
Osservabilità: NetApp® Cloud Insights semplifica il monitoraggio, la risoluzione dei problemi e l'ottimizzazione di tutte le risorse e le applicazioni, in modo da poter adottare e utilizzare in modo efficiente le nuove tecnologie sia in sede che nel cloud, fornendo un'osservabilità full-stack.
Sicurezza: NetApp Storage Workload Security fornisce una protezione continua contro minacce interne ed esterne, monitorando e proteggendo i dati conteuti sulla piattaforma.
Scalabilità: L'intera soluzione NetApp può scalare e crescere in modo che il team possa affrontare qualsiasi sfida anche quando i requisiti IT crescono e cambiano.
La velocità con cui Aston Martin Aramco può sfruttare i dati archiviati le offre un chiaro vantaggio competitivo. Le soluzioni dati di NetApp consentono al team di alimentare la sua incessante ricerca di innovazione, mentre progetta veicoli più veloci e ottimizza la sua strategia di gara.
Risorse aggiuntive:
• NetApp & Aston Martin Formula Uno Team Partnership Webpage
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Veneto nasce uno dei primi licei a livello nazionale in cui le scienze applicate sposano l’AI. Laboratori multidisciplinari, machine learning e big data: così ci si prepara al lavoro del futuro. I nuovi corsi partiranno il prossimo anno e saranno presentati in anteprima agli open-day di metà novembre
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.