▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it

Dal tutor didattico virtuale all’orientamento degli studenti internazionali: Memori ed Ex Machina portano gli agenti AI nelle università italiane

Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e Università Politecnica delle Marche.

Eventi / Formazione

L'intelligenza artificiale (AI) sta entrando nelle università italiane, segnando il passaggio da sperimentazione a leva strategica e ponendo gli atenei di fronte a una sfida decisiva: trasformare l’intelligenza artificiale in uno strumento sicuro e funzionale, al servizio delle attività di docenti, studenti e personale amministrativo.

Già oggi gli studenti la adottano in maniera capillare, per studiare (89%), con un crescente interesse per tutor virtuali personalizzati e supporto alle attività didattiche. Tuttavia, nel 2025 solo il 28% dei docenti italiani ha ricevuto una formazione adeguata sull’uso dell’AI, e circa un terzo non ha mai sentito parlare di strumenti avanzati come i Large Language Model (LLM) (fonte: Report sul futuro dell'istruzione 2025 di GoStudent).

Proprio questo divario di competenze rende necessario mettere in campo soluzioni strutturate che accompagnino docenti, studenti e università nell’adozione consapevole e sicura dell’AI. In questo contesto, l’azienda italiana specializzata nell’intelligenza artificiale conversazionale Memori, con la piattaforma AIsuru – portata negli atenei da Ex Machina Italia, società specializzata nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale per la pubblica amministrazione, le università e le aziende – affianca le università nella progettazione e implementazione di agenti conversazionali personalizzati, integrati nei processi e negli ecosistemi IT di ciascun ateneo, permettendo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento operativo e formativo, a supporto dell’orientamento degli studenti, della didattica, della ricerca, dell’aggiornamento normativo e dei processi amministrativi.

Con AIsuru vogliamo rendere l’intelligenza artificiale uno strumento concreto e operativo nelle università italiane: non un esperimento teorico, ma una risorsa al servizio di studenti, docenti e personale amministrativo” puntailizza Nunzio Fiore, CEO e Founder di Memori, azienda italiana nata nel 2017 ad Altedo (BO) con l’obiettivo di semplificare l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nelle aziende.“Il nostro obiettivo è supportare gli Atenei in un percorso di trasformazione digitale che migliori l’esperienza educativa, faciliti la didattica e la ricerca, e renda più efficiente la gestione quotidiana delle attività. Siamo felici di collaborare con Ex Machina, che grazie alle sue competenze di settore ha sviluppato soluzioni dedicate al mondo dell’istruzione basate su AIsuru. La loro capacità di tradurre la nostra tecnologia in progetti concreti per le università rappresenta un valore aggiunto fondamentale per portare l’intelligenza artificiale al servizio della comunità accademica”.

Proprio così” - conferma Sandro Cacciamani, CEO di Ex Machina Italia - “essendo un team formato da esperti IT provenienti dal mondo della tecnologia applicata ai processi universitari, abbiamo quindi la fortuna di conoscere bene quali sono i processi in cui l’AI può esprimere un valore aggiunto. E abbiamo subito capito che AIsuru era la piattaforma più adatta da portare nelle università. In particolare perché l’Università per sua natura non deve legarsi all’uso di un provider soltanto, e ancora più importante deve avere la possibilità di controllare e agire sui dati che l’AI utilizza per produrre i risultati che si prefigge”.

Gli agenti AI al servizio degli atenei italiani

Grazie alla collaborazione con Ex Machina Italia, AIsuru si sta affermando come punto di riferimento per le università italiane che intendono sperimentare un uso consapevole dell’intelligenza artificiale nei propri processi. Ogni ateneo coinvolto sta testando agenti diversi in base alle proprie priorità. L’Università Cattolica del Sacro Cuore sta adottando soluzioni per supportare la gestione di alcuni processi amministrativi, e monitorare in tempo reale leggi e regolamenti rilevanti per l’ateneo, ottimizzando l’aggiornamento normativo, oltre a diffondere bot a supporto degli utenti del Service Desk, offrendo assistenza personalizzata, interattiva e integrata con gli operatori umani.

L’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna sta ampliando l’impiego della piattaforma con agenti dedicati alla ricerca e alla terza missione, per valorizzare le competenze dei ricercatori e facilitare la partecipazione a bandi e collaborazioni con le imprese.

Altri atenei, come l’Università di Milano-Bicocca, il Politecnico di Torino, e l’Università Politecnica delle Marche stanno invece lavorando su agenti per l’orientamento degli studenti e la navigazione dell’offerta formativa, con assistenti virtuali multilingue che supportano l’integrazione degli studenti internazionali e migliorano l’accesso alle informazioni accademiche.

Tra le iniziative di rilievo anche il Progetto SPUIA - Smart Placement Unimore IA, sviluppato con l’Università di Modena e Reggio Emilia e Almalaurea, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, volto a migliorare il matching tra competenze dei laureati e le richieste delle imprese; e la Collaborazione con LineAtenei, la community degli operatori amministrativi universitari, finalizzata a sviluppare agenti AI dedicati a processi interni condivisi, come la gestione di delibere e delle schede uniche annuali dei corsi di studio (i documenti che vengono analizzati per valutare la qualità dei corsi di laurea).

AIsuru, la piattaforma che semplifica l'uso dell'AI conversazionale per enti, imprese e professionisti

AIsuru è la piattaforma sviluppata da Memori per rendere l’intelligenza artificiale generativa accessibile, sicura e realmente utile nei processi organizzativi. Pensata per enti pubblici, imprese e professionisti, consente di creare agenti conversazionali personalizzati senza necessità di programmazione, capaci di gestire attività come assistenza clienti, supporto amministrativo, gestione documentale e formazione interna. Ogni agente può interagire con documenti, database e sistemi aziendali, fornendo risposte sempre aggiornate e contestuali. Cuore tecnologico della piattaforma è il “Pensiero Profondo”, un sistema di memoria a breve e lungo termine che permette agli agenti di ricordare le conversazioni, adattarsi progressivamente alle esigenze dell’utente e migliorare nel tempo la qualità delle risposte. AIsuru è conforme al GDPR e all’AI Act, offre soluzioni on-premise per la protezione dei dati sensibili e la possibilità di scegliere tra diversi modelli linguistici (LLM), anche locali, garantendo così massima sicurezza, autonomia e flessibilità di utilizzo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Dal tutor didattico virtuale all’orientamento degli studenti internazionali: Memori ed Ex Machina portano gli agenti AI nelle università italiane

Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e Università Politecnica delle Marche.

12-11-2025

Transizione 5.0, esaurite le risorse per il 2025

Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.

11-11-2025

Greenwashing e pubblicità, decisione storica del Tribunale di Milano. Ora le aziende 'furbette' rischiano grosso

Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.

11-11-2025

Osservatorio Digital Identity PoliMi: continua la diffusione in Italia di Spid e CIEID e si lavora all'IT Wallet

In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.

11-11-2025

Notizie più lette

1 Invimit SGR: Con REgenera gli edifici pubblici abbandonati vengono trasformati in spazi di valore per le comunità

A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.

2 Il supercomputer PITAGORA potenzia la ricerca italiana sull'energia da fusione

Inaugurato al CINECA di Casalecchio di Reno (Bologna) “PITAGORA”, il nuovo supercomputer finanziato da EUROfusion e gestito in collaborazione con ENEA, alla presenza del Ministro Bernini e del Ministro Pichetto Fratin.

3 Pikyrent RE Battery, il progetto che dà una seconda vita alla mobilità elettrica condivisa

Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.

4 Al via il progetto DEMETRA, un sistema hi-tech per produrre cibo di qualità in ambienti chiusi

L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3