▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it

Cybersecurity: i punti deboli delle organizzazioni Healthcare

Gli attacchi cyber alle strutture sanitarie sono ormai all’ordine del giorno tanto che nel Rapporto Clusit emerge come il settore «Healthcare» sia al secondo posto fra le categorie più colpite dal crimine informatico. Come è possibile frenare questa crescente e pericolosa ondata di attacchi? L'analisi e i consigli di Acronis, aziende tra le più importanti sul tema della CyberProtection.

L'innovazione nella Sanità

Recentemente in Italia sono state prese di mira diverse realtà del mondo sanitario, qualche esempio, Multimedica, con un attacco che ha paralizzando gli ambulatori lombardi e l’ospedale San Giuseppe di Milano. Ache l’Asl dell’Aquila ha subito un attocco, con 10 giga di dati sottratti e pubblicati sul dark web, così come l’Ospedale Universitario di Parma, dove l’attacco sarebbe partito dall’intrusione nel server di posta elettronica interno e si sarebbe propagato al server del sistema di Picture Archiving and Communication System (Pacs), dove sono archiviate le immagini dei referti clinici dei pazienti. Questi sono solo alcuni esempi di come la sanità italiana non ha ancora affrontato seriamente il nodo della protezione dei dati, non per nulla nel Rapporto Clusit viene evidenziato come il settore «Healthcare» sia al secondo posto fra le categorie più colpite dal crimine informatico.

Per i criminali informatici, le informazioni sanitarie protette (PHI) condivise dai pazienti con i fornitori di servizi sanitari hanno un valore superiore a quello dei numeri delle carte di credito, perché le cartelle cliniche contengono un gran numero di informazioni riservate. Gli attacchi sferrati al settore Healthcare dai cybercriminali hanno come obiettivo dati che possono garantire un immediato ritorno economico perché possono essere utilizzati per fatture false, ricatti e divulgazione di informazioni fiscali con cui ottenere sconti, prescrizioni e richieste di dispositivi medicali.

Come è possibile frenare questa crescente e pericolosa ondata di attacchi? Qui di seguito l’analisi e i consigli di Acronis,

La scarsa igiene informatica del settore sanitario

I criminali informatici interessati al settore sanitario hanno a disposizione numerose modalità per infiltrarsi nelle reti e provocare il caos. Sono stati identificati sette punti critici che possono permettere la sottrazione dei dati dei pazienti ed esporre le organizzazioni a frodi e sanzioni.

1. Budget limitati. La scarsità di fondi è una delle principali cause della debolezza anemica delle difese informatiche. Rispetto ad altri settori, la spesa in tecnologia delle strutture sanitarie è molto ridotta: più della metà (53%) investe meno del 10% del proprio budget in tecnologia.

2. Scarsità di personale IT. Un budget limitato significa spesso meno personale dedicato al controllo, alla prevenzione e al ripristino dopo una violazione. La dimensione e la complessità degli attacchi alla sicurezza informatica spingono oggi i provider di servizi sanitari a delegare queste responsabilità a professionisti IT, più qualificati per gestire le misure di difesa necessarie per garantire la privacy dei dati dei pazienti e la conformità agli standard normativi, come la legislazione HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act).

3. Sistemi legacy. I sistemi obsoleti possono essere troppo costosi da aggiornare o presentare problemi di compatibilità. La mancanza di supporto da parte del produttore implica spesso anche la carenza di patch di sicurezza aggiornate. Le tre azioni che gli MSP possono immediatamente mettere in atto per evitare i potenziali rischi dovuti ai sistemi legacy (Ridurre il numero di versioni e di fornitori dei prodotti software; Segmentare le reti, ad esempio rimuovendo da Internet le attrezzature critiche vitali e dispositivi simili per isolare un attacco o un incidente; Creare un diagramma di flusso con le specifiche responsabilità per il Centro operativo di sicurezza (SOC).

4. Internet of Medical Things (IoMT). Uno dei principali punti di vulnerabilità è costituito dai dispositivi connessi alle piattaforme cloud sui quali vengono archiviati e analizzati i dati dei pazienti. Uno studio di IBM individua in media tra i 10 e i 15 dispositivi connessi per ogni letto di degenza. I dispositivi medici compromessi possono mettere in pericolo la sicurezza e la privacy del paziente, oltre a esporre interi segmenti di utenti che utilizzano questi servizi.

5. Architettura di sicurezza frammentaria. I fornitori di servizi sanitari si affidano in genere a diverse soluzioni di sicurezza dedicate e specifiche. Spesso questi sistemi disparati impediscono agli MSP di identificare potenziali cause di attacco e di risolvere le vulnerabilità prima che i criminali informatici accedano a dati sensibili o distribuiscano ransomware.

6. Scam di phishing. Gli utenti sono uno dei punti deboli più sfruttati dai criminali informatici. La scarsa consapevolezza del personale sui rischi associati alle e-mail e ai siti web può essere devastante per i professionisti della sanità. Il Dipartimento statunitense per la salute e i servizi sociali (HHS) sta attualmente indagando su centinaia di casi associati al phishing e all'intrusione nei sistemi.

7. Ransomware. Gli istituti ospedalieri sono obiettivi molto appetibili, perché è altamente probabile che gli amministratori paghino il riscatto richiesto. Il Federal Bureau of Investigation (FBI), la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti hanno recentemente emesso un avviso congiunto che segnala l'uso del ransomware Maui da parte di presunti gruppi di hacker sostenuti dalla Corea del Nord, per attaccare organizzazioni del settore sanitario e della sanità pubblica. Un report pubblicato in Security Magazine sottolinea che spesso i fornitori di servizi sanitari cedono con facilità alle richieste di riscatto, per evitare potenziali conseguenze sulle vite dei pazienti nel caso in cui non sia loro possibile accedere alle proprie cartelle o agli strumenti medicali connessi a Internet.

Checklist delle migliori prassi di Cyber Security

Così come alle persone si consiglia di praticare una regolare attività fisica, anche le istituzioni del settore sanitario sono tenute a verificare le condizioni di salute dei loro sistemi. Per migliorare il profilo di sicurezza del settore sanitario, HHS incoraggia un'analisi dei rischi che copra l'intera organizzazione e una serie di best practice che includono scansioni continue alla ricerca di vulnerabilità di tutti i sistemi e i dispositivi.

Ogni organizzazione deve dare priorità ai controlli di sicurezza, sia quelli di base che quelli avanzati. Secondo i partecipanti a uno studio sulla sicurezza informatica condotto dalla statunitense AT&T e incentrato sul comparto Healthcare, i sistemi di rilevamento delle intrusioni e delle minacce, l'autenticazione a più fattori, la crittografia dei dati a riposo e il monitoraggio degli endpoint e dei dispositivi costituiscono i più efficienti ed efficaci controlli di sicurezza disponibili. In tutte queste aree, gli MSP e gli MSSP possono offrire un supporto strategico.

HIMMS (Healthcare Information and Management Systems) identifica tra i controlli di sicurezza di base:

· Antivirus

· Backup e ripristino di file/dati

· Prevenzione della perdita di dati

· Gateway e-mail/web

· Crittografia per file a riposo/archiviati/in transito

· Firewall

· Piano di incident response

· Criteri, procedure e sensibilizzazione alla sicurezza

· Gestione delle vulnerabilità

· Sistemi MDM (Mobile Device Management)

I controlli di sicurezza avanzata possono includere:

· Dispositivi antifurto

· Piani di continuità operativa e di disaster recovery

· Dati forensi digitali

· Autenticazione a più fattori

· Segmentazione delle reti

· Test di penetrazione

· Condivisione delle informazioni sulle minacce

· Analisi delle vulnerabilità

È indispensabile che i provider in ambito Healthcare continuino a investire nell'infrastruttura IT per proteggere le informazioni personali dei pazienti e garantire la conformità a tutti i requisiti normativi. MSP e MSSP giocano un ruolo vitale identificando e ponendo rimedio alle vulnerabilità dei sistemi, affinché i loro clienti siano protetti sempre in modo ottimale. Ogni organizzazione deve occuparsi della sicurezza informatica in modo proattivo e non reattivo.

La partnership con Acronis offre agli MSP e agli MSSP queste capacità. Cyber Protect Cloud, ad esempio, rileva e blocca il ransomware con la funzionalità Active Protection, mentre le soluzioni di backup e disaster recovery Acronis sono in grado di riportare rapidamente le strutture sanitarie alla completa operatività in caso di compromissione dei sistemi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Alimentazione 4.0: Cariplo Factory dà il via alla call per le startup più innovative

Cariplo Factory lancia “Next-Gen Food | Il futuro del cibo, il cibo del futuro”, un report pensato per indagare come tali trasformazioni stiano prendendo forma in Italia e quali soluzioni stiano emergendo grazie alle startup e alle PMI innovative del nostro Paese.

13-11-2025

Parità di genere: ecco i campioni di equità e inclusione nei luoghi di lavoro

Il riconoscimento, promosso da Assolombarda, Assolombarda Servizi Società Benefit e Steamiamoci, associazione del Sistema Confindustria, è rivolto alle imprese associate distintesi nell’adozione di buone pratiche a favore dell’equità e dell’inclusione nei luoghi di lavoro. Premiate A2A, Way2Global, Kone, ATM, ENGIE, SKY, Project Automation, Piattine e Profili Inox, Triumph, Iperborea

13-11-2025

Auto elettriche, sono oltre 70mila i punti di ricarica in Italia

Le installazioni crescono con percentuali disomogenee in tutto il paese ma gli operatori chiedono di semplificare gli iter autorizzativi e rafforzare la collaborazione pubblico-privato per accelerare ulteriormente l'attivazione delle colonnine.

13-11-2025

Kaspersky ottiene la certificazione ISO 26262 per il processo di sviluppo di software per il settore automotive

Il conseguimento di questa certificazione consente a Kaspersky di sviluppare soluzioni non solo per il settore automobilistico, come Kaspersky Automotive Secure Gateway, ma anche per applicazioni industriali e di trasporto in cui è essenziale il rigoroso rispetto degli standard di sicurezza funzionale.

12-11-2025

Notizie più lette

1 ll lato oscuro dell’Intelligenza Artificiale: una query consuma quanto una lampadina per un minuto

Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.

2 Greenwashing e pubblicità, decisione storica del Tribunale di Milano. Ora le aziende 'furbette' rischiano grosso

Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.

3 Al via il progetto DEMETRA, un sistema hi-tech per produrre cibo di qualità in ambienti chiusi

L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.

4 Transizione 5.0, esaurite le risorse per il 2025

Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3