: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Entrata in vigore in Italia il 16 ottobre 2024, la NIS2 introduce - anche per il settore sanità - requisiti più stringenti per la gestione dei rischi informatici e della continuità operativa e introduce importanti sanzioni che possono raggiungere in alcuni casi anche i 10 milioni di euro.
Marsh, leader globale nell’intermediazione assicurativa e nella consulenza sui rischi, mette in guardia sui pericoli della sicurezza informatica anche nel settore della sanità e analizza il livello di preparazione delle aziende in vari settori rispetto ad alcuni dei requisiti della Direttiva Network and Information Systems (NIS) 2.
Lo studio, basato sui dati del Marsh Cyber Self Assessment (CSA), analizza la preparazione delle organizzazioni europee alla direttiva NIS2. I risultati mostrano che molte imprese non sono ancora pienamente conformi ai nuovi requisiti di sicurezza informatica.
L'Italia è in testa alla classifica per il punteggio medio CSA per Paese con il 68%. Il settore sanitario, sebbene sia stato un bersaglio privilegiato per i cyberattacchi, mostra una preparazione alla NIS 2 leggermente superiore al settore chimico, con un punteggio medio del 52%. Questo dato, però, non deve trarre in inganno: la necessità di rafforzare la cybersecurity in ambito sanitario è più urgente che mai.
Mentre secondo il rapporto 2024 di Clusit, il settore della sanità ha registrato 624 attacchi cyber a livello globale, oltre il doppio del 2022 quando erano stati “solo” 304, con il 90% degli incidenti di sicurezza che ha avuto impatti gravi (58%) o gravissimi (32%) sulle organizzazioni colpite. Un dato, quest’ultimo, più allarmante del primo già fortemente negativo.
Le normative sulla cyber security stanno evolvendo rapidamente e la direttiva europea NIS2 rappresenta un importante cambiamento per la protezione delle infrastrutture digitali.
Entrata in vigore in Italia il 16 ottobre 2024, la NIS2 introduce - anche per il settore sanità - requisiti più stringenti per la gestione dei rischi informatici e della continuità operativa e introduce importanti sanzioni che possono raggiungere in alcuni casi anche i 10 milioni di euro.
I principali obblighi riguardano diversi aspetti, come il coinvolgimento del CdA nei temi di cybersecurity e la formazione a tutti i livelli aziendali, la valutazione dei rischi interni e delle terze parti con cui si collabora, la gestione delle crisi e della continuità operativa e la gestione e notifica degli incidenti secondo un processo ben definito dalla direttiva.
Il primo adempimento normativo è alle porte, entro il 28 febbraio 2025 i soggetti dovranno autoidentificarsi sul portale messo a disposizione dall’ACN.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
16-12-2025
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16-12-2025
World Labs è una delle aziende in prima linea nell’intelligenza spaziale, sviluppando modelli AI di riferimento che colmano il divario tra ambienti virtuali e reali.
16-12-2025
A partire dal 17 dicembre entrano in vigore nuovi dazi, per una durata di cinque anni, che coinvolgono la carne suina, e relativi sottoprodotti, importati dall'Europa.
16-12-2025
Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.
Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.
L'azienda mette a disposizione i propri cargobike a pedalata assistita per progetti di mobilità dolce nel milanese e chiama a raccolta soggetti come startup, imprese, enti ed associazioni che vogliono proporre idee originali per la città e il territorio.
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.