▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it

L’AI sta cambiando la ricerca farmaceutica, salgono al 90 percento i successi nei trial farmaceutici

Secondo lo studio “How successful are AI-discovered drugs in clinical trials?”, condotto da Boston Consulting Group, sulle prime fasi dei trial (I e II) l'intelligenza artificiale potrebbe rivoluzionare il processo di sviluppo del settore farmaceutico, automatizzando molti dei passaggi più dispendiosi e aumentando notevolmente le capacità d’indagine

L'innovazione nella Sanità

La fase di ricerca e sviluppo per la scoperta di farmaci è un processo dispendioso in termini di tempo e costi, caratterizzato da un alto grado di incertezza. Le ricerche richiedono infatti anni per essere completate e incontrano molte difficoltà lungo il processo, soprattutto nel caso in cui si cerchi di identificare nuove molecole capaci di curare le patologie. Ora, secondo lo studio “How successful are AI-discovered drugs in clinical trials?, condotto da Boston Consulting Group (BCG) sulle prime fasi (I e II) dei trial, l'Intelligenza Artificiale potrebbe rivoluzionare il processo di sviluppo del settore farmaceutico, automatizzando molti dei passaggi più dispendiosi e aumentando notevolmente le capacità d’indagine. Le molecole di farmaci e vaccini scoperte grazie all'AI sono infatti aumentate in modo sostanziale nel 2022, cominciando a eguagliare il numero di molecole scoperte in modo tradizionale.

“L'industria farmaceutica ha definitivamente adottato l’AI per la ricerca e lo sviluppo di nuovi medicinali” spiega Augusto Incampo, Managing Director e Partner di BCG. “Negli ultimi anni, infatti, il numero di molecole utili allo sviluppo di farmaci e vaccini scoperte attraverso questa tecnologia è aumentato esponenzialmente. I primi risultati in clinica sono promettenti e mostrano la possibilità di conseguire enormi benefici in termini di produttività. Le tecnologie più recenti, quali l’AI generativa, inoltre, potranno contribuire a migliorare ulteriormente i tassi di successo lungo l’intero ciclo di ricerca e sviluppo, garantendo ai pazienti farmaci innovativi migliori, resi disponibili più rapidamente e a costi inferiori".

La maggior parte delle molecole scoperte tramite AI sono attualmente in fase I e solo alcune già in fase II o oltre, ma i risultati promettono bene: durante la fase I del processo di R&S dei farmaci, le molecole scoperte dall'AI hanno mostrato un tasso di successo dell'80-90%, valori nettamente superiori rispetto alla media; durante la fase II la percentuale di successo si attesta al 40%, dato in linea con la media dei metodi tradizionali. L’area terapeutica più rappresentativa è quella oncologica, con il 50% delle molecole AI già validate nelle fasi I e II. Importante è inoltre la quantità di molecole scoperte dall'AI nella pipeline clinica dell'intero comparto nel 2023, che raggiunge un valore superiore al 30%.

Impatto dell’AI sulla ricerca

Dopo aver analizzato le ricerche delle aziende biotech AI-native tramite la consultazione di database pubblici, la ricerca si è focalizzata sull’utilizzo di questa tecnologia per la scoperta e l’identificazione di nuove molecole. Stando ai risultati, dal 2015, sono state introdotte 75 molecole in fase clinica, di cui 67 ancora in fase di sperimentazione al 2023. Negli ultimi 10 anni, il numero complessivo di molecole scoperte è cresciuto del 60% ogni anno, suggerendo la prospettiva di un picco nell’uso dell’AI nelle attività di R&S in futuro. A partire dai dati ottenuti dai primi due livelli di analisi ad oggi disponibili, è inoltre possibile stimare la probabilità che una molecola scoperta attraverso l’AI attraversi tutte le fasi cliniche dall'inizio alla fine, compresa la fase III: un aumento delle medie storiche dal 5-10% al 9-18%. Se i valori osservati si manterranno, quindi, l’AI potrebbe raddoppiare la produttività complessiva della ricerca farmaceutica, portando medicinali innovativi ai pazienti in modo più rapido ed economico.

I risultati suggeriscono che l'AI potrebbe migliorare in modo significativo le percentuali di successo già nella Fase I dei trial clinici, riducendo potenzialmente il rischio di tossicità e migliorando le capacità ADME, ovvero di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione delle molecole una volta entrate nell’organismo umano. Tuttavia, la Fase II risulta ancora complicata, non si riscontrano infatti tassi di successo superiori alle medie dei metodi tradizionali.

Con l'aumento dei dati a disposizione, sarà importante valutare come l'AI influenzerà la produttività della R&S farmaceutica nella sua complessità. L'adozione continuata delle tecnologie innovative potrebbe portare a tassi di successo ancora più importanti e a una rivoluzione radicale nei metodi di ricerca adottati dalle aziende del settore.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

La UE salva i motori a combustione oltre il 2035. Ok anche a ibridi e biofuel

Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.

16-12-2025

L'intelligenza artificiale come motore della crescita: il 20% delle aziende l'adotta per R&S e Innovazione

Secondo un recente report Istat l'11,5% delle imprese attualmente non utilizzatrici di Intelligenza Artificiale ne ha preso in seria considerazione l'impiego, rispetto al solo 4,6% registrato nel 2023.

16-12-2025

Cisco punta sull'Intelligenza Spaziale: investimento strategico nel pioniere World Labs

World Labs è una delle aziende in prima linea nell’intelligenza spaziale, sviluppando modelli AI di riferimento che colmano il divario tra ambienti virtuali e reali.

16-12-2025

La Cina annuncia nuovi dazi sulla carne suina europea

A partire dal 17 dicembre entrano in vigore nuovi dazi, per una durata di cinque anni, che coinvolgono la carne suina, e relativi sottoprodotti, importati dall'Europa.

16-12-2025

Notizie più lette

1 Ponte sullo Stretto di Messina: Marco Lombardi, CEO di Proger, risponde alle critiche

Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.

2 Istituto Italiano di Tecnologia: 70mln di euro per portare in produzione i primi robot "Made in Italy"

Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.

3 Repower lancia una Call for ideas per promuovere nuovi progetti di mobilità sostenibile a Milano

L'azienda mette a disposizione i propri cargobike a pedalata assistita per progetti di mobilità dolce nel milanese e chiama a raccolta soggetti come startup, imprese, enti ed associazioni che vogliono proporre idee originali per la città e il territorio.

4 ESA BIC Turin: in 4 anni più di 30 startup supportate e oltre 24 milioni di euro di capitali raccolti

Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3