▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it

Efficienza energetica: il 45% degli edifici italiani certificati nel 2023 rientra nelle classi peggiori (F e G)

Nel 2023 nelle classi energetiche peggiori (F e G) rsultano quasi la metà degli edifici certificati (45%). Quelli appartenenti alla classe A, sommando A4, A3, A2, e A1, sono invece circa il 16%. Il maggior numero in classe G e F si riscontrano nel Lazio (65%), seguito da Liguria (62%), Toscana (62%), Umbria (61%) e Molise (61%). Mentre, guardando alla somma delle classi A, i territori più virtuosi risultano essere al Nord: Valle d’Aosta (20%), la provincia autonoma di Trento e Lombardia

Smart City / Smart Mobility Ricerche e Trend

Ad oggi, in Europa gli edifici determinano il 36% delle emissioni GHG (gas a effetto serra), confermando il ruolo fondamentale del settore delle costruzioni per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Per questo, ad aprile, l’UE ha approvato la direttiva “case green”, che punta a ridurre il consumo energetico e le emissioni clima-alteranti di case e palazzi entro il 2035 e arrivare al 2050 alla completa decarbonizzazione edilizia. In Italia, la corsa verso la riqualificazione energetica degli immobili ha avuto un notevole impulso grazie al Superbonus 110%. Secondo Ance, grazie alla misura, il 5,8% del patrimonio edilizio nazionale è stato riqualificato.

Riqualificazione ed efficientamento energetico saranno grandi protagonisti della prossima edizione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, anche attraverso l’iniziativa speciale “Piazza Efficientamento Energetico”, volta ad approfondire il tema e scoprire le principali innovazioni in questo campo. Ma qual è la situazione generale sul nostro territorio? Quanto sono efficienti i nostri edifici? Una chiave di lettura arriva dall’elaborazione di SAIE dei dati SIAPE, il Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica sviluppato da ENEA.

L’efficienza energetica degli edifici italiani

Secondo le ultime rilevazioni, i certificati APE richiesti dal 2015, anno di attivazione del sistema, a oggi sono quasi 6 milioni, di cui 1,1 milioni solo nel 2023 (+12% rispetto al 2022). Sempre nel 2023, a ricadere nelle classi energetiche peggiori (F e G) è quasi la metà degli edifici certificati (45%). Quelli appartenenti alla classe A, sommando A4, A3, A2, e A1, sono invece circa il 16%.

La situazione è in leggero miglioramento rispetto al 2022: gli APE che ricadono nelle classi A sono aumentati di 4 punti percentuali, mentre sono calati di 6 p.p. quelli appartenenti alle classi F e G. Il confronto con il 2019, l’ultimo anno pre-Superbonus, evidenzia l’impatto della misura: in questo caso le classi A sono aumentate di 7 p.p., mentre le classi F e G sono in calo di 9 p.p.

Quali sono le regioni meno e più virtuose? A livello regionale, analizzando il periodo 2015 – 2023, il maggior numero di APE di classe G e F si riscontrano nel Lazio (65%), seguito da Liguria (62%), Toscana (62%), Umbria (61%) e Molise (61%). Mentre, guardando alla somma delle classi A, i territori più virtuosi risultano essere al Nord: Valle d’Aosta (20%), la provincia autonoma di Trento e Lombardia (entrambe al 15%).

Sostenibilità e efficientamento energetico a SAIE 2024

Efficientamento energetico e riqualificazione, insieme al benessere degli ambienti indoor e alle soluzioni per tutelare la salute, saranno al centro di SAIE Sostenibilità, uno dei quattro percorsi tematici in cui saranno articolate le tante iniziative speciali previste a SAIE Bologna 2024. In questo contesto, i visitatori potranno partecipare a molteplici “piazze” di approfondimento come Piazza Efficientamento Energetico, un’area espositiva in cui toccare con mano prodotti e servizi per l’efficienza energetica e confrontarsi su tematiche centrali come la riduzione dei consumi energetici, l’utilizzo di fonti rinnovabili e l’implementazione di tecnologie all’avanguardia per il miglioramento delle prestazioni degli edifici. Questo spazio è stato pensato infatti per creare nuove opportunità di business e facilitare lo scambio di idee, offrendo una piattaforma ideale per dialogare con professionisti, tecnici, progettisti e installatori. A caratterizzare il percorso SAIE Sostenibilità ci saranno anche SAIE Serramenti, Piazza Finiture Tecniche e Colore powered by SelExpò, Piazza Sismica ISI, Piazza Cantiere del Restauro – Assorestauro, Piazza Alluminio in Edilizia, Piazza Ceramica e Laterizio – Confindustria Ceramica, Piazza CasaClima Village, Piazza Impianti A.I.M.I, Area Dimostrativa SAIE Impianti

“L'efficientamento energetico è una delle sfide fondamentali del settore e più in generale per il nostro futuro – ha detto Michele Ottomanelli, Direttore tecnico di SAIE. Come dimostrano i dati SIAPE, ci troviamo in una situazione migliorata negli ultimi anni, soprattutto grazie all’azione di incentivi e bonus. Occorre però proseguire su questa strada e non abbandonare il percorso intrapreso. Da questo punto di vista, SAIE vuole essere il punto di riferimento per il confronto tra le parti, un crocevia di idee e progetti volti a diffondere una vera cultura del costruire e dell’abitare. La fiera offre un'occasione imperdibile per esplorare le nuove tecnologie e i materiali avanzati. Il nostro obiettivo è di favorire la transizione del comparto verso un'edilizia più sostenibile e allineata agli obiettivi europei per il 2050. Per questo, la Piazza Efficientamento Energetico è uno dei punti forti della fiera, dove aziende e professionisti presenteranno le loro soluzioni più all’avanguardia. Dalla progettazione all'impiantistica, SAIE offrirà una visione completa del settore, preparando il terreno per un futuro carbon neutral.

SAIE Bologna 2024: i numeri e le iniziative

SAIE, la fiera di riferimento per il mercato e il sistema delle Costruzioni in Italia, ritorna quest’anno a BolognaFiere dopo il successo del 2022 che ha fatto registrare oltre 430 aziende espositrici e 37mila visitatori, proseguendo così l’alternanza strategica annuale con Bari. A Bologna, SAIE sarà caratterizzata dalla presenza di 560 espositori, 232 convegni formativi, 29 iniziative speciali e il supporto di 48 associazioni di settore. Inoltre, vari contest ad alta interazione, permetteranno agli addetti ai lavori di rimanere aggiornati sulle ultime novità e di valutare dal vivo le nuove opportunità di mercato e networking. Quattro i settori tematici - Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media - che, insieme alle numerose iniziative speciali, metteranno al centro il cantiere e i temi che determineranno il futuro delle costruzioni: sostenibilità, infrastrutture, formazione e innovazione. A SAIE Bologna 2024, dal 9 al 12 ottobre, aziende protagoniste del mercato, professionisti, politica e associazioni, si confronteranno sui principali temi dell’edilizia, dell’impiantistica e delle costruzioni: infrastrutture, calcestruzzo, serramenti, sismica, efficienza energetica del costruire, digitalizzazione e innovazione del cantiere, e nuove tecniche del costruire, finiture e colore, macchine e attrezzature e tanto altro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Report del PoliMi sulle Cleantech: in Italia le tecnologie pulite valgono 57 miliardi di euro di fatturato

Gli addetti diretti sono 130.000, destinati a diventare 173.000 entro il 2030 con una crescita del 33% nonostante la grande difficoltà a reperire alcune figure.

10-12-2025

Riduzione del personale con l'AI? Confindustria dice no

Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.

09-12-2025

Estra avvia il primo impianto italiano di biometano con tecnologia grid reverse flow

Ad Asciano (Siena) il progetto TWIST segna una svolta per la rete gas nazionale: per la prima volta il biometano fluisce dalla rete di distribuzione a quella di trasporto.

09-12-2025

L'antitrust multa sei call center per 'teleselling ingannevole'

Le società in questione sono Titanium S.r.l., Fire S.r.l. e J.Wolf Consulting S.r.l. per l'energia. Nova Group S.r.l., Communicate S.r.l., Entiende S.r.l. per la telefonia. La multa totale supera le 500mila euro.

09-12-2025

Notizie più lette

1 Parte il progetto SUSTAIN, debutta l'approccio innovativo alle colture fuori suolo

Il progetto, che vede collaborare il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e Agricola Moderna, si propone di migliorare i sistemi di coltivazione e di rendere ancora più sostenibili le coltivazioni in ambiente controllato.

2 Aruba e Politecnico di Torino rinnovano la partnership per spingere sull'innovazione

Prosegue la collaborazione triennale per la ricerca, la formazione e l’innovazione nei settori cyber security, AI, ICT e networking, dalla crittografia al quantum computing.

3 Ecco H.E.R.O, il primo umanoide brevettato per operare nei cantieri stradali

H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.

4 ICity Rank 2025: sono 16 le città italiane all'avanguardia nell'innovazione digitale

Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3