L'obiettivo è selezionare le dieci migliori tesi di laurea dedicate al tema della sostenibilità e ESG (Environmental, Social, Governance): possono partecipare tutti i laureati (triennali o magistrali) e i dottori di ricerca presso un'università italiana che abbiano prodotto e discusso una tesi tra il 6 novembre 2022 e il 29 novembre 2023.
Dopo il grande successo della prima edizione, con oltre 240 contributi ricevuti e un grande evento con esperti e ospiti internazionali, il Gruppo Iren lancia la seconda edizione del Premio ESG Challenge, l'iniziativa dedicata a studenti universitari e dottori di ricerca e che intende coinvolgere il mondo accademico, ma anche imprese e istituzioni, per promuovere la cultura della sostenibilità in Italia.
Il Premio ripropone un bando, aperto fino al 30 novembre 2023, che selezionerà le dieci migliori tesi di laurea dedicate al tema della sostenibilità e delle sfide ESG (Environmental, Social, Governance): possono partecipare tutti i laureati (triennali o magistrali) e i dottori di ricerca presso un'università italiana che abbiano prodotto e discusso una tesi tra il 6 novembre 2022 e il 29 novembre 2023. I temi prioritari saranno quelli riconducibili alle Sfide ESG individuate al termine della passata edizione del Premio, e che includono, tra gli altri, l'economia circolare, il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile per le imprese e le comunità. A effettuare la selezione dei vincitori, a cui sarà riconosciuto un premio di 1.000 euro, sarà un Advisory Board di alto profilo, composto da studiosi ed esperti.
"La prima edizione della ESG Challenge è stata un prezioso momento di studio e dibattito sulle priorità che aziende e istituzioni devono adottare – ha dichiarato Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren – ma anche uno spaccato rappresentativo della direzione che la ricerca universitaria sta prendendo in merito alle tematiche di sostenibilità. Siamo orgogliosi e onorati di lanciare la seconda edizione, per accompagnare studenti, ricercatori, imprese e stakeholder in un confronto pubblico così importante e indispensabile".
L'iniziativa non si rivolge a una disciplina specifica, ma vuole stimolare una partecipazione più ampia e diversificata, che metta a confronto punti di vista e approcci eterogenei, affinché l'attenzione agli obiettivi dello sviluppo sostenibile, così come definiti anche dall'agenda 2030 delle Nazioni Unite, diventi sempre più concreta e trasversale.
La premiazione delle tesi vincitrici avverrà a Torino il 25 gennaio 2024, all'interno di un evento dedicato ai temi ESG: il forum vedrà la partecipazione di esperti e ospiti italiani e internazionali, provenienti dal mondo delle istituzioni, dell'impresa e della finanza, ma coinvolgerà anche i giovani e la ricerca.
L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
17-09-2025
Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro
17-09-2025
La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.
17-09-2025
Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.
17-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.
Il tool è stato sviluppato da ENEA in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico Nazionale (RdS).
La nomina di Pusceddu risponde alla volontà del Gruppo di rafforzare la propria governance e di accelerare lo sviluppo verso un’offerta globale di smart manufacturing. Manager con consolidata esperienza internazionale, ha ricoperto ruoli di vertice in multinazionali come FlexLink e Coesia e più recentemente la carica di CEO di OCTA Group, guidando progetti di crescita e trasformazione.