▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it

Trasporto sanitario: per il Veneto la nuova frontiera è l'utilizzo di droni a idrogeno verde

L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili.  I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.

L'innovazione nella Sanità

Stesi è tra i partner del progetto “Sandbox” sulla Mobilità Aerea Avanzata per il trasporto di merci sanitarie, medicinali e sostanze biologiche urgenti tramite droni alimentati a idrogeno verde. In qualità di fornitore del sistema di supervisione, Stesi supporta la logistica a terra e l’analisi predittiva dei ricambi dei droni.

Il progetto, che nasce grazie a un protocollo d’intesa firmato da Regione Veneto, ENAC e SAVE, rappresenta un modello di efficienza e sostenibilità: produzione in loco dell’idrogeno da fotovoltaico dedicato, stoccaggio ed erogazione in un processo autosufficiente, con l’obiettivo di collegare diversi punti nevralgici della rete, grazie al coinvolgimento di H2C: azienda con più di settant’anni di esperienza nel settore energetico, con cui Stesi ha un accordo di collaborazione.

L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è stato scelto come area di sperimentazione per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che presto potranno iniziare a sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili.  I droni impiegati sono multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con velocità massima di 55 km/h.

Il percorso di validazione prevede, dapprima, verifiche a terra del KEB (Key Energy Builder) realizzato da H2C per la produzione, lo stoccaggio e l’erogazione di idrogeno verde alimentato da energia rinnovabile; quindi l’integrazione a terra tra KEB, drone a idrogeno e mezzi di movimentazione; infine, prove di volo in area aeroportuale e successivi test BVLOS tra due strutture ospedaliere della Regione, in cui il pilota mantiene il controllo senza contatto visivo diretto.  Durante i primi mesi del 2026, presso l’aeroporto di Padova saranno prodotti, stoccati e immagazzinati i volumi di idrogeno necessari ad alimentare i droni GH2 di H2C, i carrelli elevatori e i trattori per il trasporto merci.

Si tratta di un lavoro corale che valorizza eccellenze industriali e istituzionali: oltre a Stesi, sono coinvolti DBA Group, Telespazio, Milani, Toyota Material Handling Italia e Skycutter. In ambito movimentazione a terra, i carrelli saranno Toyota, come già comunicato da Toyota Material Handling Italia.  Per Stesi il progetto è coerente con la propria missione: da quasi trent’anni l’azienda supporta l’efficientamento di logistica e produzione con prodotti e servizi innovativi come la piattaforma proprietaria, modulare e scalabile Silwa ; l’azienda è socia e software factory di Humason e preferred partner di Toyota Material Handling Italia.  Stesi è inoltre entrata come socio in PharmacomItalia, la prima comunità tecnica italiana dedicata alla gestione end-to-end del prodotto farmaceutico e alla formazione delle professionalità nella logistica farmaceutica; l’azienda parteciperà anche alla Conferenza Annuale InnPharma 2025 di PharmacomItalia. 

“Il trasporto aereo di merci tramite droni a idrogeno verde è destinato a prendere piede nei prossimi anni in quanto consente di superare i limiti insiti nel trasporto su gomma e su rotaia”, afferma il Presidente di Stesi, Stefano Cudicio, sottolineando come questa tecnologia troverà applicazioni anche in ambito industriale, per la movimentazione interna e fra stabilimenti, e come l’idrogeno verde alimenterà sia i mezzi a terra sia i droni. 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Trasporto sanitario: per il Veneto la nuova frontiera è l'utilizzo di droni a idrogeno verde

L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili.  I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.

04-12-2025

Agricoltura: nuovo indicatore ENEA per monitorare la salute del suolo

Lo studio ENEA dimostra che gli integroni rivelano salute e capacità di adattamento dei microbi del suolo agli stress ambientali

04-12-2025

L'Università di Siena mette in funzione il nuovo impianto di trigenerazione

E' stato inaugurato il nuovo Impianto di Trigenerazione dell’Università di Siena nell’ambito del progetto di riqualificazione energetica del Polo Scientifico San Miniato.

04-12-2025

Agrivoltaico: progetti per 11 GW e costi in calo, per l'Italia benefici da 11,8 miliardi

Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).

04-12-2025

Notizie più lette

1 Fibrosi Cistica e alimentazione, una preziosa guida per pazienti e famiglie

La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.

2 La cena dal futuro: ecco cosa mangeremo nel 2050

Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.

3 Meta Electronics riparte investendo nella sua storia

Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.

4 AI per il medico: iDoctors innova le gestione delle visite mediche online

Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3