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Parte della famiglia di soluzioni Huawei FusionSolar, il primo sistema di accumulo a raffreddamento ibrido intelligente C&I da 215 kWh è pensato per soddisfare le esigenze specifiche di settori altamente energivori.
Huawei Digital Power espande i confini della tecnologia di accumulo di energia nei settori commerciale e industriale e in particolare quello logistico, tra i più energivori a livello globale, con Huawei FusionSolar LUNA2000-215, il primo sistema di accumulo a raffreddamento ibrido intelligente C&I da 215 kWh del settore. Il prodotto stabilisce un nuovo standard per il settore C&I grazie a un modello costruito su quattro principi:
Sun Xiaofeng, Presidente di Huawei Digital Power Smart PV Business, ha dichiarato: “Gli obiettivi fissati dalla COP28 e dalla COP29 stanno dando un forte impulso all'adozione dell'energia solare ed eolica, con l'obiettivo di triplicarne la capacità installata entro il 2030. Questo non solo evidenzia il ruolo cruciale delle energie rinnovabili nella struttura energetica globale, ma sottolineano anche il ruolo indispensabile delle tecnologie di accumulo di energia nel raggiungimento di una transizione energetica di successo”.
Il settore della logistica sta vivendo una profonda trasformazione grazie alla crescente attenzione verso la sostenibilità e l’efficienza energetica. L’adozione di impianti fotovoltaici integrati con accumulo energetico (PV+ESS) rappresenta una soluzione chiave per una transizione verso modelli operativi con un ridotto impatto ambientale. In particolare nella logistica, un settore in cui la necessità di avere accesso a una fornitura costante e stabile di energia elettrica (ogni anno il 14% degli alimenti viene sprecato a causa di una gestione non ottimale della catena del freddo, dovuta principalmente a interruzioni di corrente) si scontra con un impatto elevato sia dal punto di vista economico sia ambientale: l’elettricità, che rappresenta fino al 10% dei costi operativi, è responsabile del 60% delle emissioni di CO2 prodotte dalle aziende logistiche. I sistemi PV+ESS, oltre a limitare in modo significativo l’impronta di carbonio, consentono di ridurre il costo dell’energia di picco e la temperatura del tetto (fino a 3-5 gradi °C), con un conseguente risparmio in bolletta, e garantiscono un’alimentazione stabile anche in caso di blackout ricorrendo all’energia accumulata dall’ESS.
Sono diversi i progetti che confermano la validità del modello PV+ESS di Huawei nel settore logistico. Tra questi, il progetto realizzato per Van Acht Logistics a Veghel nei Paesi Bassi: favorendo un incremento del 20% nell’autoconsumo attraverso un impianto da 6 MW di PV e 12 MWh di ESS, l’azienda ha ridotto da un lato i costi energetici e dall’altro ha aumentato i propri ricavi grazie all’immissione di energia elettrica in rete, ottenendo un ROI in circa 6 anni.
Huawei si impegna a guidare la transizione energetica globale verso l’obiettivo della neutralità carbonica favorendo l’evoluzione dai modelli high carbon a sistemi a basse emissioni. Con lo slogan "Unleash Every Ray, Empower Every Industry", l’azienda punta a fornire alle aziende logistiche un valore aggiunto superiore alla semplice generazione di energia, offrendo un sistema completo per l’accumulo, la gestione e l'ottimizzazione dell'energia per massimizzare il proprio potenziale di energia solare, riducendo al contempo i costi e migliorando l'efficienza energetica complessiva.
L’innovativa startup presenta alla kermesse riminese una gamma di nuove soluzioni per venire incontro alle necessità di smaltimento degli scarti tessili industriali.
31-10-2025
“Continuiamo a investire in innovazione per generare valore per l’ambiente e la collettività, con l’obiettivo di semplificare e rendere sempre più efficace il rapporto tra cittadinanza e Pubblica Amministrazione nella sfida globale per la salvaguardia dell’ambiente” dottolinea Paolo Maggioli, CEO del Gruppo Maggioli.
31-10-2025
Nel 2024 la rete di raccolta ha raggiunto 63.620 punti di prelievo su tutto il territorio nazionale, con un incremento di 2.233 unità rispetto ai 61.387 punti del 2023 (+3,6%).
31-10-2025
La green utility lombarda porterà a Rimini la propria visione di sostenibilità integrata, presentando i risultati più avanzati in ambito water–energy–waste e condividendo le nuove direttrici del proprio percorso di trasformazione in holding della sostenibilità.
31-10-2025
In questo scenario, entro la fine del 2025 l’Italia, come tutti i Paesi membri dell’UE, dovrà presentare la prima bozza del programma di ristrutturazione del proprio parco immobiliare, così come stabilito dalla direttiva “Case Green” varata dall’Unione Europea. L’Università degli Studi Gabriele d'Annunzio di Chieti-Pescara lancia un master universitario di secondo livello in Health Design e Esg per il Real Estate.
Tecnologie innovative, soluzioni, servizi (convegni-eventi) messi in campo dalle imprese e dal mondo accademico sul tema della Green, Blue e Circular Economy sono le protagoniste dell’edizione 2025 di Ecomondo, l’evento internazionale annuale punto di incontro tra le diverse anime delle industrie, stakeholder, mondo della ricerca e delle istituzioni impegnati nella transizione ecologica
La UE spende 380 miliardi di euro all’anno per importare energia e quasi il 60% delle forniture arrivano da paesi esterni all’unione europea. Accelerare iniziative di elettrificazione e di produzione autonoma di energia da parte dei “prosumer” potrebbe creare fino a 1 milione di nuovi posti di lavoro calcolando anche che il potenziale della produzione di energia da impianti solari installati sui tetti è stimato a oltre 1.00 Gigawatt, 10 volte l’attuale capacità installata
Per aiutare gli agricoltori a salvare le piante i ricercatori ENEA si sono concentrati sul monitoraggio e l'analisi del microbioma radicale, cercando marcatori di resistenza o stress specifici per le condizioni di siccità.