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La partnership mira a supportare PMI e startup, migliorando l’accesso a strumenti digitali avanzati, promuovendo l’innovazione e rafforzando la catena di fornitura aerospaziale europea.
Altair, azienda specializzata nella computational science e nell’intelligenza artificiale (AI), rafforza la sua collaborazione con DAC – il Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania – per accelerare la trasformazione digitale nel settore aerospaziale in Italia e in Europa. L’obiettivo della partnership è quello di supportare le piccole e medie imprese (PMI) e le startup, offrendo accesso a tecnologie all’avanguardia, promuovendo l’innovazione e migliorando la competitività lungo l’intera catena di fornitura aerospaziale europea.
La collaborazione, avviata nel 2023 con l’ingresso di Altair nel DAC, si basa su obiettivi condivisi volti a promuovere l’eccellenza tecnologica e la crescita industriale nel settore aerospaziale. Questa nuova fase amplia la portata e l’ambizione dell’iniziativa, rafforzando l’impegno congiunto a supportare le imprese locali e regionali nell’adozione di strumenti avanzati e nell’allineamento agli standard globali dell’aerospazio.
Una delle principali sfide per molti produttori di apparecchiature originali (OEM) è mantenere la continuità digitale lungo le catene di fornitura. Le PMI, infatti, spesso non dispongono delle risorse, delle competenze o della capacità finanziaria necessarie per implementare le stesse tecnologie utilizzate dai partner di maggiori dimensioni — con conseguenze che includono minore efficienza, tempi di consegna più lunghi e qualità del prodotto ridotta. L’iniziativa Altair-DAC affronta direttamente questo divario.
Attraverso il programma, le PMI ottengono accesso alle potenti tecnologie di simulazione, analisi dei dati e intelligenza artificiale di Altair a tariffe agevolate, permettendo loro di digitalizzare i processi ingegneristici, migliorare l’efficienza e innovare più rapidamente. Alle startup viene offerto un accesso a costi estremamente ridotti durante il primo anno, con la possibilità di entrare, a partire dal secondo anno, nell’ASAP – Aerospace Startup Acceleration Program di Altair (ASAP). Questo approccio strutturato consente alle nuove imprese di espandere le proprie capacità in modo sostenibile e rapido.
La leadership visionaria del DAC e le sue profonde radici negli ecosistemi aerospaziali regionali e internazionali sono state fondamentali per la definizione di questa iniziativa. Riconoscendo il ruolo centrale di PMI e startup nell’innovazione industriale, il DAC ha collaborato strettamente con Altair per progettare un modello capace di generare un impatto duraturo lungo l’intera catena del valore dell’aerospazio.
Fondato nel 2012, il DAC riunisce istituti di ricerca, università e aziende con l’obiettivo di promuovere il progresso tecnologico e la competitività industriale. Con oltre 170 membri — tra cui 32 grandi imprese, 15 centri di ricerca e università, e 123 PMI — il DAC svolge un ruolo chiave nella crescita del settore aerospaziale italiano e nella sua integrazione nei più ampi network europei di ricerca e industria.
Il DAC concentra la propria attività su quattro ambiti principali dell’aerospazio: aviazione commerciale, aviazione generale, sistemi e vettori spaziali, manutenzione e trasformazione. Unendo eccellenza scientifica e applicazione industriale, il DAC continua a posizionare l’Italia — e in particolare la regione Campania —come un hub dinamico per l’innovazione aerospaziale, con una portata europea e globale.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
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“Continuiamo a investire in innovazione per generare valore per l’ambiente e la collettività, con l’obiettivo di semplificare e rendere sempre più efficace il rapporto tra cittadinanza e Pubblica Amministrazione nella sfida globale per la salvaguardia dell’ambiente” dottolinea Paolo Maggioli, CEO del Gruppo Maggioli.
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