: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
MUSA e B4i - Bocconi for Innovation al fianco delle principali università lombarde per trasformare il potenziale dei giovani in soluzioni concrete per l’innovazione urbana in logica smart city. I vincitori della Challenge quest’anno sono stati: Polyneta, Protecto, Freego, Rask, EVeezy, EcoNexus.
Con oltre 400+ iscritti e 74 teams ultimati, si è conclusa la quarta edizione della University Startup Challenge, l’iniziativa rivolta a studenti universitari del panorama milanese (e non solo) che quest’anno ha avuto come tema centrale lo sviluppo di soluzione innovative per una città intelligente.
L’evento, finanziato dall’ecosistema di ricerca “MUSA- Multilayered Urban Sustainability Action, è organizzato da B4i - Bocconi for Innovation e dagli Entrepreneurship Clubs delle università Bocconi, Statale, Polimi, Bicocca, Cattolica, LIUC e Padova, del circuito E-Club Ventures, con il Patrocinio del Comune di Milano. Tra i partners altri dell’iniziativa figurano anche Polihub, Fondazione Unimi, UniSmart e ComoNext.
La Challenge mira a stimolare la nascita di idee imprenditoriali nell’ambito della Smart City (Città Intelligente), promuovendo l’innovazione urbana in chiave sostenibile, efficiente e tecnologicamente avanzata. I partecipanti sono stati chiamati a ideare soluzioni concrete per l’efficientamento di tecnologia, mobilità, e servizi urbani con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nelle città moderne.
Dopo il successo delle edizioni precedenti (oltre 300 candidature, 280 partecipanti e 30+ progetti consegnati nel 2024), quest’anno la Challenge ha superato ogni aspettativa, registrando una forte crescita: oltre 400 candidature ricevute, 350 partecipanti effettivi e 74 teams di lavoro.
L'evento, strutturato come un hackathon, si è sviluppato in più fasi chiave:
Tra il 13 aprile e il 30 aprile i gruppi – da casa e con supporto di mentori esperti (tra professori, ricercatori, esperti di settore, si annoverano 16 mentors) – hanno lavorato alla propria idea di startup. Il prodotto da consegnare – valutato dalla giuria mista di rappresentanti degli acceleratori partner e dal Comune di Milano - includeva un Pitch Deck (obbligatorio) e una demo/prototipo (facoltativo).
Un aspetto particolarmente interessante è l’interdisciplinarietà dei gruppi di lavoro: i partecipanti sono infatti stati stimolati a creare gruppi per il più eterogenei nelle competenze e università di provenienza, cercando di favorire un ambiente di cooperazione trasversale.
I premi, offerti dai principali acceleratori milanesi e da alcuni dei partner della Challenge, prevedono:
I vincitori della Challenge quest’anno sono stati: Polyneta, Protecto, Freego, Rask, EVeezy, EcoNexus.
La University Startup Challenge si conferma una piattaforma unica per gli studenti universitari per mettersi in gioco su temi legati a innovazione, sostenibilità e imprenditorialità, lavorando a stretto contatto con aziende che hanno uno sguardo attento verso il futuro e a giovani professionisti dei settori in maggior sviluppo.
Si è conclusa così questa quarta edizione della challenge che ha l’obiettivo di collegare direttamente il mondo dell’Università con quello dell’imprenditoria attraverso un percorso di apprendimento semplice e pratico stimolando lo sviluppo di idee innovative, pensato da studenti per studenti. Un evento in costante crescita, supportato dal lavoro volontario di oltre 50 giovani studenti universitari per garantire che un progetto di simile portata si sviluppi senza intoppi. Tra i presenti all’evento anche i partner organizzatori MUSA, B4i – Bocconi for Innovation, E-Club Ventures, Fondazione Unimi, UniSmart, PoliHUB, ComoNext, InnovUp, University Network, Money e gli Osservatori di Digital Innovation del Politecnico di Milano.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
05-12-2025
Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.
05-12-2025
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.
05-12-2025
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.