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Il design della nuova stazione Atlante va verso la mobilità a zero emissioni. Le stazioni di ricarica dovranno essere accoglienti, funzionali e facilmente riconoscibili. Con un design che indichi immediatamente la potenza della tecnologia di ricarica ultra-rapida, supportata da sistemi di accumulo a batterie, coadiuvata dall’energia fotovoltaica.
Atlante, società del Gruppo NHOA, dedicata all’infrastruttura di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici, e Bertone Design, azienda di design, progettazione architettonica e creatività a 360° tra le più rinomate al mondo, hanno svelato il disegno esclusivo delle future stazioni di ricarica rapida e ultra-rapida di Atlante, in particolare la pensilina interamente disegnata e prodotta da Bertone Design. Il risultato passa da un lungo percorso, iniziato un anno fa a partire dallo studio del customer journey, passando per la ricerca dei materiali fino ad arrivare al primo prototipo a proporzioni reali del design della nuova stazione Atlante presentato oggi. Bertone ha accompagnato questo percorso, credendo fortemente nel progetto e condividendo appieno i valori e la visione di Atlante.
Da sinistra: Carlalberto Guglielminotti, CEO del Gruppo NHOA; Stefano Terranova, CEO di Atlante; Mr. Nelson Chang, Chairman di TCC (Taiwan Cement Corporation) e Presidente del Board of Directors di NHOA; Aldo Cingolani, co-fondatore e CEO di Bertone Design.
Il design della nuova stazione Atlante risponde a un’esigenza concreta di tale visione: per spronare il cambiamento verso la mobilità a zero emissioni, le stazioni di ricarica dovranno essere accoglienti, funzionali e facilmente riconoscibili. Con un design che indichi immediatamente la potenza della tecnologia di ricarica ultra-rapida, supportata da sistemi di accumulo a batterie, coadiuvata dall’energia fotovoltaica. Un progetto che si inserirà perfettamente nelle aree ad alta percorrenza ove sorgeranno le nostre stazioni, arricchendo l’ambiente urbano ed extra urbano con un segno progettuale decisamente bello ma mai troppo impattante.
L’energia, attraverso il simbolo del fulmine, sostiene il design della pensilina, punto di incontro tra il segno luminoso, vuoto e percettivo, nella parte superiore, e il volume, pieno e radicante, del pilastro. La dinamicità delle forme e dei volumi caratterizza la stazione conferendole un’immagine di forza e al contempo di leggerezza, rendendo la pensilina un vero e proprio landmark che conferisce riconoscibilità alle installazioni di Atlante e arricchisce le aree ospitanti.
Le nuove stazioni Atlante, modulari e flessibili, avranno declinazioni diverse a seconda della tipologia di stazione, dalle più piccole, dove si predilige una semplice copertura per i clienti durante l’attesa, ad esempio in città, fino a modelli che coprono interamente gli stalli di ricarica, che ove possibile avranno moduli fotovoltaici integrati. Le stazioni con sistemi di accumulo a batterie beneficieranno di elementi architettonici speciali in cemento “ultra-high performance”, ideato appositamente dall’eminente gruppo TCC (azionista di maggioranza di NHOA), e saranno ovviamente connesse all’Energy Management System proprietario di Atlante in modalità micro-rete.
Fondamentale in tutto il progetto della nuova stazione Atlante è il tema della sostenibilità: non solo attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e/o totalmente riciclabili ma anche attraverso l’utilizzo di tecniche costruttive a basso impatto ambientale e la riduzione dell’impatto ambientale della logistica e dei lavori di costruzione. Ulteriore aspetto di sostenibilità è la scelta di Atlante di prediligere e valorizzare le risorse già presenti sul territorio, come servizi e attività commerciali di supporto alla fase di ricarica: da un lato evitando di costruire nuove infrastrutture in luoghi che certamente non ne sono carenti; dall’altro creando virtuose sinergie con attività locali e in generale arricchendo le comunità ospitanti, in perfetta sintonia con i valori di Atlante.
“La nostra missione è di cambiare il mondo della mobilità e per farlo ho sempre creduto fortemente che avremmo dovuto disegnare una nuova esperienza di ricarica. Questo è un passo importante in quella direzione: grazie ad Aldo Cingolani e al suo team di talenti di Bertone Design possiamo ammirare una componente unica delle stazioni Atlante. Un elemento architettonico utile ai nostri clienti, ovviamente, ma che sia anche un pregio per la comunità ospitante. Abbiamo investito mesi interi a studiare nei minimi dettagli tutti gli aspetti di sostenibilità, mettendo in discussione anche le nostre stesse facili vane velleità. La nostra collaborazione con Bertone Design è stata infatti improntata proprio su questi obiettivi: creare una stazione unica, immediatamente riconoscibile come Atlante e che rifletta l’indiscusso valore tecnologico della rete Atlante, senza compromettere sulla sostenibilità a tutto tondo. Grazie ancora a Bertone Design per aver saputo interpretare il nostro progetto in questa meravigliosa forma architettonica” ha dichiarato Stefano Terranova, CEO di Atlante.
“Per Bertone Design è stato un onore partecipare ad un progetto così importante. Abbiamo messo al lavoro un team con diverse professionalità, designer, architetti, lighting designer, tecnologi con esperienza in materiali sostenibili ed ingegneri strutturisti. Insieme al team di Atlante è stato messo a punto un progetto unico nel suo genere, che, grazie al suo design, si distingue e rappresenta la filosofia del brand Atlante destinato a diventare un punto di riferimento nel suo settore” ha concluso Aldo Cingolani, CEO di Bertone Design.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
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