▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Huawei Seeds for the Future 2024: aperte le candidature per la formazione dei giovani talenti ICT

Il programma è aperto a 24 studenti italiani iscritti a un corso di laurea di una facoltà di Ingegneria (tra le principali, Telecomunicazioni, Elettronica, Informatica ma anche Gestionale o Energetica) e ad altre facoltà universitarie che offrono percorsi di studio in ambito ICT e coinvolgerà 150 studenti provenienti da tutta Europa.

Formazione-Education

Huawei ha annunciato l’apertura del bando di iscrizione a Seeds for the Future 2024, il programma annuale di training interamente organizzato e finanziato dall’azienda, che quest’anno si svolgerà nell’ambito della prima edizione europea organizzata in presenza a Roma dall’1 al 5 luglio. Con l’obiettivo di promuovere il merito e l’eccellenza tra i giovani del settore ICT e di fornire loro l’opportunità di consolidare la propria formazione tecnica e di acquisire quelle abilità personali che si possono maturare soltanto attraverso l’esperienza pratica, il programma è aperto a 24 studenti italiani iscritti a un corso di laurea di una facoltà di Ingegneria (tra le principali, Telecomunicazioni, Elettronica, Informatica ma anche Gestionale o Energetica) e ad altre facoltà universitarie che offrono percorsi di studio in ambito ICT.

Per partecipare al programma è possibile inviare la propria candidatura attraverso il sito dedicato entro e non oltre il 25 maggio.

L’iniziativa, che coinvolgerà 150 studenti provenienti da tutta Europa, sarà un’arricchente occasione di scambio culturale ma principalmene un’opportunità per i partecipanti di consolidare le proprie competenze ICT applicandole concretamente al mondo industriale. Gran parte di ogni giornata della settimana di formazione sarà infatti dedicata a Tech4Good, un project work di gruppo ideato affinché gli studenti possano meglio comprendere il ruolo svolto dalla tecnologia nella risoluzione di problematiche globali complesse (sociali, ambientali o di altra natura), sviluppare capacità di problem solving e leadership attraverso il lavoro di squadra, approfondire il proprio senso di missione e responsabilità sociale e imparare ad agire da veri “change-maker”. Partendo dall’individuazione di un problema fino ad arrivare alla proposta di una soluzione tecnologica e allo sviluppo di un piano per la sua implementazione, gli studenti divisi in gruppi saranno guidati da mentor dedicati che li aiuteranno a utilizzare al meglio le competenze acquisite durante i loro studi, e attraverso le lezioni frontali con gli esperti Huawei, per sviluppare la loro idea e presentarla in maniera efficace, valutare la fattibilità del loro progetto e seguirne l’esecuzione passo dopo passo.

I due gruppi che si saranno maggiormente distinti con il loro progetto saranno tra i finalisti della Tech4Good global competition, aperta agli studenti Seeds for the Future di tutto il mondo, che si disputerà in Cina nel 2025 con l’opportunità di accedere a premi, ulteriori sessioni avanzate di coaching online con esperti di settore e visite ai centri di eccellenza Huawei.

In aggiunta alle lezioni in presenza con esperti Huawei e altri leader del settore, i selezionati avranno accesso a tempo indeterminato a un ampio catalogo online di oltre 50 corsi che illustrano l’applicazione delle tecnologie di ultima generazione ai settori verticali e analizzano i maggiori trend del settore ICT. Ampio spazio è inoltre dedicato allo sviluppo di “soft skill” quali la leadership strategica, la consapevolezza culturale e la comunicazione efficace.

Seeds for the Future rappresenta il principale programma CSR a livello globale di Huawei e fa parte dell’ampia gamma di iniziative che l’azienda ha messo in campo per promuovere il talento, tra cui borse di studio, hackathon, programmi di upskilling e reskilling, academy dedicate alle donne che desiderano perseguire ruoli di leadership, nel mondo tech o grazie alla tecnologia. Dal 2008 Huawei ha infatti investito oltre 130 milioni di euro, a beneficio di oltre 1,54 milioni di persone provenienti da oltre 150 Paesi, con un ulteriore investimento di 35 milioni di euro annunciato nel 2021 per sostenere lo sviluppo dei talenti europei nel settore ICT nei prossimi cinque anni.

Per ulteriori informazioni su Seeds for the Future e per partecipare al programma è possibile inviare la propria candidatura collegandosi al sito internet dedicato Seedsforthefureitalia.it e compilando il modulo d’iscrizione online entro il 25 maggio.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di InnovationCity.it iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita.

Related news

Ultime Notizie

Arera, da luglio bolletta energetica più semplice e chiara

E' per tutti i clienti luce e gas, famiglie, condomini e Pmi, per comprendere meglio spese e consumi. I venditori avranno 12 mesi per adeguare i sistemi.

Parigi 2024: priorità alla cybersecurity

Atos e Cisco sono i due fornitori principali delle tecnologie che dovranno evitare attacchi e danni all'infrastruttura IT per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Veicoli elettrici e caldo estivo: cinque consigli per massimizzare l’efficienza,…

L'estate e l'aumento delle temperature possono mettere a dura prova le prestazioni delle batterie elettriche. I consigli di Geotab per mantenere l'auto…

Imparare dalle lezioni del passato per garantire il futuro dei Giochi…

In questo contributo, a cura di Rob Sloan, VP of Cybersecurity Advocacy Zscaler, il tema della sicurezza è al centro degli imminenti Giochi di Parigi

Notizie più lette

SLB accelererà lo sviluppo congiunto della piattaforma digitale su base…

Una collaborazione di lunga data trasformerà digitalmente i flussi di lavoro sottomarini di Aker BP per abbassare i costi, abbreviare i cicli di pianificazione…

Amazon Women in Innovation: Giulia Farinasso, studentessa del Politecnico…

Giulia Farinasso, 19 annui, al primo anno di Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino, sogna un impiego nella cybersecurity. Alla sua “azienda…

Greenwashing? Allora non compro

Rapporto Deloitte: gli italiani vogliono più trasparenza sulla sostenibilità. In caso di greenwashing la maggioranza interrompe o limita gli acquisti.…

Come far ripartire la digitalizzazione della gestione rifiuti

Per adeguare i propri processi di gestione dei rifiuti al nuovo "modello RENTRI" il tempo non è molto e servono soluzioni ad hoc. Come, per esempio, TeamSystem…

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter