La linea Re-use Re-work è realizzata con poliestere rigenerato, una fibra tecnologicamente avanzata, seguendo le indicazioni della Global Recycled Standard (GRS).
Rossini, eccellenza italiana che dal 1969 veste con stile, comfort e sicurezza il lavoro di ogni professionista, è da sempre attenta anche al mondo della sostenibilità, e per questo ha dato vita ad una collezione di abiti da lavoro realizzati con tessuti ecosostenibili, con la volontà di salvaguardare l’ambiente riducendo sprechi di energia, emissioni e rifiuti. Pdf esempio la linea Re-use Re-work è realizzata con poliestere rigenerato, una fibra tecnologicamente avanzata, seguendo le indicazioni della Global Recycled Standard (GRS), un marchio internazionale che assicura il contenuto di materiali da riciclo dei prodotti, sia intermedi che finiti, il mantenimento della tracciabilità lungo l’intero processo produttivo, le restrizioni nell’uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all’etichettatura del prodotto finito.
In particolare, Re-use Re-Work si avvale del processo di riciclo RPET il quale garantisce che l’intero processo a partire dalle bottiglie di plastica utilizzate per i filati riciclati sia certificato eco-friendly. Il processo RPET, inoltre, preserva in maniera efficiente le risorse naturali, riducendo l’inquinamento e garantendo massima qualità e attenzione per la sicurezza della persona.
“Siamo molto contenti di aver intrapreso questo primo passo nel mondo della sostenibilità. Il nostro obiettivo è quello di impegnarci ogni giorno di più e in maniera sempre più concreta per ridurre il consumo di risorse e dove possibile riciclare le materie prime. La sostenibilità è per noi prioritaria e questa collezione è solo il punto di partenza per una Rossini sempre più sostenibile” commenta Marco Rossini, Presidente e AD di Rossini
L’analisi dell’Università di Pisa ha riguardato un imponente set di dati provenienti da 109 banche dei semi comprendente oltre 22.000 specie relative a tutta la flora d’Europa.
30-04-2025
Le attività di sperimentazione sono in corso lungo il segmento tirrenico del sistema di cavi sottomarini BlueMed di Sparkle, da Genova a Palermo, e all’interno del Network Operation Center di Catania.
30-04-2025
Hydrogen Expo, CybSec-Expo e Nuclear Power Expo: tre mostre-mercato per esplorare l’intera filiera tecnologica della decarbonizzazione e della protezione delle infrastrutture critiche.
30-04-2025
L’azienda bergamasca Marlegno, punto di riferimento nel settore dell’edilizia sostenibile, lancia “Guscio”, l’innovativo sistema dalla triplice funzionalità: cappotto termico, involucro antisismico e restyling architettonico.
30-04-2025
Non c’è Smart Agriculture senza tecnologie, ovviamente, ma l’approccio di xFarm è decisamente pragmatico: una soluzione trasversale ma anche aperta, incentrata soprattutto sulla semplicità e sul dare risposte immediate alle necessità degli agricoltori.
Kraken sviluppa tecnologie e piattaforme che semplificano l’adozione e la gestione delle energie rinnovabili. E i cui benefici sono molto concreti, anche per le imprese.
La situazione italiana sarà presentata nel corso della 14ª edizione del Technology Forum, il principale evento di Teha Group sui temi dell'innovazione, che si svolgerà il prossimo 8 e 9 maggio a Stresa.
Valsoia, leader nell’alternativa vegetale allo yogurt, amplia con questa linea la propria presenza all’interno del comparto dello yogurt funzionale, un settore che ha registrato una forte crescita con un incremento del 12% nel 2024. All'interno del mercato yogurt funzionale, il segmento dei probiotici – a cui Valsoia ora accede - rappresenta oltre la metà del valore totale, con 269 milioni di euro su un totale di 587 milioni di euro.