: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
La linea Re-use Re-work è realizzata con poliestere rigenerato, una fibra tecnologicamente avanzata, seguendo le indicazioni della Global Recycled Standard (GRS).
Rossini, eccellenza italiana che dal 1969 veste con stile, comfort e sicurezza il lavoro di ogni professionista, è da sempre attenta anche al mondo della sostenibilità, e per questo ha dato vita ad una collezione di abiti da lavoro realizzati con tessuti ecosostenibili, con la volontà di salvaguardare l’ambiente riducendo sprechi di energia, emissioni e rifiuti. Pdf esempio la linea Re-use Re-work è realizzata con poliestere rigenerato, una fibra tecnologicamente avanzata, seguendo le indicazioni della Global Recycled Standard (GRS), un marchio internazionale che assicura il contenuto di materiali da riciclo dei prodotti, sia intermedi che finiti, il mantenimento della tracciabilità lungo l’intero processo produttivo, le restrizioni nell’uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva dal riciclo dei materiali, alle successive fasi manifatturiere, fino all’etichettatura del prodotto finito.
In particolare, Re-use Re-Work si avvale del processo di riciclo RPET il quale garantisce che l’intero processo a partire dalle bottiglie di plastica utilizzate per i filati riciclati sia certificato eco-friendly. Il processo RPET, inoltre, preserva in maniera efficiente le risorse naturali, riducendo l’inquinamento e garantendo massima qualità e attenzione per la sicurezza della persona.
“Siamo molto contenti di aver intrapreso questo primo passo nel mondo della sostenibilità. Il nostro obiettivo è quello di impegnarci ogni giorno di più e in maniera sempre più concreta per ridurre il consumo di risorse e dove possibile riciclare le materie prime. La sostenibilità è per noi prioritaria e questa collezione è solo il punto di partenza per una Rossini sempre più sostenibile” commenta Marco Rossini, Presidente e AD di Rossini
Con il 3,35% del PIL destinato alla ricerca e sviluppo, una produttività del lavoro superiore del 14,2% alla media UE e un sistema di incentivi alla ricerca tra i più competitivi (14%), l’Austria si propone oggi come destinazione privilegiata per investimenti nel settore delle batterie e della transizione energetica.
12-12-2025
Debutta la prima piattaforma a livello mondiale in grado di effettuare un confronto tra gli algoritmi di intelligenza artificiale progettati per rilevare le malattie oculari diabetiche. Questi algoritmi identificano i segni di danni ai vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio.
12-12-2025
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Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
11-12-2025
Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.
Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.
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Come la digitalizzazione e la consapevolezza sulla produzione dei propri rifiuti aziendali e la tracciabilità degli stessi aiuta l’economia circolare sul territorio nazionale può trasformare i rifiuti in risorse, riducendo costi e impatti ambientali. Come le aziende possono fare la differenza.