: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Con Uber Rent ora è possibile noleggiare un’auto direttamente dall’app Uber. Dopo NCC, taxi, bici e monopattini elettrici continuano a crescere le opzioni di mobilità offerte dell'app.
Da qualche giorno è possibile prenotare un’auto a noleggio direttamente dall’app Uber: il servizio è disponibile in tutte le principali città italiane e in quelle degli 8 paesi europei che lanciano questa nuova funzionalità.
Uber Rent, il nome del nuovo servizio, promette di rendere l’esperienza del noleggio di un'auto più facile, comoda e conveniente. Infatti, grazie a centinaia di veicoli disponibili per il noleggio delle società di autonoleggio più affidabili (tra cui Hertz, Avis e Budget), il nuovo servizio consente agli utenti di prenotare l'auto a noleggio perfetta per il loro viaggio in modo semplice e veloce direttamente dall’app Uber. Inoltre, grazie alla partnership con Car Trawler, il principale fornitore di tecnologia per il settore del noleggio auto, l'app Uber consiglia le migliori opzioni di autonoleggio in base alla posizione e alla destinazione dell'utente. E' anche possibile confrontare le opzioni in base al prezzo, alle dimensioni del veicolo e alle valutazioni degli utenti.
Al fine di rendere il processo di prenotazione di un'auto ancora più semplice, l'app Uber ricorda in automatico agli utenti di richiedere una corsa per recarsi al luogo del ritiro dell'auto a noleggio. In occasione del lancio, Uber offre a tutti gli utenti 10 euro di credito su ognuna delle prime tre prenotazioni di auto a noleggio effettuate tramite l'app.
Per prenotare un'auto a noleggio utilizzando l'app Uber, è necessario seguire questi semplici passaggi:
Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.
22-12-2025
Grazie al modello “Building as a Service”, l’edificio diventa un nodo attivo della rete urbana: scambiando energia e servizi, accelera la transizione verso città più resilienti, inclusive e attente alla qualità della vita dei cittadini.
22-12-2025
Marche Salus si svilupperà su oltre 80.000 mq e nascerà vicino al nuovo Ospedale di Ancona. Si configurerà come un centro polispecialistico multidisciplinare, con al centro l’eccellenza diagnostica di Diagnostica Marche, affiancata da attività sanitarie integrate, prevenzione, riabilitazione, ricerca scientifica, formazione e accoglienza.
22-12-2025
Attraverso un'interfaccia web, il nuovo tool organizza dati geospaziali e servizi remoti, rendendo disponibili mappe di pericolosità, informazioni geografiche e analisi statistiche del territorio.
22-12-2025
Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
Secondo un recente report Istat l'11,5% delle imprese attualmente non utilizzatrici di Intelligenza Artificiale ne ha preso in seria considerazione l'impiego, rispetto al solo 4,6% registrato nel 2023.