Oltre 4.400 studenti da 150 paesi hanno proposto soluzioni innovative per far fronte alle minacce alle risorse idriche e alla sostenibilità
Xylem, azienda leader mondiale nel settore delle tecnologie legate all’acqua, oggi ha annunciato che i team filippini e algerini sono risultati vincitori del gran premio della competizione Global Student Innovation Challenge 2024 indetta da Xylem. Il programma annuale invita studenti liceali e universitari di tutto il mondo a sviluppare soluzioni ai problemi più complessi relativi all’acqua.
Oltre 4.400 studenti da 150 paesi hanno partecipato all’edizione di quest’anno, che ha chiesto ai giovani innovatori di affrontare tre problemi critici riguardanti l’acqua: ridurre la quantità di rifiuti di plastica presenti negli oceani, sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità e della conservazione delle risorse idriche e ridurre le emissioni indirette dei gas causa dell’effetto serra mediante metodi perfezionati di depurazione dell’acqua.
Fonte: Business Wire
L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
17-09-2025
Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro
17-09-2025
La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.
17-09-2025
Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.
17-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.
La struttura ospiterà un polo strategico per l’innovazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie a favore della transizione energetica; il progetto ha l’obiettivo di favorire la crescita dell’ecosistema imprenditoriale adriatico.
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.