L’obiettivo è quello di migliorare il livello di qualità dei servizi immobiliari offerti al cliente, grazie a una maggiore efficienza dei processi gestionali e produttivi dell’azienda.
Ammagamma, società che sviluppa soluzioni innovative e servizi di consulenza di AI per le imprese, e il Gruppo Yard Reaas annunciano la loro collaborazione innovativa che vede l’applicazione di soluzioni di intelligenza artificiale al mondo real estate. L’obiettivo ultimo è di migliorare il livello di qualità dei servizi immobiliari offerti al cliente, grazie a una maggiore efficienza dei processi gestionali e produttivi dell’azienda.
Yard Reaas è un gruppo indipendente leader in Italia nella consulenza real estate e nella gestione integrata di servizi immobiliari. Con oltre 30 anni di esperienza e 200 risorse interne distribuite nelle sedi di Milano (headquarter) e Roma, offre ai propri clienti - tra cui investitori italiani e stranieri, banche, SGR/fondi, gruppi industriali, fondi di private equity e family office - una consulenza trasversale di tipo tecnico, ambientale, valutativo e gestionale, con riferimento a tutte le tipologie di asset class, sia in ambito prime che distressed. Da oltre due anni, Yard Reaas collabora con il team di Ammagamma nella ricerca e applicazione di soluzioni di alto impatto innovativo e tecnologico in più aree:
- la Robotic Process Automation (RPA) del ciclo passivo, sia in ambito amministrazione e Controllo del Gruppo, sia in ambito property management lato clienti;
- la Intelligent Document Processing tramite la piattaforma Adoc che permette di estrarre e classificare grandi volumi di documenti relativi agli immobili in tempi molto brevi.
Entrambi i progetti hanno un enorme impatto sui processi aziendali, sulla produttività di Yard Reaas e permettono ai clienti di avere a disposizione strumenti di classificazione e archiviazione intelligente della documentazione relativa ai loro immobili.
Paolo Perrella, Corporate Director del Gruppo Yard Reaas, e Gian Luca Beneventi, COO di Ammagamma, raccontano il progetto di collaborazione in questo video:
Il premio è dedicato alle tesi di laurea che affrontano i temi dell’economia circolare in tutta la sua complessità, quali le soluzioni per l’ecodesign, la sostenibilità e circolarità dei prodotti e degli imballaggi, l’innovazione tecnologica nei settori del riciclo e recupero degli imballaggi, le strategie di decarbonizzazione e i modelli di business e di consumo sostenibili e circolari.
25-04-2025
La Master School del Politecnico di Torino promuove la prima edizione dell’Executive Master in “Intelligenza Artificiale e scelte manageriali: innovazioni e strategie per la trasformazione digitale”, rivolto a manager, professionisti e neolaureati che desiderino arricchire il proprio percorso di crescita professionale con competenze nel campo della trasformazione digitale e dell'intelligenza artificiale applicata ai processi aziendali.
24-04-2025
Un’indagine di Indeed evidenzia come gli addetti alla selezione del personale stiano facendo ricorso a tool di intelligenza artificiale per sopperire alla difficoltà di recruiting. Anche in Italia.
24-04-2025
fino al 4 maggio sarà possibile vedere la serra Adaptive Vertical Farm (AVF), una tecnologia brevettata che raddoppia la resa rispetto alle serre tradizionali ed è pensata per missioni spaziali a lungo termine. Oltre alla sua applicazione nello spazio, offre soluzioni sostenibili anche per serre terrestri in ambienti estremi.
24-04-2025
BeadRoots e Agreen Biosolutions - le due startup AgriFoodTech selezionate da FoodSeed - in prima linea per rispondere alle sfide della viticoltura.
Gli impatti degli allevamenti intensivi sull’ambiente e le implicazioni connesse alla salute umana sono ormai ampiamente documentati: a livello nazionale il settore zootecnico è responsabile di oltre due terzi delle emissioni nazionali di ammoniaca (seconda fonte di formazione delle polveri fini, PM2,5, che causano decine di migliaia di morti premature ogni anno) e dell’inquinamento causato da eccessivi carichi di azoto e derivati nel terreno e nelle acque.
A fine 2024 le esportazioni di prodotti agroalimentari Made in Italy hanno raggiunto il livello record di 67,5 miliardi di euro, oltre 5 miliardi in più rispetto al 2023, con una crescita media del 6,5% annuo negli ultimi vent'anni.
Le imprese attive nel settore sono 657. Ogni anno chiude il 5% delle attività, le nuove aperture si attestano al due percento