Arabian Chemical Terminals ha avviato le operazioni di un nuovo terminal di stoccaggio di serbatoi chimici nel porto di Khalifa, ad Abu Dhabi.
ABU DHABI, Emirati Arabi Uniti: Arabian Chemical Terminals LLC di Abu Dhabi (ACTAD) è orgogliosa di annunciare l'inizio delle operazioni di un nuovo terminal di stoccaggio di serbatoi chimici nel porto di Khalifa, ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Il terminale è il primo deposito commerciale di cisterne chimiche di questo tipo nell'Emirato.
Situata in posizione strategica nel nuovo porto all'avanguardia di Khalifa, adiacente alla moderna e vasta Khalifa Economic Zone Abu Dhabi (KEZAD), l'ACTAD intende partecipare alla promozione di nuovi settori nell'Emirato.
ACTAD è stato progettato e costruito allo stato dell'arte in conformità con i più alti standard internazionali e vanta un totale di 40 serbatoi con varie specifiche (20 in acciaio al carbonio di cui 10 a tetto galleggiante e 20 in acciaio inox di cui 10 isolati con sistema di riscaldamento/raffreddamento) per una capacità di stoccaggio totale di 100.000 mc. Ogni serbatoio è dotato di una tubazione collegata a un ormeggio con 16 metri di pescaggio e di baie di carico dedicate per i camion, eliminando così i rischi di contaminazione incrociata dei prodotti e promuovendo la massima efficienza operativa e flessibilità per i clienti.
Inoltre, il sito dispone di un magazzino di 500 mq per le merci pericolose e di una struttura per il riempimento di fusti/IBC. Il terminale dispone di un laboratorio di perizie completamente attrezzato e gestito da terzi per il campionamento e l'analisi. ACTAD opera con un Sistema di Gestione Integrato conforme agli standard internazionali: ISO-9000, 14000, 18000, CDI-T e ISGOTT.
Il Terminal aiuterà le industrie locali a importare i loro prodotti chimici liquidi alla rinfusa o a esportarli in tutto il mondo. Può anche fungere da hub di stoccaggio e/o per le operazioni di break-bulk per le aziende internazionali, grazie alla sua posizione strategica in una zona vincolata all'interno del porto di Khalifa.
ACTAD è un'estensione di Arabian Chemical Terminals LTD in Arabia Saudita (ACT-KSA). ACT-KSA è proprietaria/operatrice di altri due terminal, uno a Yanbu sulla costa del Mar Rosso e uno nel porto commerciale di Jubail sul Golfo Arabico. Dalle sue umili origini nel 1986 a Yanbu, ACT-KSA è stato il primo parco serbatoi commerciale fondato in Arabia Saudita, partendo con una capacità di stoccaggio di 13.000 mc. Nel 2012 ACT-KSA ha costruito il primo impianto commerciale di stoccaggio di rinfuse a Jubail, aggiungendo altri 70.000 mc di capacità di stoccaggio con serbatoi con diverse specifiche e dimensioni. Il terminal di Jubail è attualmente in fase di espansione per aggiungere altri 70.000 mc di capacità.
Fonte: AETOSWire
Fonte: Business Wire
L’analisi dell’Università di Pisa ha riguardato un imponente set di dati provenienti da 109 banche dei semi comprendente oltre 22.000 specie relative a tutta la flora d’Europa.
30-04-2025
Le attività di sperimentazione sono in corso lungo il segmento tirrenico del sistema di cavi sottomarini BlueMed di Sparkle, da Genova a Palermo, e all’interno del Network Operation Center di Catania.
30-04-2025
Hydrogen Expo, CybSec-Expo e Nuclear Power Expo: tre mostre-mercato per esplorare l’intera filiera tecnologica della decarbonizzazione e della protezione delle infrastrutture critiche.
30-04-2025
L’azienda bergamasca Marlegno, punto di riferimento nel settore dell’edilizia sostenibile, lancia “Guscio”, l’innovativo sistema dalla triplice funzionalità: cappotto termico, involucro antisismico e restyling architettonico.
30-04-2025
Non c’è Smart Agriculture senza tecnologie, ovviamente, ma l’approccio di xFarm è decisamente pragmatico: una soluzione trasversale ma anche aperta, incentrata soprattutto sulla semplicità e sul dare risposte immediate alle necessità degli agricoltori.
Kraken sviluppa tecnologie e piattaforme che semplificano l’adozione e la gestione delle energie rinnovabili. E i cui benefici sono molto concreti, anche per le imprese.
La situazione italiana sarà presentata nel corso della 14ª edizione del Technology Forum, il principale evento di Teha Group sui temi dell'innovazione, che si svolgerà il prossimo 8 e 9 maggio a Stresa.
Il premio è dedicato alle tesi di laurea che affrontano i temi dell’economia circolare in tutta la sua complessità, quali le soluzioni per l’ecodesign, la sostenibilità e circolarità dei prodotti e degli imballaggi, l’innovazione tecnologica nei settori del riciclo e recupero degli imballaggi, le strategie di decarbonizzazione e i modelli di business e di consumo sostenibili e circolari.