: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
Debutta a Roma il primo Co-Innovation Lab in collaborazione tra Cisco, Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator.
Ai nastri di partenza il primo Co-Innovation LAB della Capitale. Nato dalla collaborazione tra Cisco, Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator è un laboratorio dedicato all’innovazione scientifica dove poter avviare nuove e inedite iniziative condividendo competenze, idee, tecnologie con l’obiettivo di cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale e dalla sua disruption force. Inaugurato all’interno del Polo di ricerca avanzata dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, il Co-Innovation LAB rivolgerà la propria attività verso il settore del digital health ma anche nei campi della Circular Economy, del Digital Learning e dell’Industria 4.0., selezionando progetti ispirati a modelli di sostenibilità, circolarità e transizione digitale.
Il progetto d’esordio del Co-Innovation LAB si chiama Eye4Care: una piattaforma in grado di supportare coloro che operano in prima linea nella Sanità, mettendo in connessione in tempo reale operatori in corsia e operatori da remoto (medici specialisti, tecnici sanitari ecc.). Uno strumento utile ad offrire supervisione, formazione e accompagnamento nelle procedure, pre-triage del paziente, raccolta “a mani libere” di parametri vitali e molto altro ancora.
La connessione audio-video ad altissima qualità è supportata dalla piattaforma di collaboration Cisco Webex, mentre “sul campo” vengono utilizzati device come smart glass e una app per smartphone, che consentono di interagire e gestire le diverse attività. Eye4Care è stata ideata da Headapp, start-up selezionata e finanziata dall’acceleratore Marzotto Venture Accelerator a seguito di una “call for ideas” dedicata. Headapp unisce al suo interno diverse tecnologie digitali legate alla realtà virtuale per migliorare il lavoro di medici, tecnici e operatori di diversi settori. “Diamo vita a un modello di ecosistema collaborativo basato sull’interazione tra attori della’innovazione pubblici e privati per valorizzare nuovi progetti ad alto contenuto tecnologico – ha dichiarato Roberto Guida, Direttore dell’Unità di Ricerca Innovation Entrepreneurship & Sustainability Group dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Grazie al Co-Innovation Lab, il nostro Ateneo mette a disposizione di un grande gruppo internazionale leader nell’innovazione digitale come CISCO e di un Acceleratore d’impresa di consolidata esperienza come Marzotto Venture Accelerator il luogo ideale per condividere risorse materiali e immateriali, proporre il proprio ruolo di catalizzatore dei processi di open innovation e sviluppo tecnologico e fare rete per consentire alle idee di diventare reale innovazione”.
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
14-11-2025
Fondata nel 2004 con un progetto d’impresa precursore dell’economia circolare, la cuunese Ferwood è diventata un punto di riferimento internazionale e oggi l’export rappresenta l’80 del proprio fatturato.
14-11-2025
Messo a punto da Salesforce AI Research, eVerse va oltre la semplice formazione e permette agli agenti di Agentforce di affrontare anche le conversazioni vocali più imprevedibili. Infatti gli agenti AI vengono addestrati e messi sotto stress negli ambienti virtuali che replicano rumori, accenti, interferenze e tutte le complessità tipiche delle situazioni reali.
14-11-2025
Il premio sottolinea l’impegno dell’ecoquartiere nella decarbonizzazione e nell’adattamento al cambiamento climatico.
14-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.
L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.