: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Nasce la “casa dell’innovazione” per carte di qualità e autoadesivi premium sempre più sostenibili, riciclati e riciclabili. In uno spazio di 3.000 metri quadrati a fianco della sede scaligera troveranno posto l’area Ricerca, Sviluppo & Innovazione, l’incubatore di idee innovative FedLab, il Customer Experience Center e la Customer Academy.
Le sfide di domani si vincono innovando oggi: investendo in ricerca e sviluppo, mettendo a fattore comune le conoscenze, alternando i punti di vista e scommettendo sui processi di open innovation tra imprese, università, startup e fruitori di prodotti e servizi, per trovare insieme soluzioni belle, performanti e sostenibili che ancora non esistono. Tutto questo, e molto altro, troverà spazio nel nuovo Innovation Center che Fedrigoni sta allestendo in una grande area di 3.000 metri quadrati a fianco della sede di Verona, e che sarà pienamente operativo nel primo trimestre 2024. L’investimento, che prevedrà una quota di finanziamento pubblico tramite i fondi del PNRR, consentirà di centralizzare, coordinare e ottimizzare funzioni fino ad oggi parcellizzate sul territorio italiano ed europeo.
I
l Gruppo Fedrigoni, uno dei maggiori operatori al mondo nella produzione di carte speciali per il packaging di lusso e altre soluzioni creative, e di etichette e materiali autoadesivi premium, ha scelto di spingere l’acceleratore della ricerca e sviluppo, nonostante il contesto economico tra i più incerti e complessi degli ultimi decenni, confermando la propria leadership nell’innovazione. “Crediamo che senza un miglioramento continuo non ci sia futuro - commenta Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni Group - e questo miglioramento passa certamente dall’R&D, ma anche dallo scambio di esperienze e dalla collaborazione tra differenti competenze, per avere uno sguardo più ampio possibile e cogliere tutte le opportunità: un esempio tra tutti, la continua collaborazione e co-creazione tra noi e i clienti e alcuni fornitori strategici, una vera ricetta vincente”.
“L’Innovation Center - continua Nespolo - vuole essere la casa dell’innovazione per il mondo delle carte speciali per il packaging e la comunicazione creativa, delle etichette e degli autoadesivi di qualità, un luogo fisico dove mettere insieme i migliori talenti, dentro e fuori Fedrigoni, e le soluzioni tecnologiche più avanzate per sviluppare specifici progetti, prodotti e applicazioni che supportino i clienti nella transizione ecologica. Alcuni esempi sono i sensori RFID per carte intelligenti, non solo per etichette, o l’introduzione di carte realmente alternative alla plastica (antistrappo, anti unto, impermeabili, trasparenti) realizzate con fibre rinnovabili o materie prime riciclabili, come i termoformati in cellulosa. I clienti stessi potranno partecipare ancora più efficacemente al nostro processo creativo, grazie a un’area dedicata in cui immergersi nel mondo Fedrigoni, toccando con mano i prodotti e facendo esperienze di realtà aumentata, e realizzare prototipi e soluzioni personalizzate. Questo progetto ambizioso sarà aperto alla collaborazione con i nostri fornitori e partner strategici, con l’obiettivo di creare un impatto significativo sull’intero ecosistema in cui operiamo”.
L’Innovation Center sarà costituito da quattro aree tra loro strettamente complementari, realizzazione pratica di un concetto di innovazione che vuole aprirsi all’esterno, coinvolgendo anche clienti e utenti.
La prima ospiterà il team di Ricerca, Sviluppo & Innovazione del gruppo, con laboratori per le analisi di nuove materie prime, a partire dalle fibre riciclate e alternative alla cellulosa; macchine all’avanguardia per testare e prototipare nuovi trattamenti minimizzando l’impatto ambientale; stampanti per fare prove di stampa digitale, tra cui la stampante HP Indigo 7K Digital Press di cui Fedrigoni sarà competence center per l’Italia in partnership con HP Indigo; un magazzino campioni totalmente automatizzato che raccoglierà, unico al mondo, oltre 8.000 esempi di carte speciali.
La seconda - polifunzionale e modulabile - sarà dedicata a FedLab, l’incubatore-acceleratore di nuove idee da trasformare in prodotti, servizi o processi altamente sostenibili, anche attraverso un ecosistema di eccellenze, partnership e collaborazioni già in atto con Università e Centri di ricerca italiani e stranieri come gli Atenei di Milano, Napoli e Pisa, l’International Paper Engineering School di Grenoble Inp-Pagora e il Pulp and Paper Research & Technical Centre (CTP), imprese e startup che potranno lavorare insieme in spazi di co-working.
La terza area accoglierà il Customer Experience Center, dove attraverso l’esposizione di prodotti sia reali che virtuali, accessibili tramite schermi e tavoli “touch”, Fedrigoni offrirà differenti percorsi esperienziali interattivi e immersivi, soddisfacendo le esigenze di tutti i visitatori - dai brand agli investitori, dai graphic designer agli stampatori e converter, dalle istituzioni agli studenti di grafica e comunicazione, alle scolaresche in gita d’istruzione - che potranno arrivare fino a progettare e configurare in tempo reale un prodotto personalizzato. Tramite un sistema di crowdsourcing, chi lo vorrà potrà anche contribuire con le proprie idee e intuizioni allo sviluppo di nuove soluzioni.
Infine, nella quarta area troverà posto la Customer Academy, un centro di apprendimento e formazione per tutta la comunità Fedrigoni - colleghi, clienti, partner, studenti universitari - che mira a diventare punto di riferimento per l’intero mondo delle carte speciali e dei materiali autoadesivi, in cui partecipare a eventi, condividere competenze e abilità, intensificare la collaborazione per una crescita sostenibile.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
05-12-2025
Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.
05-12-2025
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.
05-12-2025
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.