▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Rivoluzione nel calcolo avanzato grazie ad un materiale "intelligente" ispirato al cervello umano

Un innovativo impiego di un azopolimero, una speciale sostanza organica sensibile alla luce, permette di replicare alcune complesse funzionalità cerebrali.

TechWorld

Un team di ricerca dell'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha annunciato un’importante scoperta nel campo del neuromorphic computing con un nuovo utilizzo di un materiale organico sensibile alla luce.

Il protagonista di questa scoperta è un azopolimero, una particolare sostanza organica, che riesce a imitare alcune funzionalità complesse proprie del cervello umano.

Questo materiale commercialmente disponibile, chiamato PAZO, può percepire e rispondere a stimoli esterni adattando il suo stato interno per elaborare e immagazzinare informazioni, in modo simile ai neuroni.

Questo lavoro pionieristico, dal titolo “Neuromorphic Light-Responsive Organic Matter for in Materia Reservoir Computing” apre la strada a una nuova generazione di dispositivi che elaborano i dati in maniera più efficiente, veloce e intelligente.

La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista Advanced Materials, evidenzia come le dinamiche molecolari indotte otticamente in questi polimeri possano essere sfruttate per l'elaborazione dei dati di tipo neuromorfico nel dominio analogico e per il calcolo in materia – elaborando cioè le informazioni direttamente a livello della materia. Questo approccio innovativo offre un'alternativa promettente ai computer classici, superando alcuni dei limiti dei sistemi basati sull'architettura di Von Neumann.

"I nostri risultati evidenziano l'enorme potenziale degli azopolimeri per aggiungere capacità di elaborazione delle informazioni a livello della materia nei dispositivi ottici, spostando l'elaborazione delle informazioni spazio-temporali a livello della materia stessa," affermano Mateo Rosero Realpe e Angelo Angelini, rispettivamente Dottorando del Politecnico di Torino e Ricercatore dell’INRiM.

"Ciò riduce lo sforzo computazionale necessario per elaborare i dati e riconoscere pattern, aprendo nuove strade per applicazioni di percezione visiva".

Grazie alla versatilità degli azopolimeri, i prossimi studi potrebbero esplorare funzionalità aggiuntive come la biocompatibilità, la selettività della lunghezza d'onda e la sensibilità ambientale, con la possibilità di sintetizzare azopolimeri innovativi ad hoc per adattare le dinamiche molecolari e aggiungere funzionalità.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Autostrade per l’Italia: arriva il primo simulatore di guida a realtà aumentata con droni e intelligenza artificiale

Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale del Gruppo ASPI, arriva il progetto Driver Behaviour Analysis in sinergia con quattro eccellenze universitarie italiane.

02-09-2025

Google ufficializza la disponibilità di Gemini su Google Distributed Cloud

Google Distributed Cloud è una soluzione di Google Cloud che estende l'infrastruttura e i servizi cloud al di fuori dei data center di Google, portandoli direttamente nelle sedi del cliente.

02-09-2025

Cpgemini, quando l'intelligenza artificiale incontra il Rugby

È la prima volta che l’AI generativa viene utilizzata in una Coppa del Mondo di rugby: TryZone IQ supporta il team di telecronisti fornendo analisi e approfondimenti contestuali in tempo reale, trasmessi su canali televisivi, social e digitali.

02-09-2025

Via libera al Conto Termico 3.0, più incentivi per efficienza e rinnovabili negli edifici

Il perimetro degli edifici coinvolti per gli interventi di efficienza energetica, finora riservati alla PA, è ampliato anche agli edifici non residenziali privati.

01-09-2025

Notizie più lette

1 I batteri dialogano con i neuroni: scoperta asse diretta intestino-cervello

Un team di ricerca italo-spagnolo dimostra per la prima volta che i batteri intestinali possono modulare l’attività neuronale attraverso segnali bioelettrici, aprendo nuove strade per la cura di ansia e depressione.

2 E' scomparso Rainer Weiss, uno dei padri della ricerca sulle onde gravitazionali

Rainer Weiss è stato uno dei fondatori dell’esperimento statunitense LIGO, che assieme a Virgo ha rivelato le onde gravitazionali. Weiss ha vinto il Premio Nobel per la fisica nel 2017 per la prima osservazione delle onde gravitazionali.

3 Una biopasta conduttiva è la nuova frontiera per salvare i coralli

Il nuovo materiale, battezzato “Active Biopaste”, è una pasta a base di olio di soia modificato e grafene che, una volta mescolata, indurisce in modo controllabile e diventa un substrato solido e conduttivo per ancorare frammenti di corallo e stimolarne la crescita.

4 Datacenter, il 56% dei Top 100 è già a rischio per le ondate di calore

La combinazione di riscaldamento globale e continuo aumento della domanda crea rischi crescenti di lievitazione dei costi e di conflitti con le comunità locali per acqua ed energia, spiega un report di Maplecroft

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3