Conad utilizzerà solo veicoli elettrici per la consegna di prodotti dai Centri distributivi ai 16 punti vendita della rete Conad di Roma e Palermo. Il progetto pilota, in collaborazione con Enel X Way, sarà replicato anche nelle città di Torino e Firenze.
Conad avvia un nuovo progetto logistico di consegne ai punti vendita in modalità 100% elettrica a Roma e a Palermo. Il progetto, messo a punto grazie alla collaborazione con Enel X Way, società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, prevede l'utilizzo di veicoli elettrici per effettuare le consegne di prodotti dai Cedi (Centri distributivi) delle Cooperative PAC 2000A e Conad Nord Ovest a 16 punti vendita di Roma e Palermo. I veicoli di consegna elettrici percorreranno circa 450-500 Km/giorno nelle zone servite.
L'ICCT (International Council on Clean Transportation) ha recentemente pubblicato un articolo che evidenzia l'impatto positivo che la conversione dei veicoli diesel in veicoli elettrici può avere sull'ambiente, riducendo le emissioni di CO2 e migliorando la qualità dell'aria urbana, contribuendo in maniera consistente alla decarbonizzazione. Dall’indagine emerge infatti che un autoarticolato elettrico a batteria da 40 tonnellate produrrà nel corso della sua vita lavorativa il 63% di emissioni in meno rispetto al Diesel, una percentuale che salirebbe dall'84% al 92% quando l'elettricità che li alimenta arrivasse per intero da fonti rinnovabili.
L’utilizzo di nuovi veicoli elettrici per la consegna sarà esteso nei prossimi mesi anche nelle città di Torino e Firenze
Il nuovo software è dotato di un database per il calcolo dei TEEC e dei 3C, che include 8 principali tipologie di materiali e riporta dati ricavati da studi scientifici e forniti da aziende associate a Utilitalia riguardo l’intensità energetica e l’impronta di carbonio di 34 materiali specifici
17-03-2025
Con oltre 200.000 celle già realizzate, per più di 100 satelliti, CESI è tra i principali produttori al mondo di celle solari per applicazioni spaziali civili e l’unica con azionariato totalmente europeo, in particolare italiano.
17-03-2025
Disponibile nella Regione AWS Europe (Milano), già adottato da realtà come l’Università di Padova, aziende private quali Miroglio e Almawave, Amazon Bedrock consente di sviluppare e scalare applicazioni AI nel rispetto della privacy e della conformità normativa. Amazon Bedrock offre funzionalità avanzate come il fine-tuning su dati proprietari e i nuovi Guardrails per l’AI responsabile.
17-03-2025
Gli sviluppi tecnologici spinti da Transizione 5.0 aiutano la competitività a lungo termine delle imprese del Manufacturing. Il che però non rende la Transizione Green più semplice nel suo complesso.
17-03-2025
IMPERSIVE con l’ospedale Humanitas ha ideato “VeesR”, una soluzione di streaming chirurgico 3D immersivo in VR (con visori di realtà virtuale), per migliorare i percorsi di formazione dei medici chirurghi mentre MINERVAS ha ideato una soluzione software, “Smart drAIV” (tramite un’app integrata col veicolo), per l’implementazione in tempo reale di strategie di eco-driving, ottimizzando velocità e accelerazione.
ITALIAN PROJECT AWARDS, iniziativa giunta alla Quarta Edizione, mette al centro i progetti più interessanti che hanno come denominatore l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, la SOSTENIBILITA’, l’INNOVAZIONE nell’ambito della SANITA’ pubblica e privata, la nuova MOBILITA’, il settore EDUCATIONAL, il MANUFACTURING. Scopri come partecipare.
L'EDS include i referti medici, prescrizioni, vaccinazioni e informazioni diagnostiche. Inoltre, introduce il dossier farmaceutico, che raccoglie informazioni sulle prescrizioni e somministrazioni di farmaci. È progettato per garantire la privacy e la sicurezza dei dati, rispettando le normative europee e nazionali ed è alimentata con le informazioni del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). La nuova piattaforma di sanità digitale sarà operativa entro il 2026
Secondo l'Osservatorio Intelligent Business Process Automation del PoliMi, il 40% delle grandi aziende ha sistemi di Robotic Process Automation, ma solo l’8% su larga scala. Tra chi oggi non usa l’AI nell’automazione, il 45% vuole inserirla nei prossimi 12 mesi.