▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it

Il Car Connectivity Consortium pubblica il primo rapporto del settore sulle tendenze globali della connettività dei veicoli

Il Car Connectivity Consortium® (CCC), punto di riferimento nel definire come i veicoli interagiscono con i dispositivi e con il mondo per migliorare l’esperienza dei consumatori attraverso soluzio...

Business Wire

Il 60% dei leader del settore indica sicurezza e facilità d’uso come obiettivi principali nel nuovo rapporto del CCC, che evidenzia tendenze e innovazione a livello globale nell’ecosistema dei veicoli connessi

BEAVERTON, Oregon: Il Car Connectivity Consortium® (CCC), punto di riferimento nel definire come i veicoli interagiscono con i dispositivi e con il mondo per migliorare l’esperienza dei consumatori attraverso soluzioni di connettività standardizzate, sicure e pratiche, ha pubblicato oggi il 2025 Future of Vehicle Connectivity Report, i cui risultati rivelano come case automobilistiche, fornitori e aziende tecnologiche di diversi paesi stiano convergendo su una connettività sicura e integrata come base per l’innovazione.

Deloitte prevede che il valore dei veicoli definiti dal software potrebbe raggiungere 600 miliardi di dollari entro il 2030, segnando una nuova fase di crescita per il mercato dei veicoli connessi. Per capire meglio come il settore si stia preparando a questa evoluzione, il CCC ha condotto un sondaggio tra i suoi membri per individuare le aree di investimento e di maggiore attenzione. Le oltre 300 aziende associate al CCC includono le principali case automobilistiche, fornitori di primo livello, produttori di dispositivi intelligenti e fornitori di tecnologia di tutte le principali regioni geografiche. Il sondaggio, che ha raccolto le opinioni di oltre 250 partecipanti in più di 20 paesi, evidenzia privacy, facilità d’uso e interoperabilità come obiettivi principali per i veicoli connessi.

“La nostra mission è sempre stata quella di unificare il modo in cui veicoli e dispositivi funzionano insieme – in modo sicuro e senza problemi,” spiega Alysia Johnson, presidente CCC. “Questo sondaggio non solo conferma la direzione verso cui si muove il settore, ma inoltre rafforza l’importanza del lavoro del CCC nello sviluppo di standard tecnologici globali e nella promozione della collaborazione tra produttori di autoveicoli, fornitori e aziende tecnologiche”.

Risultati principali del 2025 Future of Vehicle Connectivity Report

  • Sicurezza e facilità d’uso sono in cima alle priorità per i consumatori: il 60% dei membri del CCC indica privacy/sicurezza e facilità d’uso come i principali vantaggi della connettività dei veicoli.
  • Gestione e tracciamento dei parchi macchine danno impulso all’innovazione: il 72% dei partecipanti al sondaggio ritiene che il tracciamento GPS dei parchi macchine generi un forte valore, mentre il 62% indica la loro gestione – inclusi noleggi e servizi di ride-sharing – come un’area chiave di crescita.
  • Gli investimenti nella connettività assicurano un ROI positivo: oltre la metà degli operatori di parchi macchine afferma di avere ottenuto un ritorno positivo sull’investimento entro un anno grazie ad analisi predittive e tracciamento delle risorse.
  • Le tecnologie di interoperabilità si diffondono sempre di più: l’82% dei partecipanti al sondaggio indica la connettività dei veicoli e l’accesso digitale agli stessi come obiettivi principali. I membri hanno inoltre individuato le tecnologie che rendono possibile questo futuro – l’84% ha indicato Bluetooth® Low Energy (LE), il 77% Ultra-Wideband (UWB) e il 75% Near Field Communication (NFC) – considerate cruciali per promuovere una connettività sicura e integrata.

“I dati evidenziano come il settore dei veicoli connessi stia passando dalle promesse ai progressi”, commenta Ian Televik, direttore marketing CCC. “Sicurezza e semplicità sono ormai requisiti imprescindibili, mentre l’interoperabilità è il ponte che connette tutto. Il CCC offre questa interoperabilità sviluppando standard globali e un programma di certificazione che garantiscono esperienze connesse affidabili tra marchi e dispositivi”.

Per maggiori informazioni sul Car Connectivity Consortium e per scaricare il 2025 Future of Vehicle Connectivity Report fare clic qui.

Informazioni sul Car Connectivity Consortium

Il Car Connectivity Consortium® (CCC) è un’organizzazione intersettoriale operante nel settore consumer e impegnata a definire come i veicoli interagiscono con i dispositivi e con il mondo per offrire un’esperienza d’uso integrata e sicura. Il CCC standardizza l’ecosistema della connettività tra veicoli e dispositivi, riunendo case automobilistiche, produttori di dispositivi, fornitori automotive, produttori di chip e imprese che creano soluzioni per la sicurezza per sviluppare tecnologie che danno priorità alla praticità, sicurezza e protezione della privacy. Con oltre 300 aziende associate, il CCC svolge un ruolo di primo piano nel portare avanti la connettività smartphone-veicolo e plasmare il futuro dell’accesso digitale affidabile ai veicoli. Fanno parte del consiglio di amministrazione rappresentanti Apple, BMW, CARIAD, DENSO, Ford, General Motors, Google, Honda, Hyundai, Mercedes-Benz, NXP, Panasonic Automotive Systems, Samsung, Thales e Xiaomi. Per maggiori informazioni visitare www.carconnectivity.org.

Fonte: Business Wire

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

ICity Rank 2025: sono 16 le città italiane all'avanguardia nell'innovazione digitale

Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.

05-12-2025

Progetto MUST: al via la nuova era dei componenti per auto elettriche, multifunzionali e sostenibili

Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.

05-12-2025

Dall’Artico all’Antartide: la Statale di Milano realizza due nuovi dispositivi ottici per lo studio del clima

Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.

05-12-2025

Trasporto sanitario: per il Veneto la nuova frontiera è l'utilizzo di droni a idrogeno verde

L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili.  I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.

04-12-2025

Notizie più lette

1 Fibrosi Cistica e alimentazione, una preziosa guida per pazienti e famiglie

La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.

2 La cena dal futuro: ecco cosa mangeremo nel 2050

Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.

3 Meta Electronics riparte investendo nella sua storia

Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.

4 AI per il medico: iDoctors innova le gestione delle visite mediche online

Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3