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Presenti all’inaugurazione il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, l’Amministratore Delegato di FSI Maurizio Tamagnini e il Presidente della Tech Europe Foundation Ferruccio Resta.
Casalasco, gruppo agroalimentare italiano, ha inaugurato a Fontanellato (Parma) il nuovo Innovation Center, un polo di eccellenza dedicato alla ricerca, allo sviluppo e all’innovazione sostenibile del Made in Italy agroalimentare.
L’apertura segna una tappa strategica nel percorso di crescita del Gruppo, che attraverso il nuovo centro punta a rafforzare la competitività della filiera italiana sui mercati internazionali e a promuovere un modello di sviluppo fondato su innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio.
All’inaugurazione, che ha visto la presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a testimonianza del valore strategico del progetto per l’innovazione e la crescita della filiera agroalimentare nazionale, hanno preso parte, Costantino Vaia Amministratore Delegato di Casalasco, Maurizio Tamagnini, Amministratore Delegato di FSI eFerruccio Resta, Presidente Tech Europe Foundation.
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha così commentato l'iniziativa: “L’inaugurazione di questo Innovation Center rappresenta un passaggio fondamentale. Non è solo un luogo fisico: è la dimostrazione che, quando un territorio crede nella collaborazione tra imprese, ricerca e istituzioni, nascono modelli da replicare altrove. Dobbiamo moltiplicare casi come questo, perché sono essi stessi un asset strategico per la crescita del Paese”.
Progettato dallo studio Gazza Massera Architetti di Parma, il nuovo edificio interpreta in chiave contemporanea gli elementi architettonici delle cascine padane coniugando materiali tradizionali con tecnologie moderne in equilibrio tra memoria e innovazione. Il miglioramento energetico e la rinaturalizzazione delle aree esterne attesta un approccio culturale di responsabilità verso le generazioni future.
Con una superficie utile di circa 1000 metri quadrati, l’Innovation Center è un luogo di lavoro concepito per favorire la collaborazione e il dialogo. Al suo interno trovano spazio: un laboratorio e una cucina sperimentale, cuore pulsante della struttura, dove vengono sviluppate nuove ricette e testate soluzioni di prodotto che sono presentate al visitatore nella scenografica sala degustazione; un moderno auditorium multifunzionale destinato a incontri, eventi e attività formative; infine, uffici e aree comuni, progettati per favorire il benessere e la creatività delle persone.
Un elemento di grande valore identitario è l’Archivio Sensoriale, i cui allestimenti sono stati curati dallo Studio Vesperini Della Noce Designers e da Moma Comunicazione: un ambiente immersivo pensato per trasmettere attraverso stimoli visivi, sonori e olfattivi, la storia e i valori che guidano Casalasco, creando un’esperienza emotiva e partecipata. L’arte diventa parte integrante della struttura grazie al murale-manifesto realizzato dall’artista Marianna Tomaselli che, con un linguaggio contemporaneo, racconta la storia e la cultura aziendale del Gruppo. L’opera, si sviluppa su due piani ed accoglie i visitatori in un ambiente sorprendente e ispirante. È molto più di un elemento decorativo: rappresenta una sintesi poetica e visiva dei valori di Casalasco che viene anche “animato” grazie ad una esperienza multimediale.
La riqualificazione delle aree esterne inserisce l’edificio in un parco concepito come unhortus conclususcontemporaneo che allude alla campagna padana: orti con piante alimentari autoctone, una serra per esposizioni ed eventi, zone lounge pensate per favorire le relazioni e il benessere. In questo contesto il verde diventa non solo un elemento paesaggistico, ma anche una metafora concreta della strategia di sostenibilità che guida la filosofia aziendale.
Sviluppi futuri: il parco agri-voltaico
Il nuovo hub di Fontanellato non rappresenta un punto di arrivo, ma l’inizio di una nuova fase di crescita consapevole. Accanto alla struttura sorgerà infatti unparco agri-voltaico, sviluppato in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, che coniugherà la coltivazione del pomodoro con la produzione di energia da fonti rinnovabili. Sarà proprio l’energia prodotta da questo impianto ad alimentare l’Innovation Center, chiudendo un ciclo virtuoso di sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica.
In questo articolo abbiamo parlato di: Agri-voltaico, Filiera Agroalimentare, Innovazione Agroalimentare, Made in Italy, Ricerca e Sviluppo, Riqualificazione Energetica, Sostenibilità,
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