: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
Realizzato da Gaviota, il nuovo motore per tende da sole e a caduta è alimentato al 100% da energia rinnovabile attraverso una batteria ricaricata da un sistema fotovoltaico compatto, ad alta efficienza e wireless. L'azienda ha inoltre pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità evidenziando i percorsi green raggiunti
Gaviota, azienda che opera nella produzione di sistemi per tende da sole, pergole e vetrate panoramiche, conferma il suo impegno verso l’innovazione responsabile e la sostenibilità ambientale con un'importante novità: il lancio del nuovo motore solare Elite-i Solar, soluzione 100% wireless per tende da sole alimentata a energia pulita. Una novità rivoluzionaria per l’outdoor: completamente senza fili, dotato di batteria Li-Ion ricaricabile integrata e alimentato da un pannello solare compatto e ad alta efficienza, elimina la necessità di cablaggi, fori nei muri o collegamenti alla rete elettrica.
Con un’autonomia fino a 250 cicli, questo dispositivo è perfetto anche per l’adozione su edifici dotati di cappotti termici o in contesti in cui l’installazione tradizionale risulta complessa. Un prodotto innovativo e sostenibile, pensato per semplificare la vita di installatori e utenti finali, oltretutto già compatibile con Amazon Alexa e Google Assistant tramite l’App Gaviota.
A supporto dell’installazione, è disponibile anche l’App Gaviota Solar, che guida al corretto posizionamento del pannello per garantirne il massimo rendimento possibile.
A coronamento della sua costante attività tesa a un’ottica green, il management ha recentemente presentato il primo Bilancio di Sostenibilità di Gaviota Italia, un documento redatto su base totalmente volontaria, che racconta i progressi e gli obiettivi dell’azienda, proiettata verso un futuro più sostenibile e responsabile. In questo contesto spicca il 100% energia rinnovabile per alimentare i propri impianti produttivi, le 95 tonnellate di CO₂ risparmiate grazie alla collaborazione con Treedom e le 1.462 ore di formazione per lo sviluppo delle competenze del proprio team. Infine Gaviota ha installato 844 pannelli fotovoltaici, generando 346.000 kWh di energia pulita, continuando a investire in materiali riciclabili e soluzioni che migliorino l’efficienza dell’intera filiera produttiva.
Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.
10-12-2025
L'azienda mette a disposizione i propri cargobike a pedalata assistita per progetti di mobilità dolce nel milanese e chiama a raccolta soggetti come startup, imprese, enti ed associazioni che vogliono proporre idee originali per la città e il territorio.
10-12-2025
UniTO e PoliTO al top in Italia per sostenibilità ambientale nella classifica internazionale GreenMetric 2025.
10-12-2025
Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.
10-12-2025
H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
A oggi il business di Kele & Kele d.o.o. è sviluppato unicamente sul territorio sloveno dove la marca Krepko può vantare una percentuale del 30,2% di quota di mercato a valore, con una crescita al consumo del +3,5% anno su anno.